Viet Cong
I Viet Cong erano dei contadini-guerrieri immortali che facevano parte del gruppo di resistenza sud vietnamita contro i governi filoamericani. Tale gruppo armato comprendeva anche: rivoluzionari assetati di sangue, trafficanti di droga, trafficanti di babbuini e trafficanti di trafficanti. Un mix letale di guerrieri senza pari contro i quali il pur ben equipaggiato esercito americano non ebbe nessuna possibilità di vittoria.
Tattiche di guerra
I Viet Cong usavano alcune delle tattiche di guerra più all'avanguardia:
Armi
Le armi utilizzate spaziavano dal fucile a manovella (che 7 volte su 10 esplodeva tra le mani di chi lo utilizzava) al più temibile rastrello, utilizzato come arma contundente, fino alla terribile imprecazione in vietnamita. Quest'ultima era una sofisticata arma psicologica che causava danni devastanti nella psiche dei soldati americani, anche a lungo termine.
Storia
Questi fantomatici "guerriglieri" al soldo di capi comunisti senza scrupoli che sembrano usciti da un libro di barzellette per bambini dell'asilo (Ho Chi Minh, ma andiamo!) avrebbero bloccato la legittima invasione degli Stati Uniti in Vietnam, un paese inutile che gli americani avrebbero reso splendente e prospero esportandovi le loro fabbriche di armi, i reality-show e (ovviamete) il loro prodotto di punta: la democrazia. Costoro invece preferirono restare nella miseria e nell'ignoranza. Tipico dei comunisti.
In realtà pare invece che il mito dei Vietcong derivi dalla presenza nella jungla indocinese di una rara specie di scimmie arboricole antrpomorfe che aveva la pessima abitudine di lanciare i propri escementi ai passanti dopo avergli dato fuoco. In questo senso la loro leggenda è simile a quella dello Yeti o dei gorilla giganti dell'Africa, forse.