Kuroko's Basket: differenze tra le versioni

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{{Cit2|Sarò l'ombra della tua luce e ti renderò il giocatore più forte di tutto il Giappone|Tipica dichiarazione d'amore}}
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{{Cit2|È importantissimo perché i miei tiri siano sempre perfetti|Shintaro Midorima mentre se ne [[Erba|rolla una]]}}
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{{Cit2|Ucciderò chiunque si opporrà a me, anche i miei stessi genitori|Seijuro Akashi prima di essere trascinato in un manicomio}}
{{Cit2|Ucciderò chiunque si opporrà a me, anche i miei stessi genitori|Seijuro Akashi prima di essere trascinato in un manicomio}}


'''Kuroko's Basket''' ('''黒子のバスケ''' ''"Il cesto del bambino nero"'', un chiaro omaggio alle minoranze etniche giapponesi), conosciuto anche come '''The basketball which Kuroko plays''', '''Kuroko's Basketball''', '''Kuroko No Basket''', '''Kuroko No Basuke''' o altri [[millemila]] nomi perché i fan sono da sempre indecisi su quale sia quello corretto e hanno tutti, e dico ''tutti'' la voglia di imparare ogni dicitura alternativa e abbreviazione, è un [[manga]] partorito dalla {{citnec|sanissima}} mente di Tadatoshi Fujimaki, creatura che prima di aprile 2012 nessuno si filava di striscio e invece a ottobre 2012 non solo ha ricevuto la notorietà ma anche diverse minacce di morte.
'''Kuroko's Basket''' ('''黒子のバスケ''' ''"Il cesto del bambino nero"'', un chiaro omaggio alle minoranze etniche giapponesi), conosciuto anche come '''The basketball which Kuroko plays''', '''Kuroko's Basketball''', '''Kuroko No Basket''', '''Kuroko No Basuke''' o altri [[millemila]] nomi perché i fan sono da sempre indecisi su quale sia quello corretto e hanno tutti, e dico ''tutti'' la voglia di imparare ogni dicitura alternativa e abbreviazione, è un [[manga]] partorito dalla {{citnec|sanissima}} mente di Tadatoshi Fujimaki, creatura che prima di aprile 2012 nessuno si filava di striscio e invece a ottobre 2012 non solo ha ricevuto la notorietà ma anche diverse minacce di morte.


Questo manga doveva essere uno [[yaoi]], ma a quanto pare a [[qualcuno]] alla Shueisha non stava bene quindi si è deciso di ripiegare sul genere sportivo, o almeno di far finta che fosse così. In realtà i personaggi principali a braccetto potrebbero essere ragionevolmente scambiati per una bandiera di qualche gay pride, grazie alla sapiente scelta dei colori delle loro teste.
Questo manga doveva essere uno [[yaoi]], ma a quanto pare a [[qualcuno]] alla Shueisha non stava bene quindi si è deciso di ripiegare sul genere sportivo, o almeno di far finta che fosse così. In realtà i personaggi principali a braccetto potrebbero essere ragionevolmente scambiati per una bandiera del pride, grazie alla sapiente scelta dei colori delle loro teste.


== Trama ==
== Trama ==
La storia narra le vicende di Casper, reincarnato nel corpo gracile e atletico quanto un [[petauro dello zucchero]] di Tetsuya Kuroko. I poteri paranormali ereditati dalla sua non-vita precedente gli consentono di passate completamente inosservato nonostante la sgargiante capigliatura celeste e due occhi piccoli e discreti come i fari di un [[tir]]. Decide di spendere la propria gioventù dedicandosi al [[basket]], nonostante sia alto un cazzo e un barattolo e non riesca a centrare un canestro fino alla penultima partita del manga. Quello che gli manca in prestanza fisica, però, lo compensa in [[Paraculaggine|astuzia]]. Decide infatti di [[Sfruttamento|affidarsi]] a un ''returnee'' giappo-americano, Taiga [[Cagami]], un metro e novanta di manzo e fame chimica. Dal primo momento in cui i loro sguardi s'incrociano, il [[Bimbominkia|mascalzone]] proverà ad arruffianarselo in tutti i modi possibili, inclusi: spezzaginocchia, stalking, insulti, pugni, ceffoni, facepalm assistiti, pallonate e, occasionalmente, [[dichiarazioni d'amore]].
La storia narra le vicende di [[Casper]], reincarnato nel corpo atletico quanto un [[Cazzata|petauro dello zucchero]] di Tetsuya Kuroko. I poteri paranormali ereditati dalla sua non-vita precedente gli consentono di passare completamente inosservato nonostante la sgargiante capigliatura celeste e due occhi piccoli e discreti come i fari di un [[tir]]. Decide di spendere la propria gioventù dedicandosi al [[basket]], nonostante sia alto un cazzo e un barattolo e non riesca a centrare un canestro fino alla penultima partita del manga. Quello che gli manca in prestanza fisica, però, lo compensa in [[Bastardo|astuzia]]. Decide infatti di [[Schiavismo|affidarsi]] a un ''returnee'' giappo-americano, Taiga [[Cagami]], un metro e novanta di manzo e fame chimica. Dal primo momento in cui i loro sguardi s'incrociano, il [[Bimbominkia|mascalzone]] proverà ad arruffianarselo in tutti i modi possibili, inclusi: spezzaginocchia, stalking, insulti, pugni, ceffoni, facepalm assistiti, pallonate e, occasionalmente, [[Amore|dichiarazioni d'amore]].


