Utente:Orco cattivo/Sandbox
La Tunisia (in arabo الجمهورية التونسية ovvero "al-Jumhūriyya al-Tūnisiyya" traducibile come La tomba di Bettino Craxi), è uno stato che confina a con il Mar mediterraneo e l'isola di Lampedusa. L'etimologia del termine Tunisia si ritenga che venga dalla lingua berbera Tūnus ovvero luogo in cui trascorrere la notte e fare baldoria dopo una lunga traversata nel deserto dando origine alla attuale fiorente colonia turistica quale è tutt'oggi dato che la risorsa economica principale, prima dell'emigrazione in Europa.
Geografia
La Tunisia fa parte del Maghreb ed è lo stato più piccolo, più tenero di essi ma con un cuore così. La sua capitale è Tunisi che risulta decentrata rispetto al resto del territorio nazionale per puro spirito di anticonformismo rispetto alle altre nazioni che hanno capitali centrate.
Diversamente dalle altre nazioni che subiscono la desertificazione del territorio, la Tunisia subisce il processo di fertilizzazione del territorio che distrugge terreni deserti improduttivi ed è vissuta oggi come una minaccia. La rete idrografica non è particolarmente sviluppata vista la vasta depressione di essi vedendo il processo di fertilizzazione del territorio. Vi sono vasti laghi salati presenti in quel che rimane del territorio desertico, ma che evapora subito facendo rimanere il sale nel fondo. I tunisini ne approfittano per fare snowboard sul sale trainati da quei pochi cammelli non ancora estinti.
Popolazione
Nonostante tutti gli abitanti tentino di identificarsi nella lingua e nella cultura araba sarebbe errato considerarli come arabi dato che molti studi hanno dimostrato che in realtà tutti gli abitanti sono diventati arabi dato che era la moda dilagante ai tempi dell'500 in Nordafrica. Esiste una minoranza ebraica che tenta di fuggire alla chetichella dalla Tunisia per andare in Israele ma vengono ricacciati dai buttafuori poiché essi non risultanti nell'elenco dei favoriti nella Terra Promessa. Infine vi è una minoranza cristiana formata da discendenti di coloni francesi e italiani che, nonostante gli anni passati in Tunisia, non si sono mai sforzati di imparare una parola della lingua locale.
Storia
Molti paleontologi ritengono che la Tunisia fosse sempre stata occupata. E così fu dalla Preistoria fino al 1956 con l'indipendenza della Tunisia dalla Francia che la usarono come soprammobile per le loro baguette.
I Berberi furono sempre presenti fin dalla Preistoria ma via via che diminuiva il deserto con il processo naturale della fertilizzazione del territorio, diminuirono sempre di più alla quale si aggiunse l'estinzione dei cammelli facendo decadere la redditizia attività del commercio dei cammelli.
Nel 814 d.C. fu fondata la città di Cartagine da parte dei Fenici. I cartaginesi vennero sconfitti dai Romani che furono a loro volta sconfitti dai Vandali, che a loro volta vennero cacciati dai bizantini, sconfitti poi dagli arabi, a loro volta sconfitti dagli ottomani che furono sconfitti dal bastone, che picchiò il cane, che morse il gatto, che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò.
Dal 1881 al 1956 la Tunisia fu soggetta al protettorato francese battendo nel tempo l'Italia che si dovette accontentare della lettiera del gatto ma senza petrolio diversamente dall'Algeria, ottenuta dalla Francia che diede in cambio all'Impero Ottomano tre fagioli magici. Il 20 Marzo 1956 fu proclamata l'indipendenza della Tunisia da parte della Francia che azzererà gli aiuti allo sviluppo, dato l'alto sdegno dell' indipendenza.
Divenne presidente Habib Bourgiba, gemello separato dalla nascita di Kemal Ataturk, con un elezione democratica con un unico candidato. Le sue riforme estreme come la costruzione di uno stato laico, la parità dei diritti tra uomo e donna, legalizzazione dell'aborto, ecc. furono viste come una minaccia dal movimento El-Nahda per la laicizzazione e anche dai paesi occidentali visto che avrebbe potuto avviare la Tunisia all'autodeterminazione del popolo tunisino.
Per evitare il pericolo che ci possano essere elezioni democratiche che avrebbero portato all'autodeterminazione del popolo tunisino si possa installare una repubblica islamica in Tunisia, fu deposto per alzhaimer senilità Habib Bourgiba a favore di Zine El-Abidine Ben Ali come appena eletto presidente a vita. Tale azione fu favorita dall'Italia che voleva ottenere sconti per le tariffe turistiche per i futuri turisti italiani. Tale azione da parte dell'Italia causò l'indignazione di tutti gli altri paesi occidentali, soprattutto la Francia poiché la Tunisia era una sua colonia.
Il 17 dicembre 2010 uno membro del gruppo di Jackass di nome Mohamed Bouazizi si da fuoco davanti al palazzo del Governatorato di Sidi Bouzid dando via alle proteste popolari poiché