Guerra di Crimea
Guerra di Crimea | |
---|---|
![]() PER LA PATATA! CARICA! | |
Luogo: | Cremeria da Ivanovic, via Mar Nero n.13 |
Inizio: |
7 ottembre 1853 |
Fine: |
16 febbrile 1856 |
Esito: |
Chi s'è visto s'è visto... |
Casus belli: |
Volontà di dominio andate a puttane |
Fazioni in guerra | |
Forze in campo | |
|
|
Perdite | |
Troppe per una gita al mare |
Troppe per quanto erano pompati |
La Guerra di Crimea, o della Cremeria che dir si voglia, è stato un conflitto dei più comici e inutili della storia.
Durato quattro anni, costato 4 euro e con ben più di 4 vittime, proseguì senza vincitori nè vinti, al punto che il trattato di pace venne firmato quattrundici anni dopo l'ultimo buffetto in fronte perchè i contendenti, rottisi le palle, se ne erano tornati a casa scordandosene.
Elencato in tutti i manuali bellici alla voce "Cosa non fare in guerra", è oggi ricordato solo per i seguenti motivi:
- Perchè ha ispirato la scena finale del film "L'ultimo samurai" con lo spettacolo comico di Balaclava, tutto esaurito nelle sale invernali dell'annata 1854
- Perché uno zar ha per l'ennesima volta fatto una colossale figura di merda.
- Perché l'Impero a otto mani ha potuto tenersi i suoi stabilimenti balneari nel Mar Nero[1] ancora un paio di decenni.
- Perché il Piemonte, senza centrare una mazza, ha inviato un pò di truppe giusto per fare bella figura (senza riuscirvi...)
Riguardo l'ultimo punto, la guerra di Crimea può essere considerata la prima missione di pace all'estero a cui l'Italia o qualcosa di simile ad essa abbia partecipato.
Genesi del conflitto
Alla metà dell'ottocento, il famigerato Impero a Otto Mani non è più lo stesso, a dirla tutta, è ormai una schiappetta che persino paesucoli come la Grecia, Busto Arstizio e Bombay a Mare prendono in giro impunemente.
L'Impero è sull'orlo del tracollo, e tutte altre nazioni europee stanno ad aspettare che schiatti per poterselo spartire come una succulenta torta alle fragole. In tale contesto, avvenne nel 1853 che lo zar di Russia andò a passare il weekend con la scorta e il seguito in uno stabilimento balneare sul Mar Nero, nelle vicinanze della rinomata cremeria di Ivanovic. Sia lo stabilimento balneare che la cremeria erano sotto gestione turca, e quelli, vedendo arrivare lo zar, pensarono subito a un tentativo di impossessarsi delle ultime attività che ancora davano lustro e soldi ad un impero ormai al tracollo.
Terrorizzato, il pascià mandò una scimmia ammaestrata a dire allo zar di sloggiare; questi, che non aveva ancora neanche finito il frappé intese la cosa come un insulto diplomatico e dichiarò guerra all'Imperucolo turco, così avrebbe potuto gustarsi tutti i gelati che voleva e già che c'era si sarebbe fottuto un pò di terre.
Sembrava cosa facilissima: gli ottomani erano ormai tanto inguaiati che alla prima battaglia navale della guerra si opposero alla marina russa con una flotta di paperelle di gomma, sperando che il nemico le trovasse troppo adorabili per colarle a picco. Come potete notare, la guerra di Crimea si manifestò sin da prima dei suoi inizi come un susseguirsi di cazzate...
La macchina della diplomazia... ha un buco nella gomma!
Ma a quel punto scoppiò il casino. Francia e Inghilterra infatti protestarono per l'aggressione dei trinca vodka ai danni dei poveri kebabbari. Infatti volevano essere loro a sciacallare! La Russia cercò di fare l'amicona invitando le due nazioni a unirsi a lei per poi dividersi il bottino in tre. Ma quelle risposero picche: voleano si spartirsi i territori ottomani, ma con sé stessi e basta! Alla faccia degli ingordi, Francia e Inghilterra si allearono con gli ottomani proclamandosi suo difensori, e ordinando già che c'erano due kebab al doppio aglio.
Nella farsa si inseriscono altre farse:
- L'Austria, che ha una caterva di truppe pompate, garantisce alla Russia tutto il suo sostegno... diplomatico. Della serie, come giocarsi la stima dei propri alleati.
- Un paese che nel contesto politico vale meno di una caccola nasale del re di Spagna[2], alias Piemonte, alias "Saranno italiosi", si offre volontario per partecipare alla missione.
Nessuno capì le motivazioni del gesto, e persino quelli con cui si voleva alleare si guarono come a dire: "Da dove cazzo sono usciti questo?" Alla fine l'intervento piemontese venne accettato, ma solo perché avevano promesso di inviare alla Cremeria quei simpatici saltimbanchi dei bersaglieri, le cui saltellanti esibizioni facevano morire dal ridere i generali esteri ed erano sempre gradite.
Schieramenti
Idiozie varie
![](http://static.miraheze.org/nonciclopediawiki/thumb/f/f1/Exquisite-kfind.png/20px-Exquisite-kfind.png)