La giovane coppia, supportata da una squadra di [[Pazzi|gente per bene]], sfiderà così la variopinta schiera di geni sportivi che è la [[Ex|Generazione dei Miracoli]].
La giovane coppia, supportata da una squadra di [[Pazzi|gente per bene]], sfiderà così la variopinta schiera di geni sportivi che è la [[Ex|Generazione dei Miracoli]].
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=== Seirin ===
=== Seirin ===
[[File:Kuroko's Basket.jpg|400px|thumb|right|Cameo di [[Attack on Titan|Eren Jaeger]] in un episodio dell'anime.]]
[[File:Kuroko's Basket.jpg|400px|thumb|right|Cameo di [[Attack on Titan|Eren Jaeger]] in un episodio dell'anime.]]
*'''Tetsuya Kuroko''': la leggenda narra che i suoi capelli siano catarinfrangenti. Si ipotizza che si tratti di una contromisura adottata dalla madre del ragazzo per impedirgli di finire sotto una macchina quando si trovi ad attraversare la strada da solo. La sua specialità è [[Teletrasporto|teletrasportare]] la palla da un angolo all'altro del campo, mettendo a credere ai compagni, al pubblico e persino all'arbitro di possedere qualche forma di talento naturale per l'inganno visivo. In realtà è semplicemente un [[Stronzo|burlone]]. Non si è ben capito in che posizione giochi ma, d'altronde, per il 90% delle partite nessuno è neanche al corrente che stia effettivamente giocando, quindi...
*'''Tetsuya Kuroko''': (soprav)vive in squadra facendo passaggi assurdi che sfruttano la sua dote dell'invisibilità, spesso destinati a Kagami. Kise piagnucola spesso e volentieri per essere stato scaricato da lui, Momoi invece gli fa il filo dai tempi delle medie ma lui non si fila nemmeno di striscio le sue avance preferendo [[Gay|altro]].
*'''Taiga Cagami''': le sue sopracciglia a forma di forchette gli consentono di ingozzarsi alla velocità della luce, roba che [[Goku]] s'inchina e fa chapeau. Ha l'aspetto di un teppista consumato ma è un cuore di panna, ingenuo da far [[Sesso|tenerezza]]. Gli piace cucinare, tant'è che pare voglia tentare il provino per la versione giapponese di [[MasterChef]] insieme a Murasakibara. Quando non sta dietro ai fornelli, sta dietro ad Aomine. La sua abilità speciale è il [[Superpotere|volo]], che gli consente di infilare, una dietro l'altra, schiacciate che farebbero rabbrividire Sua Altezza Aerea [[Michael Jordan]]. Il sindacato dei canestri ha presentato un [[Denuncia|ordine restrittivo]] nei suoi confronti, per via dei ripetuti abusi del giovane atleta. Si vocifera che le sue guance siano in realtà sacche in cui immagazzina barrette energetiche in vista di una partita, per carburare, all'occorrenza, l'ennesimo [[power-up]].
*'''Taiga Kagami''': 190 centimetri, capelli rossi, sopracciglia anomale e addominali da palestrato che non farebbero mai sospettare il fatto che invece mangi quanto [[Goku]] dopo una battaglia. La sua specialità consiste nel saltare come una cavalletta, dote che lo porta a fare schiacciate che farebbero rabbrividire Sua Altezza Aerea [[Michael Jordan]] e a distruggere/buttare a terra canestri innocenti durante qualche partita amichevole o training camp. Ovviamente non pagherà mai i danni.
*'''Junpei Hyūga''': il capitano della squadra. Ha tante relazioni quante le sue paia d'occhi: riuscito a infilarsi con successo in un [[Threesome|sandwich]] tra la sua allenatrice e l'ex compagno di squadra invalido, ad oggi rimane il più etero del Seirin.
*'''Junpei Hyūga''': il capitano del Seirin, molto probabilmente è l'unico della squadra ad avere tendenze etero. Durante il primo anno di liceo era uno [[tsundere]], ma dopo le avance di Kiyoshi si ritrova con una doppia personalità, paragonabile a quella di [[Mirai Nikki|Yuno Gasai]]. Si consola con Riko, sebbene non gliela dia mai. È abile nei tiri da tre punti, anche se non è paragonabile a Shintaro Midorima.
*'''Teppei Kiyoshi''': fondatore della squadra, è il risultato prodotto dalla sintetizzazione tra un Centro grosso&cattivo dell'NBA e un pacco di zucchero. Giocatore fortissimo e talentuosissimo, che alle medie vantava il soprannome di ''Iron Heart'' ed era uno dei giocatori più forti della nazione ma quando si è ritrovato ad affrontare la Generazione dei Miracoli è caduto come una tessera da domino, la sua dote principale sono le mani tanto grandi e forti da farlo sembrare la versione figa di qualche personaggio seme di [[Junjou Romantica]] e la pazienza infinita che ha con il suo [[tsundere]] personale, ovvero Hyuga.
*'''Teppei Kiyoshi''': fondatore della squadra, è il risultato della sintetizzazione tra un orso bruno e un pacco di zucchero. Giocatore fortissimo e talentuosissimo, che alle medie vantava il soprannome di ''Iron Heart'' ma quando si è ritrovato ad affrontare la Generazione dei Miracoli è caduto come una tessera da domino, la sua dote principale sono le mani tanto grandi e forti da farlo sembrare la versione sportiva di qualche personaggio di [[Junjou Romantica]]. Nutre una pazienza infinita nei confronti del suo [[tsundere]] personale, ed è il beneficiario a sua volta dell'infinita pazienza della sua [[yandere]]. Sebbene sia un centro, si mormora che a letto lui e Hyūga si [[Metafora|scambino le posizioni]]. Meglio noto semplicemente come Senpai.


