Utente:The morrison/Sandbox: differenze tra le versioni

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==Carnevale popolano==
==Carnevale popolano==
[[Immagine:CarnevalediRio.jpg|right|thumb|180px|Chissà perché, tutti preferiscono il carnevale di Rio a quello di Venezia... sarà perché è più colorato e variopinto. Evviva il carnevale di Rio!]]Sebbene cambi di regione in regione, il carnevale viene approssimativamente festeggiato sempre al solito modo. Tutti i cittadini si riuniscono (che lo vogliano o no) nelle piazze della città, che risulteranno quindi strapiene, confusionare ed alquanto zozze. Qui sono costretti a guardare per ore le sfilate dei carri di carnevale, diventando ogni ora sempre più irascibili, ma allo stesso tempo confusi e dalle musiche assordanti e logorroiche.
[[Immagine:CarnevalediRio.jpg|right|thumb|180px|Chissà perché, tutti preferiscono il carnevale di Rio a quello di Venezia... sarà perché è più colorato e variopinto. Evviva il carnevale di Rio!]]Sebbene cambi di regione in regione, il carnevale viene approssimativamente festeggiato sempre al solito modo. Tutti i cittadini si riuniscono (che lo vogliano o no) nelle piazze della città, che risulteranno quindi strapiene, confusionare ed alquanto zozze. Qui sono costretti a guardare per ore le sfilate dei carri di carnevale, diventando ogni ora sempre più irascibili, ma allo stesso tempo confusi e dalle musiche assordanti e logorroiche.<br />La prima cosa da ricordare è che, in questi luoghi psichedelici, non ci si può fidare assolutamente di nessuno. Persino i bambini, infatti, attenteranno alla vostra vita, lanciandovi coriandoli o sparandovi addosso stelle filanti estremamente cancerogene e tossiche. <br />Questi subdoli infanti tenteranno di ingannarvi con il loro aspetto docile e simpatico, magari travestendosi da idoli delle folle come [[Zorro]], Peter Pan o il [[Gabibbo]], per poi aggredirti urlando in un tuo momento di distrazione. Ogni anno, circa 1500 persone vengono mandate all'ospedale da bambini vestiti da patata, che li hanno colpiti con manciate di sanguinolenti coriandoli.<br />
La prima cosa da ricordare è che, in questi luoghi psichedelici, non ci si può fidare assolutamente di nessuno. Persino i bambini, infatti, attenteranno alla vostra vita, lanciandovi coriandoli o sparandovi addosso stelle filanti estremamente cancerogene e tossiche. Questi subdoli infanti tenteranno di ingannarvi con il loro aspetto docile e simpatico, magari travestendosi da idoli delle folle come [[Zorro]], Peter Pan o il [[Gabibbo]], per poi aggredirti urlando in un tuo momento di distrazione. Ogni anno, circa 1500 persone vengono mandate all'ospedale da bambini vestiti da patata, che li hanno colpiti con manciate di sanguinolenti coriandoli.
Oltre i bambini assassini, c'è anche chi va in queste piazze per "divertirsi". Per [[idiota|questo genere di persone]] viene solitamente costruito un palco, al centro della piazza più grande della città in festa, dove ogni anno vengono fatti salire a ballare tantissimi vecchietti scalmanati, per "scaldare la serata" con balli sfrenati. Essendo questi giovincelli quasi tutti sull'ottantina, i balli sono tarati di conseguenza, cercando di evitare il più possibile gli sforzi fisici. Il massimo risultato che si può ottenere è infatti la [[macarena]] o, in caso di vecchietti particolarmente resistenti ed esuberanti, si può arrivare al temibile ''trenino conga de la muerte'' . Ciononostante sono decine, ogni anno, gli anziani che si rompono l'anca, la clavicola, il femore o magari si slogano la mascella ballando. Ma qualche frattura scomposta ed un innoqua emorragia interna non saranno sufficienti a fermare lo spirito festaiolo dei simpatici vecchietti, che continueranno le loro irrefrenabili danze fino all'alba o, perlomeno, fino al cambio della flebo.
Oltre i bambini assassini, c'è anche chi va in queste piazze per "divertirsi". Per [[idiota|questo genere di persone]] viene solitamente costruito un palco, al centro della piazza più grande della città in festa, dove ogni anno vengono fatti salire a ballare tantissimi vecchietti scalmanati, per "scaldare la serata" con balli sfrenati. Essendo questi giovincelli quasi tutti sull'ottantina, i balli sono tarati di conseguenza, cercando di evitare il più possibile gli sforzi fisici. Il massimo risultato che si può ottenere è infatti la [[macarena]] o, in caso di vecchietti particolarmente resistenti ed esuberanti, si può arrivare al temibile ''trenino conga de la muerte'' . Ciononostante sono decine, ogni anno, gli anziani che si rompono l'anca, la clavicola, il femore o magari si slogano la mascella ballando. Ma qualche frattura scomposta ed un innoqua emorragia interna non saranno sufficienti a fermare lo spirito festaiolo dei simpatici vecchietti, che continueranno le loro irrefrenabili danze fino all'alba o, perlomeno, fino al cambio della flebo.
===carnevale di Venezia===
===carnevale di Venezia===

