Cavalieri dello Zodiaco - Episode G: differenze tra le versioni

Riga 17:
# Un inutile [[Gigante]] ed altre inutili carni da cannone fanno i gradassi con il Cavaliere d'Oro di turno, il quale li stermina schioccando le dita.
# Davanti al Cavaliere appare il Titano, che anziché dire ''"Ora ti apro il culo siccome farei con una succulenta [[albicocca]]"'', esclama: ''"Gli uomini devono piegarsi al destino scelto dagli dèi"''.
# Il Cavaliere, anziché piagnucolare ''"Ti prego, risparmiami, o Tu che puoi aprirmi il culo come un'una succulenta albicocca!"'', risponde ''"Dinanzi a dèi come voi, gli uomini hanno diritto di ribellarsi e scegliere il proprio destino"''.
# Il Titano apre il culo del povero Cavaliere come un'una succulenta albicocca.
# Il Cavaliere, applicando il ''[[Fisica negli anime|III Teorema degli Shonen]]'' per cui <math>forza\propto salute^{-1}</math>, si rialza seppure versi in stato semicomatoso e, gridando ''"Anche gli uomini possono compiere miracoli!"'', sferra un colpo permeato di un cosmo così potente che riesce persino a graffiare l'armatura del Titano.
# Il Titano, che non sopporta di andare in giro con l'armatura sfregiata, si ritira per andarla a riverniciare.
Utente anonimo