Utente:Saffron./Sandbox

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I rilevatori del censimento vengono scovati dall'Istat tra le liste dei fancazzisti, tirati giù dal letto, assunti mezzo concorso truccato e lavorano dai 4 ai 6 mesi ogni 10 anni.

Il bando e il concorso

Il bando prevede l'invio di una raccomandata AR al Comune, ma se non ci sono dubbi sulla raccomandata ci si fa qualche domanda su chi sia questa AR, la quale si rivelerà in effetti la prima della graduatoria.

La graduatoria

TOP SECRET.

Ovviamente se prima del termine si va in Comune a chiedere di poter vedere la graduatoria, l'addetto andrà un secondo nello sgabuzzino blindato dell'ufficio a fingere di consultarla, per poi uscirne due secondi dopo e comunicarvi che su 15 posti disponibili voi siete sedicesimi.

Quindi, dopo avergli dato un'occhiata da raccomandata con avviso di rigatura della macchina, l'addetto vi assicura che, nel caso qualcuno dei 15 rinunci, magari perché finito a lavorare direttamente nell'ufficio del sindaco, vi richiameranno loro.

Dopo averlo mandato a cagare col linguaggio dei muti, ve ne uscite dall'ufficio prendendo già in mano le chiavi della macchina, e non per aprire la macchina.

La formazione del rilevatore

Consiste nella presentazione dei coordinatori e nella consegna di 12 chilogrammi di manuali da leggere a casa. Il tutto può durare dai 10 ai 15 minuti, a seconda delle domande idiote poste dai neorilevatori, tipo "Ma quando ci pagate?"

La risposta è: "Tra due giorni firmate il contratto. Dopo un mese vi diamo un 20 % di acconto. Il saldo a fine censimento"

Il lavoro del rilevatore

I tipi di rilevatore

La firma del contratto

Avviene circa un mese dopo aver iniziato a lavorare. Solo allora il rilevatore, anche il più sveglio, si accorge che forse l'hanno fregato.

"Quando abbiamo detto dopo un mese, per l'acconto, intendevamo un mese dopo la firma del contratto. Quindi a Natale, se va bene"