Versione delle 23:35, 12 dic 2008

Nonmanuale:Arte del salutare

Ti sei reso conto che l'apparentemente semplice gesto di saluto, è un'arte complessa ed intricata? Credi che dire ciao alla persona giusta sia più difficile che affrescare una chiesa? Anche tu, quando incontri un amico e non sai come salutarlo, ti fermi a fissarlo con un'espressione beota? Allora sappi che questo manuale, sviluppato dopo mesi e mesi passati a salutare passanti, barboni, extracomunitari e morti, fa proprio al caso tuo: leggilo e saprai con esattezza cosa fare in qualsiasi circostanza... anche quando ci si trova a salutare più persone alla volta

Breve introduzione

Alcuni imbecilli non hanno ancora imparato a salutare come si deve, e, per colmare tale incapacità, inventano e diffondono buffi gesti.

In genere, per saluto si intende quell'ambiguo gesto che si fa con la mano in presenza di altre persone; oltre all'obsoleta usanza di oscillare l'artro superiore in senso orario ed antiorario, esistono anche vari altri modi per far notare ad un altro la propria presenza: in molti si limitano a fare un veloce cenno con la testa, alcuni ti salutano facendo finta di non vederti (che cari ragazzi!) gli anticonformisti salutano portando il ginocchio alla fronte ed esclamando "oaic" (non vi è mai capitato?).

Se siete in cerca di un modo molto originale per salutare, avvicinatevi di soppiatto ad un amico e, senza farvi notare, orinategli sulla scarpa. Il vostro amico, stanco degli obsoleti "ciao", esprimerà il suo stupore prendendovi a calci nelle palle... in segno di approvazione

Controindicazioni e rischi

"Quali rischi corro salutando una persona?"
"Se dico ciao ad una persona del sesso opposto, posso rimanere incinta?"

Queste sono domande del tutto normali: anche il saluto infatti, così come tutti gli sport estremi, ha i suoi svantaggi e le sue controindicazioni; per tanto durante gli allenamenti è consigliabile indossare parastinchi, casco, parapolsi, scudo spartano e sospensorio. Molti poi si sentono sicuri, solamente dopo essere vaccinati contro la malaria e la lebbra. Non è del tutto incredibile, inoltre, salutare una persona senza incappare in danni morali: per qualche strana ragione, infatti, molti preferiscono far finta di non conoscere chi va in giro con uno scudo spartano ed un sospensorio sopra i pantaloni, precauzioni nonostante tutto fondamentali per chi saluta gli altri.

- S: “Mi scusi, vorrei un'assicurazione sulla vita”
- A: “Va bene signore, prima però dovremmo farle un brevissimo test attitudinale: lei ha mai avuto infarti, malattie cardiache, operazioni rischiose e cose simili?”
- S: “Fortunatamente no”
- A: “Bene... e... per caso lei saluta le persone ?”
- S: “Ma certo! È importante?”
- A: “Spiacente, lei non è idoneo: la nostra compagnia non può assicurare chi rischia la vita ogni giorno. Arrivederla”

Come divertirsi sfruttando le tecniche apprese

Anche il Papa ha letto questo manuale e si diverte un mondo a fare scherzetti ai suoi amici vescovi... che burlone!
  • Salutare le persone che non si conoscono è piuttosto semplice, ma anche molto divertente: loro infatti vi risponderanno... un po' incuriositi, ma vi saluteranno comunque.
  • Si può anche salutare una persona, umiliandola agli occhi dei suoi amici. Nel dialogo riportato qui di seguito voi saluterete una persona, fingendola di averla gia vista in un film:
- Tu: (inquadri in gruppo di ragazzi, individui quello che sembra il più sfigato, ti avvicini e lo fissi con aria incredula)Oh mio Dio, ma... io ti ho gia visto!”
- Vittima: “Non saprei, non ti conosco”
- Tu: “Certo, ti ho visto in un film, facevi il protagonista... sei un grande!”
- Vittima: “ No, credo tu ti stia confondendo”
- Tu: “Ma no, sei proprio tu, quello del film "piccolo ma efficace"!”
- Amico della vittima: “Questo non ce lo hai mai detto!”
- Vittima: “Nono, non...!”
- Tu: “Ehi ragazzi, venite! Ci sta quello del film dell'altra sera!”
- Complice1: “Ma no! è proprio lui!”
- Complice2: “MA ce lo hai veramente di 2 centimetri o erano effetti speciali?”
- Amico della vittima2: “Ah, ecco perchè ti fai la doccia in costume!”
- Vittima: “Ma non vorrete credere a questo coglione?”
- Tu: “Ehi, vacci piano con le parole, io mi sto complimentando per la tua interpretazione del film”
- Vittima: “Ma vaffanculo!”
- Tu: “Vedo che non sono desiderato qui... me ne vado... però aspetto il sequel”



