Mar Tedì

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Una foglia della pianta più diffusa sul fondo del mar Tedì.

Il mar Tedì è una grande massa d'acqua salata che si estende tra le coste della Terra del fuoco, dell'Argentina e dell'Alaska. Esso viene chiamato "mare" anche se date le sue dimensioni andrebbe definito "oceano": motivo di ciò è il fermo volere del papa che vuole mantenere il numero degli oceani a tre, simbolo della trinità divina. Il Pakistan, per cercare di mediare tra le parti (siamo sempre al conflitto scienza-religione) ha cercato e cerca tuttora di declassare l'Oceano Indiano al livello di "mare da quattro soldi". Come? Annichilendo l'India!

Caratteristiche

andre e mio figlioooooo

Isole e storia delle isole

Il mar Tedì è punteggiato di isole, isolotti, boe e ricordiamo gli iceberg. Esse sono abitate da popolazioni primitive, tant'è vero che su alcune non conoscono ancora la telefonia mobile, ma sono rimasti all'apparecchio fisso. Su altre invece non hanno ancora scoperto i CD-rom e usano gli antiquati vinili. I primi europei a solcare questo mare furono i vichinghi prima ancora dell'anno millanta, ma se si considerano solo i tempi recenti, allora il primo è stato lo spagnogallese Francisco Pizarro di ritorno dal pacifico sterminio degli Inca. In seguito furono soprattutto i Nepalesi, i Georgiani e gli ugandesi che, grazie alla loro abilità di navigatori, dominarono in questa parte del globo. Essi giocarono a sasso carta e forbice per un paio di secoli, prima di venire bruciati vivi dagli indigeni in nome dei loro dei, Pasta & Fagioli.