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{{cit|BRADABOOOM!|Martello di Thor su sfortunato gelataio ambulante troppo alto}}
 
Thor, detto anche THOR! Porr o secondo alcuni Pdor, figlio di Odino, nipote di Ymir della stirpe degli Asi di Asgard è il dio nordico del tuono, dei martelli, dei denti marci, degli elmi alati e della cirrosi epatica. Quando non finisce in coma etilico nei banchetti o sparge il suo divino seme è dedito a proteggere tutti i mondi dai nomi impronunciabili del mito norreno, sfasciando qualche gigante di ghiaccio immigrato col suo martello MjöllnirMjölnir.
 
==Storia==
Nato ad Asgard (Svervegia) nel 1400 A.C. Da [[Odino, il re degli dei,]] e da Frau Rottenmeier, il piccolo Thor crebbe come tutti i bravi bambini vichinghi:
cullato dalla madre in uno scudo di fronte al camino, mentre assisteva dalla finestra alle simpatiche esecuzioni di massa per impiccagione dedicate a suo padre. In poco tempo Thor divenne grande e forte, così forte che dovettero mandarlo dalla zia Skaði In un simpatico posto di nome Þrymheimr, perchè ad Asgard faceva tremare le fondamenta ogni volta che si masturbava.
A Þrymheimr Thor acquisì il suo epiteto di “dio del tuono”, dato che la zia, come poi Thor, era fermamente vegana, e come tutti i vegani doveva imporre la sua dieta {{s|<del>squilibrata e dannosa per la salute}}</del>particolare a tutti i suoi servitori, causando un costante coro di peti ed altre esalazioni intesinali, nelle quali Thor eccelleva e che in futuro diventerannosarebbero diventate la sua arma primaria contro le forze del male.
Tornato ad Asgard (dopo che le fondamenta furono rifatte in cemento armato) Thor si sposò con Sif, una dea che non si caga nessuno perchè donna in una mitologia fortemente maschilista, e ricevette in regalo il martello Mjölnir (svedese per “spaccaculi”) dallo zietto Loki, come pagamento per aver bruciato tutti i capelli della sopracitata Sif con l’acido in (uno dei suoi soliti scherzoni).
Dato il suo analfabetismo, discalculia, e soprattutto perchè vegano cagacazzi, non riuscì a trovare lavoro nella complessa società vichinga, retta da un patriarcato carnivoro brutto e cattivo, e pertanto fu destinato a ripulire le coste della SveziaSvervegia dai giganti immigrati clandestini a suon di martellate sul grugno.
 
==Poteri ed equipaggiamento==
*elmo alato: un ''must have'' per ogni guerriero vichingo che si rispetti, in realtà non serve a nulla, se non ad attirare i fulmini.
 
*Guanti di plastica: per non prendere la scossa quando evoca i fulmini (utilizzando il suo elmo), solitamente rosa o talvolta gialli.
 
*Cintura “megingjörð”: in norreno vuol dire “power belt”, infatti è una di quelle cinture vibranti utilizzate per scolpire i pettorali. Thor la usa per digerire meglio i montoni di soia interi che si mangia ogni sera, gli è essenziale per produrre “tuoni” devastanti.
 
*mantello: un comune mantello, a volte sostituibile con una tovaglia, il suo uso principale è sfilacciarsi e fare imbestialire quella povera donna che lo ha sposato.
 
*Bastone Gríðarvölr: un bastone d’acciaio donatogli da una gigantessa, arma da usare nel caso perda il martello (ovvero sempre). Ha la strana abitudine di vibrare... chissà perchè.
 
*Martello Mjölnir: un martellino piccolo ed apparentemente inutile, peraltro di forma decisamente fallica, che nonostante l’apparenza pesa un fantastiliardo di chili ed è capace di disintegrare intere catene montuose con un colpo, nonchè tornare indietro una volta lanciato. Sfortunatamente Thor lo perde un giorno si e l’altro pure, arrivando quasi a vendere il culo ad un mucchio di giganti pidocchiosi pur di riaverlo.
 
*Carro volante: un calesse corazzato irto di spuntoni, lame e qualsiasi cosa di tamarro ci sia al mondo. È trainato da due enormi caproni perennemente incazzati: Tanngrisnir e Tanngnjóstr, principalmente perchè hanno dei nomi orrendi e perchè Thor li macella ogni sera per papparseli, solo perchè questi ultimi rinascano la mattina dopo. Gli altri déi fanno credere a Thor che si tratti di agnelli vegetali della Tartaria, così che se li mangi senza fare storie.
 
==il Ragnarök==
Durante l’apocalisse versione vichinga Thor si troverà ad affrontare un clone del drago Shenron figlio di Loki dal simpatico nome di Jörmungandr, Miðgarðsormr per gli amici che non ha. Evitando gli sputi di veleno corrosivo e le codate lunghe come la Salerno Reggio-Calabria Thor riuscirà a colpire la testa del serpentone... ricordandosi all’ultimo momento di non essersi ricordato di portalle il fido martello. Pertanto, dopo aver ripulito per bene le zanne del mostro col suo bastone vibrante, verrà mangiato in un sol boccone.
Sfortunatamente per il rettile e per tutti gli amanti degli animali, Thor quel giorno avrà una fortissima indigestione, emanando un peto tanto potente da morire sul colpo, facendo espoldere il povero Jörmi nel processo.
Il suo martello verrà poi usato dai figli di Thor e da Gesù redivivo per inchiodare le assi e sistemare quel gran macello che gli déi dei vari pantheon hanno combianto nelle relative apocalissi.
 
