Maurizio Lupi

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Maurizio Lupi in una perfetta imitazione di Nicole Minetti.
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Maurizio Lupi
« Ho una fame da Lupi »
(Maurizio Lupi, a ora di pranzo.)
« Potrebbe trattarsi di Lupus. »
(Dottor House su Maurizio Lupi.)

Maurizio Lupi è uno chef italiano, specializzato nel rigirare la frittata.

Carriera iniziale

Maurizio nasce in una delle tante foreste di Milano nel 1959, da madre vergine e padre capricorno. Già da piccino giustificava il suo mento a culo di gallina dicendo che era una semplice puntura di una particolare zanzara tigre della Colombia e raccontava al padre che le sue insufficienze a scuola erano dovute a dei lapsus freudiani. Tanto il padre, che di mestiere faceva il falso invalido, non capiva che minchia fossero.

A seguito di una grave epidemia, l'ancora giovane Maurizio contrae la democristianità, una brutta malattia mentale diffusasi negli anni '70 e '80 a cui si attribuisce l'attuale sindrome del quoto Angelino Alfano e la capigliatura che nei primi anni del Settecento era definita gagliarda.

Nel 1984 Lupi si laurea nell'ambitissima facoltà di scemenze politiche con una tesi riguardante la politica della chiesa cattolica, dal titolo "Se l'arcivescovo di Costantinopoli si disarcivescoviscostantinopolizzasse, vi disarcivescoviscostantinopolizzereste anche voi come si era disarcivescoviscontantinopolizzato l'arcivescovo di Costantinopoli?". Come se la sua faccia non bastasse, diventa membro di Comunione e Liberazione incrementando il numero di catastrofi che si sono abbattute nella sua umile gioventù.

Carriera politica

La sottile differenza tra il Lupi sincero e il Lupi cazzaro. La sottile differenza tra il Lupi sincero e il Lupi cazzaro.
La sottile differenza tra il Lupi sincero e il Lupi cazzaro.

Ritenuto una persona seria, affidabile e di un certo spessore da se stesso e un cazzaro dalla restante popolazione universale, Maurizio Lupi decise di entrare in politica. L'ottantenne signora Politica si disse lusingata, ma rifiutò per rimanere fedele al suo defunto marito. Lupi si rifugiò allora al municipio, dove trova un'altra politica, più astratta della prima. Quest'altra politica astratta si disse lusingata, ma rifiutò lo stesso. Ma Lupi perde il pelo, non il vizio. Così ha inizio la sua carriera politica.

Inizialmente ottenne riconoscimenti un po' modesti e i titoli che conseguì furono: consigliere di consigliere comunale, assessore degli sport acquatici a Monza e giullare di corte. Lui li definì comunque dei risultati dignitosi.

La svolta politica per Maurizio Lupi si ebbe nel 2001, quando si barricò nella Casa delle libertà e non ne uscì più. Lupi da semplice maggiordomo di Villa San Martino venne deportato alla camera dei deputati e nominato dai telespettatori del Grande Fratello, tramite televoto, vicepresidente della camera per il PdL. In lacrime commenterà «Nella Casa è tutto più amplificato».

La figlia di Lupi. Playmate di settembre del duemilaecredici.

Dopo essere sopravvissuto a parecchie legislature, procedimenti giudiziari a carico di Silvio Berlusconi, Rubygate e altri scandali nei quali fu tirato in ballo senza avvertimenti, Maurizio Lupi trovò un ulteriore incarico a Ballarò come ospite fisso, ossia rimanendo immobile di fronte alle battute di Maurizio Crozza. Lì e nelle altre trasmissioni televisive Rai si destreggiò nel ruolo di avvocato del diavolo. Il diavolo venne interpretato magistralmente da Silvio Berlusconi.

Attualmente Maurizio Lupi sta ancora difendendo uno scandalo di corruzione riguardante il Cavaliere dimostrando che al prossimo leader del PD piace mangiare i bambini con la mostarda.

Iniziative portate a termine

Voci correlate