  • Sfruttando l'arte del salutare si può anche spingere al divorzio una coppia felicemente sposata. Se avrete abbastanza esperienza, e la fortuna di trovare una moglie piuttosto ingenua, un saluto dovrebbe svolgersi più o meno così:
- Tu: (ti avvicini ad una coppia e ti rivolgi all'uomo con aria di essere caro amico)Oh, eccoti, dove eri tutto questo tempo?”
- Vittima: “Mi scusi, ma credo mi stia confondendo con un'altra persona”
- Tu: “Ahah, che burlone, ti sei gia dimenticato l'altra sera in quel locale? L'hai più rivista Jessica?”
- Moglie: “E così eri a calcetto, eh?”
- Vittima: “Credo ci sia un malinteso”
- Tu: “Ma quante ce ne saremo passate eh? Che gran serata!”
- Vittima: “Ma di che cosa sta parlando, ma vada via!”
- Moglie: “Porco!”
- Tu: (rivolgendoti alla moglie)Questa è la baldracca di cui ci parli sempre? Oppure è quella gnocca con cui la tradisci?”
- Vittima: “Tesoro, ti giuro che non ho mai visto quest'idiota”
- Moglie: “Stasera te lo sogni di chiamarmi tesoro”
[...]
- Tu: (dopo qualche secondo di loro litigio)Vedo che sono capitato nel bel mezzo di un litigio coniugale, non voglio interferire... comunque ci vediamo a casa mia per la seratina di strip poker”
- Vittima: “Ma vaffanculo”


NonManuale:scrivere un articolo su Nonciclopedia che verrà cancellato entro una settimana

« Linee che?... Nono, io ho altro da fare che leggere le istruzioni d'uso, sono capace da solo di scrivere articoli divertenti »
( Un niubbo i quali articoli stanno per essere mandati in cancellazione. )

Sei un niubbo appena iscritto a Nonciclopedia? Hai intenzione di scrivere un articolo divertentissimo, ricevere un sacco di complimenti, per poi vantartene con la tua vicina di casa gnocca? Bene, allora sappi che seguendo le istruzioni riportate qui di seguito riuscirai a fare l'esatto contrario! Se proprio vuoi scrivere un articolo divertente, vatti a leggere le linee guida, cosa ti aspettavi dal titolo di questo manuale?

Carnevale

Una tipica maschera di carnevale.
« A carnevale ogni scherzo vale! »
(Il simpatico Hitler giustifica la Shoah)

Il carnevale, (dal latino carnuvalu che significa... Carnevale), è una nota festa cristiana, legata al culto delle marionette e delle stelle filanti. A dirla tutta, però il carnevale è la festività più inutile dell'anno, eccezion fatta per quella ciofeca di Halloween. Infatti non si ricevono regali, non si mangiano ovali di cioccolato, non ci sono vecchiette con le calze tutte rotte, ne tantomeno simpatici panzoni barbuti, e non si uccidono agnelli. Mentre nell'antica Roma il carnevale era perlomeno un giorno di devozione verso quel zozzone di bacco, utile pretesto per fare orge e bordelli, ai giorni nostri, di questa data è rimasto ben poco e se ancora viene festeggiato, è solamente perché piace ai più piccini che costringono i genitori ad essere felici e giocosi. Se fosse per gli adulti, infatti, il carnevale si passerebbe a casa, spaparanzati sul divano a dormire, mangiare e/o riprodursi; molto probabilmente, quindi, quando i bambini saranno tutti morti, il carnevale cesserà di esistere. Gli adulti aspettano con ansia quel giorno...

