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{{titolo|La conoscenza è limitata, l'immaginazione abbraccia il mondo: stimolando il progresso, facendo nascere l'evoluzione}}
PANICO NEL MEDITERRANEO, LA GREGORACI NON CAPISCE
{{sottotitolo|Di Nicolò Ormesi}}
 
'''24 gennaio 2013'''
 
Sognatore. Così spesso finiscono le discussioni di quegli individui che invitano a cambiare approccio alle cose, all'economia e alla vita; con un epiteto che ha il potere di vanificare il valore di quello che era stato detto solo un attimo prima. Perché dare a qualcuno del sognatore rende automaticamente lecito spostare la sua discussione e le sue idee sul piano del ''non realizzabile'': ci sono problemi più urgenti e concreti - fame, malattie, disoccupazione – sui quali non ci si può permettere il lusso di perdere tempo in chiacchiere da salottino illuminista.
[[Milano]]- Tragedia al largo di [[La Spezia]]. Elisabetta Gregoraci, che tutti noi ha emozionato nella magnetica trasmissione ''Celebrity bisturi'' targata [[Mediaset]] (come tanti altri programmi, tra cui [[Buona Domenica]], [[TG4]], [[Genius]], [[Supercar]], etc.) e l'amato marito, il noto rubacuori [[Flavio Briatore]] hanno dovuto subire un blitz delle forze dell'ordine come fossero dei volgari [[no-global]] o immigrati romeni senza il permesso di soggiorno.
Non è certo questa però l'opinione degli uomini di scienza (non a caso il titolo è una citazione di Albert Einstein), quegli stessi che mettono le basi per la produzione delle cose di cui abbiamo bisogno tutti i giorni, i farmaci che ci aiutano a sconfiggere mali reali che ci affliggono e i computer e i telefoni che, in concreto, muovono i nostri guadagni e la nostra sgangherata economia. Questi uomini hanno partecipato al [http://www.auditorium.com/eventi/5419326 Festival delle Scienze] tenutosi a Roma all'Auditorium Parco della Musica la scorsa settimana, con lectio magistralis e conferenze, dalla neuroscienza all'alimentazione senza tralasciare economia e filosofia, per affrontare il tema della felicità come centro e fine ultimo della nostra esperienza.
{{blurb|left|Fuori dal nostro yacht Nathan Falco non è più sereno|Elisabetta Gregoraci}}
Un concetto di felicità diverso però da quello caro ai conservatori, imparentato con la ''felicità vegetativa'' dei poveri nell'Ancien Régime, di cui parla Tocqueville, che pretendeva che gli schiavi fossero felici, ma, beninteso, restando sempre schiavi. Un concetto di felicità vicino ad Aristotele e alla ''filosofia spontanea'' di Gramsci che tenga conto di coloro che sono stabilmente privati dei loro diritti, ormai allenati a trarre piacere dalle cose minime per rendere la propria vita sopportabile, per usare le parole del premio Nobel per l'economia [http://it.wikipedia.org/wiki/Amartya_Sen Amartya Sen]. Perché la ricerca della felicità è la ricerca alle cause dell'infelicità e ai possibili rimedi di questa: «Vi è sicuramente un motivo di grande infelicità in Europa per la qualità intellettuale del pensiero di fondo, […] oggi l'unico sforzo che si sta facendo è quello di rimettere in piedi un sistema che è crollato perché non funziona.» (dal [https://anonfiles.com/file/168f8aa3d4c8fb1c93034deb3160dcdf discorso di A. Sen])
Avete capito bene. Ecco come vengono ripagate persone che portano il lavoro in Italia e che pagano le tasse: con un blitz e con l'accusa bolscevica di contrabbando e frode fiscale. Ma chi ci rimette di più, come sempre del resto nei casi come questi, sono le donne e i bambini.
Oggi siamo chiamati in prima persona a prendere decisioni che hanno un elevatissimo contenuto tecnico, dal recente referendum sul nucleare alle recentissime questioni economico-politiche europee. Non solo non abbiamo troppo spesso la necessaria cultura per comprendere questi dibattiti ma manca una classe di scienziati di cui ci si possa fidare, un'informazione di cui ci si possa fidare per non parlare di governanti di cui ci si possa fidare. La necessità fisiologica di cultura e informazioni inoltre, è dimostrata anche da [http://it.wikipedia.org/wiki/David_Linden David Linden], divulgatore e ricercatore alla J. Hopkins University, il quale sostiene che l'attività intellettuale attiva gli stessi centri del piacere che si attivano dopo un rapporto sessuale o un pranzo gustoso.
Infatti da quando la felice famiglia, che in [[Italia]] è sempre più rara a causa di tutti questi divorzi e tutti questi [[gay]], è stata costretta ad abbandonare il proprio yacht, il piccolo [[Nathan Falco]] (due mesi compiuti il [[18 maggio]]) piange spesso, non è più tranquillo e sereno come prima. E forse non lo sarà mai più, perché i traumi dell'infanzia, come ci insegna lo psicologo [[Raffaele Morelli]], si portano dentro fino al raggiungimento dell'adultità.
Manca complicità tra discipline diverse e spesso anche all'interno della stessa disciplina, è più importante pubblicare tanto, ottenere prestigio per la quantità piuttosto che per la qualità delle pubblicazioni («se un editore non pubblica tanto, vale poco» cit. [http://it.wikipedia.org/wiki/Gustavo_Zagrebelsky Zagrebelsky]) e manca il tempo per la riflessione. Oggi gli unici che detengono la cultura sono super-specialisti e super-tecnici totalmente privi di approccio umano e umanistico, approccio tra l'altro indispensabile e proficuo dal punto di vista terapeutico (come sostiene il neurofisiologo [http://dott-neuroscienze.campusnet.unito.it/do/docenti.pl/Show?_id=fbenedet Fabrizio Benedetti]). Lo scienziato deve essere umanista e l'umanista non deve rimanere arroccato a snobbare il mondo scientifico.
 
