Bologna

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Bologna e' un paesino dell'Italia meridionale famoso per le sue tradizioni e peculiarità.

Etnie

Il 30% della popolazione appartiene all'etnia Erasmus, di cui si nota un predominante istinto sessuale che deriva dall'origine di questo popolo femminile dalla mitica città di Troia, nella Germania del nord. Il 60% della popolazione e' pugliese, il 30% marocchino, il 20% negro, il 15% zingari, il 12% tossici, il 10% cazzari, il 7% studenti quarantenni, il 6% terroni, il 5% pakistano, il 4% mcDonalds, il 3% punkabbestia, e il 2% italiani (ovvero bolognesi).

Passatempo preferito dei Bolognesi e' un'attività rituale chiamata "la sbronza" di antichissime origini. Il liquido rituale (birra santa o vin santo) viene estratto come da tradizione, da cavita' naturali del terreno. Estrazione anticipata dalla formula rituale "andiamo dal pakistano?".

Politica e economia

I bolognesi sono tendenzialmente neoliberisti, aborrono l'intervento dello stato nella gestione dei servizi e antepongono il profitto a qualsiasi tipo di gestione partecipativa, con spiccate tendenze xenofobe. Per questo vengono criticati dal governo come filo-nazisti e fascisti nostalgici. Sovente ci sono proteste per innalzare il prezzo del biglietto degli autobus e gli affitti, ritenuti troppo bassi.

Lo street rave party

Il sindaco e' simpaticissimo e per combattere il degrado organizza uno street rave party annuale, nonostante la strenua opposizione dei centri sociali (noti luoghi di aggregazione degli anziani fascisti reduci dalla II guerra mondiale).

Lo street rave party nasce come un iniziativa per promuovere l'astensione da qualsiasi tipo di droga, specialmente cannabis, considerata dagli organizzatori come estremamente nociva. Scopo dello street rave party e' inoltre quello di passare per le strade di Bologna per pulirle dai rifiuti presenti per lasciare una città più pulita. Proprio per questo la Lega Nord e Alleanza Nazionale vedono con favore l'evento e chiedono di reiterarlo piu' volte all'anno, ottenendo un forte dissenso dei centri sociali (noti locali fascisti).

Stereotipi

Bologna è nota al mondo per tre cose: il salame, i tortellini ed i pompini. La prima voce è tipicamente americana. Gli americani saranno bravissimi a fare i cheeseburgers, ma di cucina in genere non capiscono una beata sega. Loro chiamano "Bologna" una specie di salame che fa davvero schifo e che loro fanno con gli scarti della macellazione o con i rifiuti cimiteriali che il sapore cambia poco. Poi ci sono i tortellini che però non si trovano tanto facilmente e che si chiamano in un altro modo (che non è rosoni di culo come alcuni sostengono ironicamente). Infine ci sono i pompini. Io ho un amico a Bologna ma non li sa fare e nemmeno ci vuole provare, dunque si può assumere che neppure quest'ultima voce è aderente alla realtà. Adesso ditemi voi a che cavolo serve un posto come Bologna, che non sanno fare il salame, i tortellini si chiamano in un altro modo e manco un pompino sanno fare.