Utente:Takashi/sandbox: differenze tra le versioni

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==L'aviazione ottomana==
==L'aviazione ottomana==


Nel 1909 l'ingegnere ottomano Özkan Baklava realizza quello che è certamente il primo areoplano di sempre ad est dei dardanelli, subito lo stato maggiore dell'esercito si interessa alla faccenda: per la prima volta in 700 anni c'era l'opportunità di non mettere le mani in ritardo su una teconologia militare. Purtroppo gli aerei ad atterraggio verticale dell'inegnere Baklava non facevano al caso ne dell'esercito ottomano ne della vita dei piloti. Il sultano prese quindi contatto con una ditta di aerei usati francese e decise di dotarsi di 15 veivoli "le carcasse xi2", sottomarca low coast degli aerei renault. Il 1911 vede il battesimo di fuoco dell'aviazione ottomana durante l'invasione italiana della Libia. Siccome infatti le coste di Tripoli sono protette solo da 20mila beduini, si decide di puntare tutto sulla superiorità aerea. La "potente" cavalleria dell'aria italiana si batte quindi contro i veivoli turchi di seconda mano in un epico scontro per evitare quella che si può definire la zona retrocessione dei popoli. Il 10 settembre le forze aeree ottomane abbattono il primo veivolo italiano, nel frattempo i bersaglieri occupano Tripoli, Tobruk, italianizzano tutti i nomi ed iniziano ad edificare le strade. La guerra finisce l'11 settembre con la sconfitta dei turchi, la perdità di tutta la libia e di gran parte dell'autostima: L'impero ottomano è la prima potenza al mondo a perdere contro l'Italia.
Nel 1909 l'ingegnere ottomano Özkan Baklava realizza quello che è certamente il primo areoplano di sempre ad est dei dardanelli, subito lo stato maggiore dell'esercito si interessa alla faccenda: per la prima volta in 700 anni c'era l'opportunità di non mettere le mani in ritardo su una teconologia militare. Purtroppo gli aerei ad atterraggio verticale dell'inegnere Baklava non facevano al caso ne dell'esercito ottomano ne della vita dei piloti. Il sultano prese quindi contatto con una ditta di aerei usati francese e decise di dotarsi di 15 veivoli "le carcasse xi2", sottomarca low coast degli aerei renault. Il 1911 vede il battesimo di fuoco dell'aviazione ottomana durante l'invasione italiana della Libia. Siccome infatti le coste di Tripoli sono protette solo da 20mila beduini, si decide di puntare tutto sulla superiorità aerea. La "potente" cavalleria dell'aria italiana si batte quindi contro i veivoli turchi di seconda mano in un epico scontro per evitare quella che si può definire la zona retrocessione dei popoli. Il 10 settembre le forze aeree ottomane abbattono il primo veivolo italiano, nel frattempo i bersaglieri occupano Tripoli, Tobruk, italianizzano tutti i nomi ed iniziano ad edificare le strade. La guerra finisce l'11 settembre con la sconfitta dei turchi, la perdità di tutta la libia e di gran parte dell'autostima: L'impero ottomano è il primo stato al mondo a perdere contro l'Italia.


=Gloriose battaglie dell'esercito ottomano nel nome di allah, del profeta e del sultano=
=Gloriose battaglie dell'esercito ottomano nel nome di allah, del profeta e del sultano=