=== La Generazione Delle Teste Arcobaleno ===
=== Altri ===
*'''Daiki Aomine''': Il giocatore più forte della generazione dei miracoli; è il tipico [[Testa di cazzo|bad boy]] da manga sportivo, è un rompicoglioni, è ultra lampadato e compie atti di bullismo nei confronti dei suoi compagni di squadra. Quando gioca lui gli altri stanno a guardare, sa fare tutto e di più e in qualsiasi modo/posizione/distanza/circostanza lanci la palla farà sempre canestro pure se stesse scivolando su una buccia di banana sul campo di gioco. Un giorno Dio inventò il basket, poi lo diede ad Aomine e disse: "Ora va' e umilia i tuoi avversari.".
*'''Daiki Aomine''': Il giocatore più forte della generazione dei miracoli; è il tipico [[Testa di cazzo|bad boy]] da manga sportivo, è un rompicoglioni, è ultra lampadato e compie atti di bullismo nei confronti dei suoi compagni di squadra. Quando gioca lui gli altri stanno a guardare, sa fare tutto e di più e in qualsiasi modo/posizione/distanza/circostanza lanci la palla farà sempre canestro pure se stesse scivolando su una buccia di banana sul campo di gioco. Un giorno Dio inventò il basket, poi lo diede ad Aomine e disse: "Ora va' e umilia i tuoi avversari.".