Fulgido esempio di questo corretto modo di fare cultura sono stati lo scrittore/agronomo [http://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_Pascale Antonio Pascale] e l'astrofisico/scrittore [http://www.amedeobalbi.it/ Amedeo Balbi], con il commovente spettacolo ''[http://www.nationalgeographic.it/scienza/2013/01/18/foto/dal_big_bang_alla_civilt_in_sei_immagini_pascale_balbi_festival_scienze_2013-1465966/1/ dal Big Bang alla civiltà in sei immagini]'', splendido connubio tra arte e scienza, esempio che la strada della cooperazione nella cultura è tuttaltro che dispersiva e infruttifera. «Non si può tornare all'umanesimo ma avere delle persone che piuttosto che navigare in profondità rimangano in superficie a creare delle connessioni è un esigenza che c'è e ci si sta muovendo in questa direzione: abbiamo bisogno di nodi di conoscenza tenuti assieme da una rete di scambio di conoscenze. Non è più l'epoca dove uno solo può cambiare il mondo ma dove uno faccia da collante perché tutti lavorino per cambiare il mondo.» ha sostenuto Balbi in un intervista. «Il XX secolo si apre con la vittoria della sconfitta della fame, il problema oggi è una distribuzione più equa della ricchezza.» aggiunge Pascale commentando l'ultima immagine dello spettacolo, ''[http://tom.digitalelite.com/img/population-graph.png The Escape from Hunger and Premature Death]'', di Robert William Fogel.
 
L'universo intero è condizionato dalle sue leggi, e la conclusione più probabile della sua storia sembra essere inevitabilmente la morte termica. Ma questo non deve frenare il diritto a pretendere la felicità: l'imprevedibilità dell'evoluzione tecnologica ci invita al sogno e alla speranza di eludere anche le più rigide leggi della fisica, e uscir fuori a (ri)veder le stelle.
http://www.corriere.it/cronache/10_maggio_25/gregoraci-yacht-sequestrato-briatore-falco-piange_9db149e2-67f0-11df-b83f-00144f02aabe.shtml
 
http://www.corriere.it/cronache/10_maggio_24/la-gregoraci-il-blitz-e-il-latte-sparito-qualcuno-paghera_4ee1a3ec-66f7-11df-a510-00144f02aabe.shtml?fr=correlati
 
 
 
{{quote| Siamo <s>increduli</s> soddisfatti: è comunque, e in ogni caso, una decisione che riforma il verdetto emesso dalla Corte di appello di Milano. Mills aveva una condanna per una pena non trascurabile e dunque non possiamo che essere soddisfatti. Il pg, inoltre, ha detto che non sono ravvisabili motivi per una pronuncia di proscioglimento nel merito dell'imputato e, pertanto, ha chiesto la conferma del risarcimento dei danni da 250mila euro in favore di Palazzo Chigi: il trionfo della Giustizia!| I difensori Mills }}
 
 
crudo ritratto dell’indifferenza e della scarsa fede che affliggono il nostro paese
 
Sì, oggi non si può più uscire di casa, non c’è sicurezza a Roma, ha blaterato un ingenuo è per questo che mi sono fatto il porto d’armi e giro armato. Ormai il cittadino deve difendersi da solo.
 
 
Ancora una volta i ricchi sono protagonisti di una triste storia sulle pagine di Nonciclopedia.
 
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{{Cit|Reeeaaadyyy? Go!|[[Bubble bobble|Bob & Bub]] su inizio sessione osservativa}}
 
 
Il [[telescopio]] spaziale '''Hubble Bobble''' (abbreviato in '''HBST''' dalle iniziali del nome inglese '''Hubble Bobble Space Telescope''', o anche semplicemente '''Pierfulvio''') è un telescopio coin op posto negli strati esterni dell'[[atmosfera]] terrestre, a circa 20000 leghe sopra i mari di altitudine, in orbita attorno alla [[Terra]] (ogni orbita contiene un occhio negli individui più fortunati). È stato lanciato dalla [[Taito]] come progetto comune di [[Sega]] e [[Atari]] con l'appoggio della [[JAXA]] e della [[NASA]].
 