==Curiosità==
*Thor, Odino e Loki una volta cantavano insieme nella band folk metal “Valhalla Boys”, prima che Loki facesse quel gran casino con <del>Gesú</del>Balder.
*Oggi Thor può essere visto in tutte le rievocazioni storiche, specialmente quelle dove viene distribuita tanta pozione magica.
*Non esiste band Viking Metal che non faccia riferimenti a Thor o sia in qualche modo sponsorizzata da lui.
*il Thor della Marvel, che porta le mutande sui pantaloni, è molto più sobrio del vero Thor, sia nel vestiario che nelle abitudini.
*c’è anche un cavaliere dello Zodiaco che si chiama Thor, ma non ci incastra un martellino con l’originale, non solo perchè indubbiamente omosessuale, ma anche perchè armato di DUE asce boomerang, quando Thor si è no sa cosa sia il due.
==Arcangelo Michele==
[[File:San Michele.jpeg|200px|right|thumb| San Michele ed un [[Morto di figa|Povero Diavolo]] che sta per essere preso a calci in culo. ]]
{{Cit|CHI È COME DIO?| Michele ti ricorda chi comanda}}
{{Cit|Sancte Michael Archangele,
defende nos in proelio;
contra nequitiam et insidias diaboli...| Michele ti ricorda che ha fatto studi classici e tu no.}}
Michele è l’arcangelo più arci degli arcangeli, così arci (Associazione Ricreativa Cattolica Intergalattica) da sentire il bisogno di ricordatelo urlando QUIS UT DEUS!<ref>per chi fosse una capra ignorante Quis Ut Deus vuol dire “chi è come Dio?” che è la traduzione latina del nome di Michele, che sta ad indicare quanto solo Dio sia superiore a Michele stessa, tanto per mostrare un po di sana umiltà.</ref>In ogni possibile circostanza. Ella è l’arcangelo della guerra, della gloria, delle sorelline rompicoglioni e della pietà<ref>Nel senso che tutti gli altri le fanno pietà</ref>.
 
==Aspetto Fisico==
Michele appare ai mortali come un essere dal sesso ambiguo con capelli biondi e con gli occhi azzurri, solitamente vestito di un’armatura risalente alle guerre sannitiche o con un costume rubato al set del [[Signore degli anelli]]. Se le ali bianche dietro alla schiena non bastano per convincervi che si tratti di un angelo, il suo viso perennemente incacchiato ed i denti che vi salteranno via basteranno sicuramente a convincervi.
 
==Biografia==
Michele nacque da Dio padre e da Dea madre nel 13.8 Miliardi A.C, e la prima esclamazione del padre a vederla fu “mica è lei!” (vera origine del suo nome) Spaventato dal fatto che dal sederino della neonata figlia sporgesse un manico di scopa.
A causa di questa sua menomazione, a cui nemmeno l’Onnipotente sapeva porre rimedio, la piccola michele sviluppò un attitudine... retta, nel senso che se ne stava sempre in piedi, ciò però le diede il vantaggio di eseguire perfetti piegamenti a 90 gradi.
Questo suo amore per l’esercizio fisico (ma non degli squat) e la sua tendenza a <del>cagare il cazzo</del>tutelare la legge divina convinse Dio a mandarla <del>il più lontano possibile</del>dove le sue abilità potessero fruttare: ad allenarsi dai tre grandi maestri, Lo Chef Tony per l’arte della spada, Germano Mosconi per sviluppare la pace interiore, ed infine da Chuck Norris, per la tecnica del calcio rotante.
In pochi anni Michele divenne la migliore guerriera dell’Universo, anche più potente di [[Sailor Moon]] e di [[Magica Doremì]], e fu fondamentale nella sconfitta di suo fratello emo, Satana.
 
==Libro di Enoch==
Nel diario scritto sotto effetto di “erbe sacre” del profeta Enoch si racconta di come Michele, detta la “sofferente” (data la sua condizione), sia uno dei quattro arcangeli insieme a Gabriele, Raffaele ed Alberto, e sotto ordine di Dio va a prendere a legnate Satana ed i suoi amichetti che erano andati ad un festino decisamente poco etico sulla Terra e riportarli in paradiso tirandoli per un orecchio.
 
==Bibbia==
Nella Bibbia San Michele appare nell’Apocalisse, nel ruolo di colei che a colpi di super liquidator spedisce Satana ed il suo gruppetto di bulli nello sgabuzzino della scuola, simpaticamente conosciuto come Inferno, Satana, non contento, assumerà una pesante dose di steroidi trasformandosi in un drago gigante modello Malefica, solo per poi essere rimesso in riga da Gesù in un cosplay di Aragorn.
 
