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Innumerevoli leggende sono affibiate ai vulcani. Presso i romani, per esempio, l' Etna era considerato la dimora del dio Vulcano (che fantasia nel dare il nome agli dei vero?). Effettivamente, il fabbro nerboruto e mascolino del pantheon romano tra [[brumaio]] e [[ottembre]] ci passava tutto il tempo a fabbricare frecce d' amore per il suo intimo amico Eros, e tante altre cose molto virili. Mentre le popolazioni americane come i Maya, grazie alle conoscenze fornitegli da Roberto Giacobbo, lo consideravano una sauna mastodontica. Sì, i Maya sapevano anche questo. Grazie invece al progredire della scienza, ad oggi abbiamo una chiara visione di cosa sia realmente un vulcano. Studi solo probabilmente accurati ci dicono che questi siano solo dei comunissimi [[brufoli]] sulla faccia della terra. Quanto basta per manifestare la furbizia innata di alcuni individui, che invece di assumere vulcanologi e sismologi per lo studio dei vulcani, hanno assoldato nientemeno che un esercito di estetiste.
Innumerevoli leggende sono affibiate ai vulcani. Presso i romani, per esempio, l' Etna era considerato la dimora del dio Vulcano (che fantasia nel dare il nome agli dei vero?). Effettivamente, il fabbro nerboruto e mascolino del pantheon romano tra [[brumaio]] e [[ottembre]] ci passava tutto il tempo a fabbricare frecce d' amore per il suo intimo amico Eros, e tante altre cose molto virili. Mentre le popolazioni americane come i Maya, grazie alle conoscenze fornitegli da Roberto Giacobbo, lo consideravano una sauna mastodontica. Sì, i Maya sapevano anche questo. Grazie invece al progredire della scienza, ad oggi abbiamo una chiara visione di cosa sia realmente un vulcano. Studi solo probabilmente accurati ci dicono che questi siano solo dei comunissimi [[brufoli]] sulla faccia della terra. Quanto basta per manifestare la furbizia innata di alcuni individui, che invece di assumere vulcanologi e sismologi per lo studio dei vulcani, hanno assoldato nientemeno che un esercito di estetiste.


== Testimonianze antiche ==
== Caratteristiche ==
Un vulcano è caratterizzato, nella maggiorparte dei casi, dalla tipica forma a ''cono capovolto'' o a ''tetta a punta'', che dir si voglia. Sulla cima non troviamo un gigantesco capezzolo, pervertiti che non siete altro, ma un cratere grosso come l' ano di una [[Pornostar|attrice controversa]]. Il cratere, oltre ad essere usato come quartier generale di malefici individui che mirano a conquistare il mondo e come pozzo dove gettare chi si ribella al pizzo, è il luogo dal quale fuoriesce tutto quel ben di Dio proveniente dal sottosuolo. Roccia fusa, ceneri, bombe di lava, clisteri, tazzine da caffè, sono solo alcuni degli innumerevoli prodotti eruttati dalle '''montagne sputafuoco'''. Al centro di esse si trova il canale lungo il quale sale ad una pressione elevatissima (pari a quella prodotta da una pentola Mondial Casa) il magma. Quest' ultimo si accumula mentre tutti dormono sogni tranquilli nella cosiddetta ''camera magmatica'', che può essere considerata affettuosamente lo scroto del vulcano.
La più famosa la troviamo al tempo dei Romani,i quali ci hanno tramandato l' episodio di Pompei ed Ercolano. Queste due anonime città sono state fondate ai piedi del vulcano Vesuvio, uno dei più pericolosi al mondo. La domanda sorge spontanea: ma chi gliel' ha fatta fare di mettere casa sulle pendici di un vulcano esplosivo?! No, la comunità fondatrice delle due antiche città non era una compagnia di emo primordiali che avevano voglia di morire anche se, ammettetelo, per un momento ci avete pensato. Fatto sta che per colpa di questa astuta decisione creparono tutti tra atroci sofferenze carbonizzati e soffocati dalle ceneri. Una fine allegra, insomma. Non li avvantaggiò il fatto che non avevano qualcuno che faceva un pò di allarmismo, individui però assai diffusi ai giorni nostri. (cambiare qualcosa qua e là)

== Fasi dell' er(e)uzione ==
Per venire incontro alle vostre capacità mentali, mi sono promesso di farvi capire il processo dell' eruzione attraverso semplici metafore a sfondo sessualehardxxxporno.
Fase 1: '''Preliminari'''
È qui che inizia tutto. Dopo anni, decenni, secoli, millenni che sono passati dall' ultima eruzione, il vulcano riprende a fantasticare su quel bel pezzo di catena montuosa, con colline mozzafiato e picchi da urlo. Inizia così ad agitarsi un pò, causando delle lievi scosse telluriche intorno a lui. La gente capisce che deve iniziarsi a preoccupare.
Fase 2: '''Arrapamento'''
Il birbantello ha voglia di andare oltre e non ha alcuna intenzione di fermarsi. Ha bisogno di sfogarsi dopo tanto tempo. Ci prende gusto, e sogna di fare un bello ''strusciamento tra placche'' con la catena montuosa sopracitata. Qualche "goccia" di lava clandestina fuoriesce silenziosamente. Tre impianti sciistici e qualche funivia è già andata distrutta nel frattempo.
Fase 3: '''Eiaculazione'''
Ed eccoci arrivati alla fase cruciale dell' eruzione. Il tappo di roccia formatosi nel cratere a breve cederà, tutto questo mentre il vulcano sogna beato l' agognata ''subduzione'' con le Dolomiti. Il tappo finalmente si disintegra e il suo seme arriva fino alla stratosfera, accompagnato da ceneri e lapilli. Questo scende anche lungo il suo fianco molto abbondantemente, per finire di distruggere qualche baita di vecchi signori possessivi e i paeselli sottostanti. E così vissero tutti felici e terremotati.