Il telescopio può arrivare ad una risoluzione di 340 × 480 pixel. L'HBST è così chiamato in onore di [[Edwin Hubble|Carlo Maria Edvige Hubble]] (エドウイン・ハッボル ''Edouin Habboru''), astronomo americano, e [[Bob Bobble]] (ボブ・ボッボル ''Bobu Bobboru''), eroe nazionale e brillante [[Scienziati giapponesi|scienziato giapponese]].
 
Osservare fuori dall'atmosfera comporta numerosi vantaggi:
# Si può osservare anche di giorno.
# Si può osservare anche se è nuvoloso.
# Se lo giriamo, si può osservare [[chiunque]].
# Non c'è nessuno che ti rompa il [[cazzo]] nei ditorni.
# In occasione del [[Catgnaröck]], il telescopio rimarrebbe indenne.
 
==Descrizione tecnica e strumentazione scientifica==
[[Immagine:Shuttle_BubbleBubble.jpg|230px|left|thumb|Il lancio del telescopio è costato [[quintordici|quintordicimila]] strigliardi di dollari. Dopo sei mesi ne sono stati spesi altrettanti perché era stato montato alla rovescia.]]
Dato che la [[gente come te]] non solo non capisce mai niente di tutto questo tricchetracche scientifico ma non si prende neanche il disturbo provare a leggerlo, la NASA ha preferito non [[tempo perso|perdere tempo]] prezioso e quindi non spiegarci [[nulla]]. Abbiamo provato a chiedere anche alla JAXA, ma ci hanno risposto in [[giapponese]] e non abbiamo comunque capito un cazzo.
[[Pico de Paperis]], ipotizza che si tratti di un il telescopio pesa circa 1034788 [[byte|bytes]], si presenta con una forma areodinamica e tra le stelle sprinta e va’.
All’interno c’è tutto un [[gioco di specchi]] che è ovviamente il prodotto di specchi e lenti di varie forme e misure, [[pannello solare|pannelli solari]], [[CCD]], [[giroscopio|giroscopi]] e uno [[spremiagrumi]], il tutto buttato alla rinfusa in un tubo di [[carta stagnola]] lungo 13,2 [[metro|metri]] e di 2,4 metri di diametro. Per la [[legge dei grandi numeri]] e grazie a un [[codice sorgente]] che spaventerebbe pure [[Carlo Lucarelli|Lucarelli]], dà immagini nitide e ad altissima risoluzione. Un po’ misera come descrizione? Essendo Pico de Paperis l’unico luminare che ci tiene in considerazione dobbiamo farcela bastare. Quindi zitti e mosca.
 
==Power-up e osservazioni==
[[File:Telescopio Hubble Bubble Bubble.jpg|right|thumb|250px|Dio boia.]]
Sebbene l'HBST sia sempre operativo, non tutto il suo tempo è impiegato per le osservazioni. Ogni orbita dura circa 97 minuti e il tempo viene suddiviso tra le funzioni di gestione e l'osservazione. Le funzioni di gestione includono la rotazione del telescopio per puntare un nuovo obiettivo, per evitare la Luna ed il Sole, commutare le antenne di comunicazione e le modalità di trasmissione, ricevere comandi di trasmissione dati, calibrare i sistemi e via dicendo.
 
Quando l'STScI completa il suo piano di osservazione principale, il programma viene inviato al Goddard's Space Telescope Operations Control Center (STOCC) dove i piani scientifici e di gestione vengono incorporati in un dettagliato programma di operazioni.
 
Ciascun evento viene tradotto in una serie di comandi da inviare ai computer di bordo. I comandi vengono inviati diverse volte al giorno per far sì che il telescopio operi efficientemente. Quando è possibile vengono usati contemporaneamente due strumenti scientifici per osservare regioni adiacenti del cielo. Per esempio, mentre lo spettrografo è focalizzato su una stella o una nebulosa scelta come bersaglio, il WF/PC2 può riprendere l'immagine di una regione di cielo leggermente spostata rispetto alla visuale del bersaglio. Durante l'osservazione il sensore di guida Fine Guidance Sensors (FGS) segue le loro rispettive stelle guida per mantenere il telescopio fermamente puntato verso l'obiettivo giusto.
 
Se un astronomo desidera essere presente durante l'osservazione, c'è un terminale allo STScI e un altro allo STOCC dove i monitor mostrano le immagini e altri dati durante l'osservazione. Da questi terminali è possibile inviare soltanto alcuni limitati comandi in tempo reale per l'acquisizione del bersaglio o per cambiare filtri, se il programma di osservazione lo prevede, ma non sono consentiti altri controlli arbitrari.
 
I dati tecnici e scientifici dell'HST, come pure le trasmissioni di comandi operativi, sono inviati per mezzo del sistema Tracking Data Relay Satellite (TDRS) e della stazione a terra collegata ad esso a White Sands nel Nuovo Messico. Il computer di bordo è in grado di conservare oltre 24 ore di comandi. I dati possono essere diffusi dall'HST alla stazione a terra direttamente oppure memorizzati e trasmessi in seguito.
 
==Perché un telescopio ''coin-op''?==
==Curiosità==
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