*'''Shintaro Midorima''': Il vero nucleo tragico della storia. Dopo essere, tanto miracolosamente quanto passivo-aggressivamente, riuscito a [[Storia d'amore|stringere amicizia]] per la prima volta dopo la traumatica esperienza di schiavismo della Teikou, un giorno il giovane Shintaro scopre che il suo nuovo [[Amante|migliore amico]] è stato diagnosticato con una malattia terminale, nota come [[Cazzata|"occhio di falco"]]. Incanalerà allora la propria passione per la [[Erba|botanica]] nella lenta costruzione di un [[Breaking Bad|impero di spaccio di droga]], con il nobile intento di pagare a Takao le cure migliori sul mercato. È risaputo che il suo posto di lavoro preferito siano gli stadi nei quali si svolgono le partite dei suoi ex compagni di squadra: questo spiegherebbe le allucinazioni collettive che hanno portato alla genesi di tecniche fantascientifiche come il [[Cazzata|Martello di Thor]] di Murasakibara e gli [[Cazzata|Ignite Pass]] di Kuroko. Si sospetta che l'abuso della [[Erba|magica sostanza]] sia anche all'origine della fame chimica di Kagami.
*'''Shintaro Midorima''': Il vero nucleo tragico della storia. Dopo essere, tanto miracolosamente quanto passivo-aggressivamente, riuscito a [[Storia d'amore|stringere amicizia]] per la prima volta dopo la traumatica esperienza di schiavismo della Teikou, un giorno il giovane Shintaro scopre che il suo nuovo [[Amante|migliore amico]] è stato diagnosticato con una malattia terminale, nota come [[Cazzata|"occhio di falco"]]. Incanalerà allora la propria passione per la [[Erba|botanica]] nella lenta costruzione di un [[Breaking Bad|impero di spaccio di droga]], con il nobile intento di pagare a Takao le cure migliori sul mercato. È risaputo che il suo posto di lavoro preferito siano gli stadi nei quali si svolgono le partite dei suoi ex compagni di squadra: questo spiegherebbe le allucinazioni collettive che hanno portato alla genesi di tecniche fantascientifiche come il [[Cazzata|Martello di Thor]] di Murasakibara e gli [[Cazzata|Ignite Pass]] di Kuroko. Si sospetta che l'abuso della [[Erba|magica sostanza]] sia anche all'origine della fame chimica di Kagami.


*'''Atsushi Murasakibara''': L'asso dello Yosen, tanto alto quanto antipatico e tanto antipatico quanto [[pigro]], gioca a basket solo perché si è accorto di essere particolarmente bravo, ma non gliene fregherà assolutamente niente finché non rischierà di farsi fare il [[culo]] da Kagami e company durante la Winter Cup. Riesce a vivere e fare sport nonostante si nutra solo ed esclusivamente di [[dolci]] comprati dai distributori automatici. Come {{citnec|ogni tipico ragazzo giapponese}}, è alto 2 metri e ha i [[capelli]] color viola acceso.

*'''Seijuro Akashi''': Il capitano della Generazione dei Miracoli, meglio conosciuto come [[Sasori]]. Questo personaggio, alto più o meno quanto Kuroko ma infinitamente più [[stronzo]], è riuscito a farsi odiare dai [[fun]] dopo 3 minuti dall'entrata in scena per aver tentato di bucare Kagami con delle forbici durante il loro primo incontro, per poi fingere che non sia successo niente. È anche l'unica persona al mondo capace di tagliarsi la frangetta senza guardarsi allo [[specchio]] e a non sembrare un povero [[coglione]] per essersi tagliato i capelli alla [[cazzo]].

*'''Ryota Kise''' : Giocatore dotato di memoria fotografica, riesce a copiare tutte le mosse dei suoi avversari dopo averle viste una sola volta, facendo girare vorticosamente le palle a questi ultimi. È l'unico membro della Generazione dei Miracoli ad essere vagamente simpatico e a non odiare a [[morte]] i suoi avversari dopo essere stato battuto. Nonostante la sua carriera di [[modello]] e la sua ben nota "bellezza", ha esattamente la stessa faccia degli altri con l'aggiunta di due lunghe ciglia da [[checca]].
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Versione attuale delle 16:22, 25 dic 2022


Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Kuroko's Basket
Adesso se ne accorge... adesso se ne accorge...
« Sarò l'ombra della tua luce e ti renderò il giocatore più forte di tutto il Giappone »
(Tipica dichiarazione d'amore)
« L'ho fatto per i dolci »
(Atsushi Murasakibara su crossdressing)
« È importantissimo che i miei tiri siano sempre perfetti »
(Shintaro Midorima mentre se ne rolla una)
« Ucciderò chiunque si opporrà a me, anche i miei stessi genitori »
(Seijuro Akashi prima di essere trascinato in un manicomio)