I significati del carnevale

Il carnevale, essendo festività religiosa, è un durissimo periodo di riflessione, preghiera, digiuno e castità.
Nonostante l'importanza dei messaggi e dei significati che il carnevale vuole trasmettere, in molti fraintendono questa festività e la vedono solamente come un periodo dell'anno in cui diffondere rubiconda giocosità , sparandosi addosso schiuma bianca ubriacandosi e ballando selvaggiamente.
Tutto questo senza neanche riflettere sull'imminente celebrazione della quaresima.

Carnevale popolano

File:CarnevalediRio.jpg
Chissà perché, tutti preferiscono il carnevale di Rio a quello di Venezia... sarà perché è più colorato e variopinto. Evviva il carnevale di Rio!

Sebbene cambi di regione in regione, il carnevale viene approssimativamente festeggiato sempre al solito modo. Tutti i cittadini si riuniscono (che lo vogliano o no) nelle piazze della città, che risulteranno quindi strapiene, confusionare ed alquanto zozze. Qui sono costretti a guardare per ore le sfilate dei carri di carnevale, diventando ogni ora sempre più irascibili, ma allo stesso tempo confusi e dalle musiche assordanti e logorroiche.
La prima cosa da ricordare è che, in questi luoghi psichedelici, non ci si può fidare assolutamente di nessuno. Persino i bambini, infatti, attenteranno alla vostra vita, lanciandovi coriandoli o sparandovi addosso stelle filanti estremamente cancerogene e tossiche.
Questi subdoli infanti tenteranno di ingannarvi con il loro aspetto docile e simpatico, magari travestendosi da idoli delle folle come Zorro, Peter Pan o il Gabibbo, per poi aggredirti urlando in un tuo momento di distrazione. Ogni anno, circa 1500 persone vengono mandate all'ospedale da bambini vestiti da patata, che li hanno colpiti con manciate di sanguinolenti coriandoli.

Oltre i bambini assassini, c'è anche chi va in queste piazze per "divertirsi". Per questo genere di persone viene solitamente costruito un palco, al centro della piazza più grande della città in festa, dove ogni anno vengono fatti salire a ballare tantissimi vecchietti scalmanati, per "scaldare la serata" con balli sfrenati. Essendo questi giovincelli quasi tutti sull'ottantina, i balli sono tarati di conseguenza, cercando di evitare il più possibile gli sforzi fisici. Il massimo risultato che si può ottenere è infatti la macarena o, in caso di vecchietti particolarmente resistenti ed esuberanti, si può arrivare al temibile trenino conga de la muerte . Ciononostante sono decine, ogni anno, gli anziani che si rompono l'anca, la clavicola, il femore o magari si slogano la mascella ballando. Ma qualche frattura scomposta ed un innoqua emorragia interna non saranno sufficienti a fermare lo spirito festaiolo dei simpatici vecchietti, che continueranno le loro irrefrenabili danze fino all'alba o, perlomeno, fino al cambio della flebo.

carnevale di Venezia

Carnevale di Rio

To be continued... fra 'nsacc te temp' Sì

Tradizioni carnevalesche

Questo bieco individuo indossa un pene di stoffa. Se avesse provato a vestirsi così per andare in a lavoro o in chiesa, sarebbe stato guardato con diffidenza, allontanato ed esorcizzato. Tuttavia, essendo carnevale, è rispettato ed ammirato da tutti.

Moltissime città giustificano questa cruenta esuberanza festaiola con la scusa della "tradizione". Difatti la chiesa dice di passare il carnevale in chiesa a pregare (nota a tutti la veglia di carnevale) mentre la suddetta tradizione consente di andare in giro per la città vestito come un idiota, di ubriacarsi, di ballare e di commettere adulterio. Ovvio che la chiesa, a carnevale, se ne va a farsi fottere...
L'unica nota positiva di questa celebrazione sta nel fatto che "a carnevale ogni scherzo vale". In moltissimi, infatti, approfittano del carnevale per saldare conti in sospeso con i propri nemici, per vendicarsi di un torto subito, per mutilare la suocera o magari anche solo per gambizzare gli sconosciuti, per puro divertimento (che simpatica burla!), avvalendosi del fatto che durante questa festivtà tutto è lecito.
In sostanza, qualora voi abbiate la solidale intenzione di uccidere una persona, non dovrete più usare le solite vecchie scuse come "lo ho eliminato perché causava un conteggio errato nel censimento" oppure "lo ho ucciso perché era troppo puntiforme"; in tribunale, davanti all'accusa di omicidio, vi basterà ricordare al giudice che a carnevale ogni scherzo vale, e sarete sicuramente assolti.

« A carnevale ogni scherzo vale! »
(Un simpatico burlone che, a novembre, a piazzato per giuoco 15 kilogrammi di tritolo dentro la marmitta dell'auto dell'(ex) amico)