Utente:Turlando/Bozze/Gimp
Gimp è un potentissimo programma di di fotoritocco/fotomontaggiamento usato da centinaia di migliaia di utenti in tutto il mondo perché sono morti di fame e non possono permettersi Fotosciop perché non sanno crackare Fotosciop per il grandissimo spirito opensource che sta alla base del progetto.
Installaggio
Microsoft Windows
Clicca qui e... ops! qui [1] e seleziona la tua lingua, aspetta... ancora un altro po'... ecco ora fai doppio click e poi avanti avanti avanti avanti avanti accetto avanti accetto avanti avanti fine, immola una capra a Zeus sperando che tutto sia andato per il verso giusto. Attenzione! Non pensare di fare girare il coso sul vecchio scassone con Windows 3.1. Il nostro amico richiede almeno Windows XP SP2 per girare.
Mac OS X
Per installare Gimp su Mac OS X devi prima installare XQuartz (X11). Ora hai due vie per installare Gimp:
Gnu/Linux
Pacchetti precompilati per le varie distribuzioni
- Debian e derivate:
# apt-get install gimp - Red Hat e derivate:
# yum install gimp - ArchLinux:
# pacman -Sy gimp - Gentoo:
# emerge gimp
Installare da sorgenti
Se sei sfigato o vuoi fare il figo coi tuoi amici nerd puoi compilare Gimp. Qui [4] trovi tutto il necessario.
Sistemi Unix
FreeBSD
Per installare Gimp in FreeBSD puoi:
- installare dai repository con
# pkg_add -r gimp - installare dai ports con
# cd /usr/ports/graphics/gimp && make install clean
Strumenti Base
Interfaccia grafica
Appena avviato Gimp si presenterà con tre finestre, partendo da sinistra:
- Finestra degli strumenti: nella parte superiore vi sono tutti gli strumenti che puoi utilizzare (matita, pennello, gomma, colla vinilica e... cosa? no, niente vasellina), nella parte inferiore le opzioni degli stessi.
- Area di lavoro: è proprio qui dove andremo a lavorare.
- Finestra dei livelli, motivi, gradienti e tante altre belle cose: finestra molto importante per lavorare in Gimp, la analizzeremo più in là.
Livelli
Possiamo immaginare i livelli come una pila di fogli di carta (trasparente o meno), messa una sopra l'altra. Ogni livello può contenere un'immagine o una porzione di figura e unendoli otteniamo l'immagine finale.
Ma a cosa servono, praticamente? Immaginiamo di stare lavorando su un fotomontaggio; come base di lavoro abbiamo una immagine, e dobbiamo apporre ad essa un'altra, in questo caso i livelli (useremo ovviamente un livello trasparente, da apporre all'immagine base) sono molto utili perché permettono di lavorare sull'immagine, senza alterarla direttamente. Se a un certo punto, vogliamo rivedere come sarebbe l'immagine senza il livello che abbiamo applicato, basta usare il pulsantino che raffigura un occhio a sinistra del nome del livello che ci permette di nasconderlo temporaneamente. Per fare riapparire il livello nell'area di lavoro basta cliccarci di nuovo sopra.
Un'altro strumento molto importante permette di lavorare contemporaneamente su più livelli "legandoli" tra loro. Per usare questa funzione è sufficiente cliccare sul pulsantino che raffigura una catena sui livelli interessati.
Come ho detto, i livelli sono come dei fogli di carta, e quindi hanno la proprietà dell'ordine; ciò significa che se poniamo un livello sopra un'altro, l'immagine contenuta da esso coprirà tutte le eventuali figure presenti nello stesso punto, ma in livelli inferiori. Questo concetto, soprattutto con chi ha a che fare con la graFica per la prima volta, non risulterà facile da apprendere, ma nella parte pratica capirai quasi sicuramente. Ovvio che se ti è rimasto solo un neurone non posso di certo fare miracoli.
Strumenti di selezione
Gimp ci mette a disposizione diversi strumenti per selezionare aree di immagini:
- selezione rettangolare
- selezione ellittica
- lazo
- bacchetta magica
- selezione regioni di colore
- forbici intelligenti
Opzioni avanzate
Con questi due strumenti si possono selezionare aree perfettamente quadrate o circolari tenendo premuto il tasto Maiusc. Nella parte inferiore della finestra strumenti possiamo trovare diverse opzioni:
- Antialiasing: utilizzabile solo nella selezione ellittica; permette di evitare selezioni con bordi "a dente di sega".
- Margini sfumati: mi pare abbastanza chiaro, sfuma le estremità delle selezioni. Possiamo anche impostare un valore per il raggio di sfumatura.
- Spigoli arrotondati: devo davvero spiegarlo? Anche qui possiamo indicare un raggio per l'arrotondamento.
- Riduzione diffusa: permette di selezionare tutti i livelli visibili e non solo quello attivo.
Penneli, matite e dildo vari
Penso che tutti siano in grado di usare gli strumenti matita, pennello e aerografo... Esistono diversi "temi" per questi strumenti:
- pennelli: Un pennello è costituito da una o più immagini ...
- motivi: Un motivo è un immagine usata per riempire una porzione di un'immagine piastrellandola.
- gradienti: Un gradiente è un insieme di colori posti in ordine.
Usarli è estremamente facile: basta cliccare prima sullo strumento da usare nella finestra degli strumenti, cliccare successivamente nel pennello/motivo/gradiente desiderato nella finestra dei livelli, etc e quindi sbizzarrirsi nell'area di lavoro.
Tennicismi
Esportazione dei lavori
Prima di esportare la tua merdavigliosa opera d'arte, ci sono alcune cose che devi sapere. Il formato Jpeg NON supporta la trasparenza, quindi non ti lamentare se ti ritrovi con uno sfondo bianco senza capirne il motivo. Un buon rapporto qualità/dimensione del file è dato dal formato Png.