Kuroko's Basket (黒子のバスケ "Il cesto del bambino nero", un chiaro omaggio alle minoranze etniche giapponesi), conosciuto anche come The basketball which Kuroko plays, Kuroko's Basketball, Kuroko No Basket, Kuroko No Basuke o altri millemila nomi perché i fan sono da sempre indecisi su quale sia quello corretto e hanno tutti, e dico tutti la voglia di imparare ogni dicitura alternativa e abbreviazione, è un manga partorito dalla sanissima[citazione necessaria] mente di Tadatoshi Fujimaki, creatura che prima di aprile 2012 nessuno si filava di striscio e invece a ottobre 2012 non solo ha ricevuto la notorietà ma anche diverse minacce di morte.

Questo manga doveva essere uno yaoi, ma a quanto pare a qualcuno alla Shueisha non stava bene quindi si è deciso di ripiegare sul genere sportivo, o almeno di far finta che fosse così. In realtà i personaggi principali a braccetto potrebbero essere ragionevolmente scambiati per una bandiera del pride, grazie alla sapiente scelta dei colori delle loro teste.

Trama

La storia narra le vicende di Casper, reincarnato nel corpo atletico quanto un petauro dello zucchero di Tetsuya Kuroko. I poteri paranormali ereditati dalla sua non-vita precedente gli consentono di passare completamente inosservato nonostante la sgargiante capigliatura celeste e due occhi piccoli e discreti come i fari di un tir. Decide di spendere la propria gioventù dedicandosi al basket, nonostante sia alto un cazzo e un barattolo e non riesca a centrare un canestro fino alla penultima partita del manga. Quello che gli manca in prestanza fisica, però, lo compensa in astuzia. Decide infatti di affidarsi a un returnee giappo-americano, Taiga Cagami, un metro e novanta di manzo e fame chimica. Dal primo momento in cui i loro sguardi s'incrociano, il mascalzone proverà ad arruffianarselo in tutti i modi possibili, inclusi: spezzaginocchia, stalking, insulti, pugni, ceffoni, facepalm assistiti, pallonate e, occasionalmente, dichiarazioni d'amore.

La giovane coppia, supportata da una squadra di gente per bene, sfiderà così la variopinta schiera di geni sportivi che è la Generazione dei Miracoli.

Personaggi

Il cast di Kuroko's Basket è molto variegato e comprende una gran quantità di personaggi che giocano per molte squadre, per cui l'autore di quest'articolo si limiterà a descrivere solo quelli che contano qualcosa.

Cosa? Avreste forse preferito una descrizione più completa?

Seirin

Cameo di Eren Jaeger in un episodio dell'anime.
  • Tetsuya Kuroko: la leggenda narra che i suoi capelli siano catarinfrangenti. Si ipotizza che si tratti di una contromisura adottata dalla madre del ragazzo per impedirgli di finire sotto una macchina quando si trovi ad attraversare la strada da solo. La sua specialità è teletrasportare la palla da un angolo all'altro del campo, mettendo a credere ai compagni, al pubblico e persino all'arbitro di possedere qualche forma di talento naturale per l'inganno visivo. In realtà è semplicemente un burlone. Non si è ben capito in che posizione giochi ma, d'altronde, per il 90% delle partite nessuno è neanche al corrente che stia effettivamente giocando, quindi...
  • Taiga Cagami: le sue sopracciglia a forma di forchette gli consentono di ingozzarsi alla velocità della luce, roba che Goku s'inchina e fa chapeau. Ha l'aspetto di un teppista consumato ma è un cuore di panna, ingenuo da far tenerezza. Gli piace cucinare, tant'è che pare voglia tentare il provino per la versione giapponese di MasterChef insieme a Murasakibara. Quando non sta dietro ai fornelli, sta dietro ad Aomine. La sua abilità speciale è il volo, che gli consente di infilare, una dietro l'altra, schiacciate che farebbero rabbrividire Sua Altezza Aerea Michael Jordan. Il sindacato dei canestri ha presentato un ordine restrittivo nei suoi confronti, per via dei ripetuti abusi del giovane atleta. Si vocifera che le sue guance siano in realtà sacche in cui immagazzina barrette energetiche in vista di una partita, per carburare, all'occorrenza, l'ennesimo power-up.
  • Junpei Hyūga: il capitano della squadra. Ha tante relazioni quante le sue paia d'occhi: riuscito a infilarsi con successo in un sandwich tra la sua allenatrice e l'ex compagno di squadra invalido, ad oggi rimane il più etero del Seirin.
  • Teppei Kiyoshi: fondatore della squadra, è il risultato della sintetizzazione tra un orso bruno e un pacco di zucchero. Giocatore fortissimo e talentuosissimo, che alle medie vantava il soprannome di Iron Heart ma quando si è ritrovato ad affrontare la Generazione dei Miracoli è caduto come una tessera da domino, la sua dote principale sono le mani tanto grandi e forti da farlo sembrare la versione sportiva di qualche personaggio di Junjou Romantica. Nutre una pazienza infinita nei confronti del suo tsundere personale, ed è il beneficiario a sua volta dell'infinita pazienza della sua yandere. Sebbene sia un centro, si mormora che a letto lui e Hyūga si scambino le posizioni. Meglio noto semplicemente come Senpai.