==Note==
<references/>
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=Dio=
YHVH, conosciuto come El, Elohim, Sabaoth, Shaddai, Tuo Cuggino o quel Mona che sbatte la porta, detto in breve Dio, è la divinità unica delle religioni abramiche. Nonostante sia l’incarnazione di tutte le cose belle e buone, i suoi seguaci hanno commesso in nome suo le peggio cose, a tal punto che Shiva, Dio indiano della distruzione, lo ha denunciato per plagio.
 
==Storia==
Non si sa bene da dove sia saltato fuori Dio, dato che nella mitologia abramica non si parla ne di uova cosmiche che vengono prima delle galline, ne di strani brodi al gusto primordiale od altre bizzarre pietanze metafisiche.
Dio c’era.
E basta.
Fatevene una ragione.
Fatto sta che Dio, un tantinello annoiato dal piattume che lo circondava, decise che, intanto che c’era, conveniva passare il tempo in qualche modo.
Così creò l’Universo.
Una volta finito di lavorare Dio era stanco, ma, ahimè, mancava qualcosa: era Domenica, Dio avrebbe voluto sedersi sul divano con una bella birra ghiacciata a guardare la nazionale, ma nell’Universo il concetto di “sedersi” non esisteva, e gli angeli (nel mentre aveva creato pure quelli) sapevano a mala pena la tabellina del sei.
Quindi decise di creare il genere umano.
Pessima idea.
Da allora il povero Dio dovette fare i salti mortali per prevenire che la razza di Formichine particolarmente bellicose con una leggera tendenza alla sovrappopolazione si autodistruggesse, così che potesse inventare al posto suo per lo meno i frigoriferi e gli apribottiglie (provateci voi ad aprire una birra ghiacciata senza apribottiglia).
Ad un certo punto gli ammazzarono pure il figlio, che poi era lui, ma non era lui allo stesso tempo, solo perchè dispiaceva ad un certo signor Cesare.
Il Passare dei secoli non migliorò le condizioni del creatore: oggigiorno Dio è costretto a districarsi tra più di una ventina di identità diverse, tutte appartenenti a comunità molto attente all’ammazzarsi a vicenda e molto meno a mantnere i suoi comandamenti.
E non cominciamo nemmeno a parlare dei testimoni di Geova! Che rottura quando alle tre del pomeriggio bussano alle porte del Paradiso.
 
==Poteri ed Abilità==
Onnipotenza: Dio può fare tutto quello che vuole, si, proprio tutto, anche creare tutti i massi pesantissimi che gli Atei amano tanto. Potrebbe anche cancellare il male dall’Universo se solo volesse, solo che gli sbatte dover dispiacere il suo figlioletto Satana, che poi gli tiene il broncio per altri quattordici miliardi di anni.
 
Onniscenza: Dio sa tutto, anche prima che esso venga creato, tutto esiste nella mente di Dio. Si, anche Brunetta, è per questo che Dio preferisce fingere di essere ignorante.
 
Onnipresenza: Dio è ovunque, quindi vede e sente qualsiasi cosa, quindi sii più discreto quando ti masturbi, zozzone! E puliscile le macchie sul pavimento. Che poi scivoli.
 
==Aspetto==
Nonostante ci piaccia pensare a Dio come un vecchio bacucco con una squadra incastrata nei capelli, Dio non ha forma, e può assumere qualsiasi aspetto egli desideri, quindi, e alquanto improbabile che preferisca sembrare un babbione arteriosclerotico rispetto a, che ne so, Una supermodella svedese con la quinta di reggiseno.
 
==Famiglia e relazioni sentimentali==
 
*Asherah: La moglie, o la sua forma femminile, o la versione palestinese della Madonna. Piace tanto ai complottisti, un po meno a Dio da quando le deve pagare gli alimenti.
 
*Gesù: il figlio, che però è anche il padre, cosa che gli causa non poche difficoltà. Tutti amano agire in suo nome ma nessuno ha capito un cazzo di quello che realmente volesse dire.
 
*Spirito Santo: un simpatico uccellino brilluccicoso che è ovunque e da nessuna parte allo stesso tempo, un po come il gatto di Schrödinger, dargli da mangiare è ragionevolmente un'impresa. Anche lui è Dio, peggiorando la crisi di identità di quest'ultimo.
 
*Apostoli: gli amici di suo figlio, che poi sono anche suoi, tendono a scrivere scemenze e morire male.
 
*Maria: la seconda moglie, da quando Asherah lo ha lasciato. Non capisce perchè ci si ostini a chiamarla vergine.
 
==Copioni e sosia vari ed eventuali==
 
Ahura Mazda: l'automobile, una volta un ubriacone persiano ci fece una religione attorno.
 
Geova: un copione che non solo scrive il suo nome sbagliato, ma pretende anche di dire che suo figlio non sia suo figlio ma che sia in realtà quel cagacazzi di san Michele.
 
Allah: Dio dopo una porchettata particolarmente pesante che gli ha provocato un indigestione, scatenando accidentalmente l’odio dei suoi seguaci per il maiale.