Via Aurelia: differenze tra le versioni

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A Civitavecchia ci si avventura nella zona del [[porto]], dopo adeguata deviazione e altrettanta perdita di tempo. All'altezza dei moli di imbarco è possibile trovare un cartello bilingue [[itagliano|italiano]]-[[lingua francese|francese]] con la scritta "DOGANA/DOUANE". In realtà, quella dogana funziona solamente per quelli che intraprendono viaggi internazionali via nave; però, come [[Troll informatico|trollata]], ammetto che è veramente ben riuscitaa!!1!!1
A Civitavecchia ci si avventura nella zona del [[porto]], dopo adeguata deviazione e altrettanta perdita di tempo. All'altezza dei moli di imbarco è possibile trovare un cartello bilingue [[itagliano|italiano]]-[[lingua francese|francese]] con la scritta "DOGANA/DOUANE". In realtà, quella dogana funziona solamente per quelli che intraprendono viaggi internazionali via nave; però, come [[Troll informatico|trollata]], ammetto che è veramente ben riuscitaa!!1!!1


Dopo la zona portuale, tratto vecchio e tratto nuovo riappaiono come un fiume carsico. La nuova variante è quella a carreggiate separate, quella che è sempre bella, quella che non paghi mai, quella degli [[autovelox]] a go-go. Per ragioni sconosciute ai più, il nome ufficiale di questo tratto è ''raccordo Civitavecchia-[[Viterbo]]'', anche se questa superstrada finisce in realtà con un mega incrocio a raso dopo due chilometri e dieci ''angstrom''.<ref>Per andare a Viterbo, in realtà, bisogna utilizzare la [[#Strada_statale 1 bis Via Aurelia|strada statale Aurelia bis]] che piega verso l'entroterra. Non sperate di vederlo scritto sui cartelli a Civitavecchia. Ora l'ANAS ti deve pure avvertire e ti deve pure dimostrare che l'unicorno esiste. Ma via!</ref> Qui arrivano anche la vecchia Aurelia e l'autostrada tirrenica, che ricomincia duecento chilometri più a nord, così, perché era bello. La strada assume l'utilissima denominazione europea ''E80'' e oltrepassa il confine tra la provincia di Roma e quella di Viterbo. Ora sono affari vostri.
Dopo la zona portuale, tratto vecchio e tratto nuovo riappaiono come un fiume carsico. La nuova variante è quella a carreggiate separate, quella che è sempre bella, quella che non paghi mai, quella degli [[autovelox]] a go-go. Per ragioni sconosciute ai più, il nome ufficiale di questo tratto è ''raccordo Civitavecchia-[[Viterbo]]'', anche se questa superstrada finisce in realtà con un mega incrocio a raso dopo due chilometri e dieci ''angstrom''<ref>Per andare a Viterbo, in realtà, bisogna utilizzare la [[#Strada_statale 1 bis Via Aurelia|strada statale Aurelia bis]] che piega verso l'entroterra. Non sperate di vederlo scritto sui cartelli a Civitavecchia. Ora l'ANAS ti deve pure avvertire e ti deve pure dimostrare che l'unicorno esiste. Ma via!</ref>. Qui arrivano anche la vecchia Aurelia e l'autostrada tirrenica, che ricomincia duecento chilometri più a nord, così, perché era bello. La strada assume l'utilissima denominazione europea ''E80'' e oltrepassa il confine tra la provincia di Roma e quella di Viterbo. Ora sono affari vostri.


==== Civitavecchia - Grosseto sud ====
==== Civitavecchia - Grosseto sud ====
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==== La Spezia - Genova ====
==== La Spezia - Genova ====
[[File:SUV_bloccato.jpg|left|thumb|Il tratto spezzino della via Aurelia è una vera e propria strada di montagna, come si può notare in questa fotografia scattata ''in loco'']]Dalla Spezia a [[Genova]] ci sono poco più di 100 chilometri, ma la nostra simpatica stradina ne conta almeno 300. È noto che in quella zona, i romani, per complicarsi la vita, e anche un po' per pararsi il [[culo]] dalle imboscate dei ribelli liguri, vollero a tutti i costi fare in modo che da un punto della strada si potesse sempre tenerne d'occhio un altro. Cosicché la tortuosità, indispensabile caratteristica della Via Aurelia, in questa zona è davvero entusiasmante. Se vi capitasse di doverla per disgrazia percorrere, aggiungete al tempo stimato di percorrenza da otto a dieci soste per [[vomito|vomitare]]. Da segnalare la scalata del ''Passo del Bracco'', un vero valico appenninico a pochi centimetri dal mare nel territorio di ''Deiva Marina'', con salite di avvicinamento in stile [[Gran Sasso]].
[[File:SUV_bloccato.jpg|left|thumb|Il tratto spezzino della via Aurelia è una vera e propria strada di montagna, come si può notare in questa fotografia scattata ''in loco'']]Dalla Spezia a [[Genova]] ci sono poco più di 100 chilometri, ma la nostra simpatica stradina ne conta almeno 300. È noto che in quella zona, i romani, per complicarsi la vita, e anche un po' per pararsi il [[culo]] dalle imboscate dei ribelli liguri, vollero a tutti i costi fare in modo che da un punto della strada si potesse sempre tenerne d'occhio un altro. Cosicché la tortuosità, indispensabile caratteristica della Via Aurelia, in questa zona è davvero entusiasmante. Se vi capitasse di doverla per disgrazia percorrere, aggiungete al tempo stimato di percorrenza da otto a dieci soste per [[vomito|vomitare]]. Da segnalare la scalata del ''passo del Bracco'', un vero valico appenninico a pochi centimetri dal mare nel territorio di ''Deiva Marina'', con salite di avvicinamento in stile [[Gran Sasso]].


Entrati nella provincia di [[Genova]], la strada scende e si riavvicina al mare, toccando ancora una volta località di villeggiatura frequentate dai ricconi milanesi come ''Lavagna'', ''Santa Margherita'', ''[[Autogrill|Camogli]]'' e ''Portofino''. Se volete fotografare il famoso skyline di quest'ultima località, consigliamo di parcheggiare sulle strisce blu ''pagando''. È un'esperienza. Dopo aver sborsato dieci [[euro|monete d'oro]] per venti minuti, impiegherete un po' di tempo per recuperare ''Nervi'', entrando così nella megalopoli genovese.
In provincia di [[Genova]], la strada scende e si riavvicina al mare, toccando ancora una volta località di villeggiatura frequentate dai ricconi milanesi come ''Lavagna'', ''Santa Margherita'', ''[[Autogrill|Camogli]]'' e ''Portofino''. Se volete fotografare il famoso skyline di quest'ultima località, consigliamo di parcheggiare sulle strisce blu ''pagando''. È un'esperienza. Dopo aver sborsato dieci [[euro|monete d'oro]] per venti minuti, impiegherete un po' di tempo per recuperare ''Nervi'', entrando così nella megalopoli genovese.


L'[[Genova#Strade|attraversamento del capoluogo ligure]] è il tratto più appestato di scarico di gas e di automobilisti che bestemmiano. Qui gli antichi romani dovettero pagare pegno per poter andare avanti a tutti i costi.
L'[[Genova#Strade|attraversamento del capoluogo ligure]] è il tratto più appestato di scarico di gas e di automobilisti che bestemmiano. Qui gli antichi romani dovettero pagare pegno per poter andare avanti a tutti i costi.