La Generazione Delle Teste Arcobaleno

  • Daiki Aomine: Il giocatore più forte della generazione dei miracoli; è il tipico bad boy da manga sportivo, è un rompicoglioni, è ultra lampadato e compie atti di bullismo nei confronti dei suoi compagni di squadra. Quando gioca lui gli altri stanno a guardare, sa fare tutto e di più e in qualsiasi modo/posizione/distanza/circostanza lanci la palla farà sempre canestro pure se stesse scivolando su una buccia di banana sul campo di gioco. Un giorno Dio inventò il basket, poi lo diede ad Aomine e disse: "Ora va' e umilia i tuoi avversari.".
  • Shintaro Midorima: Il vero nucleo tragico della storia. Dopo essere, tanto miracolosamente quanto passivo-aggressivamente, riuscito a stringere amicizia per la prima volta dopo la traumatica esperienza di schiavismo della Teikou, un giorno il giovane Shintaro scopre che il suo nuovo migliore amico è stato diagnosticato con una malattia terminale, nota come "occhio di falco". Incanalerà allora la propria passione per la botanica nella lenta costruzione di un impero di spaccio di droga, con il nobile intento di pagare a Takao le cure migliori sul mercato. È risaputo che il suo posto di lavoro preferito siano gli stadi nei quali si svolgono le partite dei suoi ex compagni di squadra: questo spiegherebbe le allucinazioni collettive che hanno portato alla genesi di tecniche fantascientifiche come il Martello di Thor di Murasakibara e gli Ignite Pass di Kuroko. Si sospetta che l'abuso della magica sostanza sia anche all'origine della fame chimica di Kagami.
  • Atsushi Murasakibara: L'asso dello Yosen, tanto alto quanto antipatico e tanto antipatico quanto pigro, gioca a basket solo perché si è accorto di essere particolarmente bravo, ma non gliene fregherà assolutamente niente finché non rischierà di farsi fare il culo da Kagami e company durante la Winter Cup. Riesce a vivere e fare sport nonostante si nutra solo ed esclusivamente di dolci comprati dai distributori automatici. Come ogni tipico ragazzo giapponese[citazione necessaria], è alto 2 metri e ha i capelli color viola acceso.
  • Seijuro Akashi: Il capitano della Generazione dei Miracoli, meglio conosciuto come Sasori. Questo personaggio, alto più o meno quanto Kuroko ma infinitamente più stronzo, è riuscito a farsi odiare dai fun dopo 3 minuti dall'entrata in scena per aver tentato di bucare Kagami con delle forbici durante il loro primo incontro, per poi fingere che non sia successo niente. È anche l'unica persona al mondo capace di tagliarsi la frangetta senza guardarsi allo specchio e a non sembrare un povero coglione per essersi tagliato i capelli alla cazzo.
  • Ryota Kise : Giocatore dotato di memoria fotografica, riesce a copiare tutte le mosse dei suoi avversari dopo averle viste una sola volta, facendo girare vorticosamente le palle a questi ultimi. È l'unico membro della Generazione dei Miracoli ad essere vagamente simpatico e a non odiare a morte i suoi avversari dopo essere stato battuto. Nonostante la sua carriera di modello e la sua ben nota "bellezza", ha esattamente la stessa faccia degli altri con l'aggiunta di due lunghe ciglia da checca.