Martufello: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
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[[File:Martufello.jpg|thumb|190px|Martufello ha raggiunto l'apice del successo nella pubblicità delle mozzarelle dicendo ''"Mozzarelle Francia: de più, ninzò"'']]
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Nato a [[Betlemme]] nella lontana [[ciociaria]] al Policlinico di [[Bari]] il 21 dicembre [[1951]], inizia la carriera di [[comico]] e cabarettista nelle feste paesane e nei locali dell'area pontina alla corte del perfido sultano Sahal'Addin dimostrando una bravura innata nell'incarnare gli stereotipi dell'[[uomo]] laziale. Vive di rendita insieme a [[Carlo Longhi]] e suo fratello diabetico [[Vivident]] senza zucchero.
Nato a [[Betlemme]] nella lontana [[ciociaria]] al Policlinico di [[Bari]] il 21 dicembre [[1951]], inizia la carriera di [[comico]] e cabarettista nelle feste paesane e nei locali dell'area pontina alla corte del perfido sultano Sahal'Addin dimostrando una bravura innata nell'incarnare gli stereotipi dell'[[uomo]] laziale. Vive di rendita insieme a [[Carlo Longhi]] e a suo fratello diabetico, detto "[[Vivident]] senza [[zucchero]]" per la sua mania di masticare gomme.


Durante gli anni dell'ascesa mediatica da parte di [[Lillo & Greg]] viene esiliato dal potestà di [[Lampedusa]] [[Giovanni Paolo II|Peneretto XVI]] al secolo nella [[Latina|capitale]] della Birmania, dandosi alla coltivazione intensiva di parrucchini dietro la supervisione del feudatario di [[Tor Vergata]] [[Pippo Franco]], celeberrimo attore di B-movie che può fregiarsi del titolo di ''unico comico al mondo che non fa ridere e che si mette il parrucchino un giorno sì e un giorno no''.<br />
Durante gli anni dell'ascesa mediatica da parte di [[Lillo & Greg]] viene esiliato dal potestà di [[Lampedusa]] [[Giovanni Paolo II|Peneretto XVI]] al secolo nella [[Latina|capitale]] della Birmania, dandosi alla coltivazione intensiva di parrucchini dietro la supervisione del feudatario di [[Tor Vergata]] [[Pippo Franco]], celeberrimo attore di B-movie che può fregiarsi del titolo di ''unico comico al mondo che non fa ridere e che si mette il parrucchino un giorno sì e un giorno no''.<br />

Versione delle 10:54, 13 set 2010

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« Ahò so Alba Parietti! »
(Martufello nell'imitazione di Alba Parietti in una puntata del Bagaglino)
« Ahò so Pippo Baudo! »
(Martufello nell'imitazione di Pippo Baudo in una puntata del Bagaglino)
« Ahò so chiunque! »
(Martufello nell'imitazione di chiunque in una puntata del Bagaglino)
« C'era una volta cumpare Zappittu... »
(Martufello racconta una delle sue storielle irresistibili)



Martufello pseudonimo di Papa Lopionerculo (Burinia, 1951 - Occhio alla spesa, 2088) è un raro esempio di comico triste. Tifoso della S.S Lazio, egli definisce sé stesso un "Comico Burino".

Biografia

Martufello ha raggiunto l'apice del successo nella pubblicità delle mozzarelle dicendo "Mozzarelle Francia: de più, ninzò"

Nato a Betlemme nella lontana ciociaria al Policlinico di Bari il 21 dicembre 1951, inizia la carriera di comico e cabarettista nelle feste paesane e nei locali dell'area pontina alla corte del perfido sultano Sahal'Addin dimostrando una bravura innata nell'incarnare gli stereotipi dell'uomo laziale. Vive di rendita insieme a Carlo Longhi e a suo fratello diabetico, detto "Vivident senza zucchero" per la sua mania di masticare gomme.

Durante gli anni dell'ascesa mediatica da parte di Lillo & Greg viene esiliato dal potestà di Lampedusa Peneretto XVI al secolo nella capitale della Birmania, dandosi alla coltivazione intensiva di parrucchini dietro la supervisione del feudatario di Tor Vergata Pippo Franco, celeberrimo attore di B-movie che può fregiarsi del titolo di unico comico al mondo che non fa ridere e che si mette il parrucchino un giorno sì e un giorno no.
Abbandona le armi disertando la rivolta dei burini birmani e fugge a Roma dove incontra Pier Francesco Pingitore dopo averlo preso in pieno con la sua auto. Il regista gli dice che il suo fisico e la sua espressione è fatta apposta per invogliare la gente a non ridere, ma Martufello vorrebbe tanto fare il comico, così propone a Pingitore l'allestimento di uno spettacolo tragicomico, quegli spettacoli dove un po' ridi e un po' ti viene il latte alle ginocchia.
Il varietà tragisatirico si chiama Schindler's List...e io pago! con Leo Gullotta e Valeria Marini, e sebbene le risate tardino a venire il latte accumulato nelle giunture durante tutto lo spettacolo fa aumentare del 30% i ricoveri ortopedici.

Dopo questo strepitoso insuccesso Martufello inizia una lunga lista di spettacoli di dubbio gusto targati Bagaglino su Canale Cingu.

Al Bagaglino, ameno luogo in cui vengono ammassati i migliori comici tristi della comicità burina, Martufello delizia i palati di tutti i coprofagi con i suoi sketch irresistibili. Fedelissimo a Pingitore non per scelta ma per necessità, su di lui pende un mandato di cattura per l'accusa di scartavetramento plurimo di coglioni comparendo nella lista dei 30 ricercati più tristi di San Marino.

Viene accusato di alto tradimento dalla Santa Sede, chiede il rito abbreviato tramite l'annullamento della Sacra Rota. Nel 1995 voci di corridoio dicevano che portasse in grembo il fratellastro, il despota di Follonica Alessandro Saitta, a causa di una rarissima anomalia conosciuta come “fetus in fetu“, ma per il comico non-comico ci fu solo un forte spavento.

Nel 2004, su iniziativa del comune del comune di Pustole sul Glande in provincia di Lecco, viene nominato "Cavaliere della risata forzata" dal marchese decaduto dei Cazzi Brognoni Antonio Zequila.

Esperienze televisive