Vaccino: differenze tra le versioni

All'inizio del XX° [[secolo]] due fazioni si contendevano il controllo del [[pianeta]] [[Terra]]: da un lato gli umani, dall'altro un gruppo sempre più numeroso di [[mutante|mutanti]] bellicosi, capitanati da [[Clark Kant]] con al dito un anello di [[kriptonite]] rossa. Di fronte alla superiorità fisica e psicologica dei mutanti, gli umani decisero di sopprimere la [[minaccia]] avversaria prima che lei sopprimesse loro. Il primo tentativo di sterminio fu attuato durante la [[seconda guerra mondiale]] con l'istituzione dei [[campo di concentramento|campi di concentramento]] e l'attuazione dell'[[Operazione Reinhard]]. Le cose andarono lisce finché alcuni mutanti [[ebrei]] non impararono a controllare il [[metallo]], riuscendo così a divellere cancelli e inferriate ed evadere senza difficoltà.[[File:Crilin3.jpg|thumb|right|300px|Nel suo [[DNA]] c'era il segreto della guarigione. Gli scienziati lo definivano '''"la cura"'''.]]Il nobile intento [[nazista]] di preservare la razza umana era quindi fallito, generando un lungo periodo di terrore e sospetto, quello che venne chiamato, erroneamente, "[[guerra fredda]]".<br />Nella tensione di questo periodo temporale ci fu però chi trovò la forza di reagire e di annientare il [[problema]] distruggendone le radici: annullare i poteri dei mutanti. L'ipotesi di riuscita sembrava all'inizio un'[[utopia]]. Ma poi venne scoperto un siero particolare, ricavato da un [[Crilin|bimbo pelato brutto come un colpo]], [[orfano]] e quindi sacrificabile, che permise di sintetizzare dosi di "cura" sufficienti per neutralizzare i malvagi mutanti e di estirpare il gene maledetto dall'umanità per sempre.<br />[[Grazie]] a questo primo episodio oggi, nel XXI° secolo, non esistono più mutanti (a parte [[Carolina Crescentini]] [[occhiaie di Carolina Crescentini|e le sue occhiaie]] dai poteri illimitati) e nuovi vaccini vengono prodotti per sconfiggere tanti morbi. Questo parrebbe un bene, senonché una cazzata quale il [[raffreddore]] non è ancora stata debellata.

*'''[[Fava|Viciafabamajor]]''': per [[batterio|batteri]] della specie ''savastanoi'', di quelli bastardi che si pappano tutte le [[proteina|proteine]] che ingurgita il povero ospite: si prescrive al paziente una dieta di fave, da assumere per via [[bocca|orale]] (e meno male!), per un periodo che varia dagli undici [[giorno|giorni]] e mezzo e i dodici [[mese|mesi]] e tre quarti. Quando le fave cominceranno a uscirgli anche dalle orecchie è segno che alcune di esse hanno radicato nel derma del sottoposto. A questo punto si infetta il paziente con altri batteri del genere ''nitromonas'', i quali andranno in [[simbiosi]] con le radici delle fave e cominceranno a fissare [[azoto]] [[atmosfera|atmosferico]]. A quel punto i batteri [[parassita|parassiti]] perderanno interesse per le proteine e cominceranno a fottere nitrati ai [[fratello|fratelli]] ''nitromonas'', fino a esplodere. E il [[gioco]] è fatto.