Utente:Elisheba libre/sandbox: differenze tra le versioni

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Basta un pentium 3 , essere dei repressi, frustrati e totalmente incapaci di intraprendere una qualunque discussione nella vita reale.
Basta un pentium 3 , essere dei repressi, frustrati e totalmente incapaci di intraprendere una qualunque discussione nella vita reale.
Il cyberbullo è spocchioso e contento fino a che è convinto di mantenere l'anonimato: poi viene puntualmente sgamato, per via delle tracce informatiche che lascia dietro di se, [[dalla postale]] o da altre [[Anonymous|più pericolose organizzazioni]].
Il cyberbullo è spocchioso e contento fino a che è convinto di mantenere l'anonimato: poi viene puntualmente sgamato, per via delle tracce informatiche che lascia dietro di se, [[dalla postale]] o da altre [[Anonymous|più pericolose organizzazioni]].
Per cui non appena la polizia avrà acquisito sufficienti prove con il sapiente utilizzo di intercettazioni e mascheramenti, farà scattare il mandato d'arresto. Lo sprovveduto cercherà di distruggere a martellate il computer, lasciando l'hard disc integro perchè nabbo, sentendosi totalmente al sicuro fino a che non lo vanno a pescare a casa.
Per cui non appena la polizia avrà acquisito sufficienti prove con il sapiente utilizzo di intercettazioni e mascheramenti, farà scattare il mandato d'arresto. Lo sprovveduto cercherà di distruggere a martellate il computer, lasciando l'hard disc integro perchè nabbo. Dopodiche, si sentirà totalmente al sicuro fino a che non lo andranno a pescare a casa.


'''Esempio pratico di trappolone ordito dalla postale:'''
'''Esempio pratico di trappolone ordito dalla postale:'''

Versione delle 03:43, 19 feb 2013

Ciao ti sei perso?

Che fai? Ti nascondi dietro i Proxy ? Traccheggi con l'ip? Attacchi un postit davanti alla webcam? E' tutto inutile: ormai sappiamo tutto di te: stiamo venendo a prenderti.


« So dove abiti, quale classe frequenti, quali sono i tuoi passatempi e che musica ascolti: ho la tua password di W.o.W e una tua foto in mutande mentre sei a quattro piedi. Sei fottuto: se non ordini la tua camera entro un'ora la pubblico su facebook. »
(Madre cyberbulla nella massima espressione del suo essere.)
« Ciao, dato che ormai chattiamo da due giorni, mandi una tua foto nuda? La tengo solo per me, giuro »
(Cyberbullo circuendo l'ennesima nabba)


Il cyberbullismo o bullismo cibernetico (ossia "bullismo" online) è il termine che indica atti di bullismo e di molestia effettuati tramite mezzi elettronici come chat, blog, cellulari,cercapersone e/o lavastoviglie. I cari vecchi bulli di una volta, che per comodità chiameremo "bulli terranei" per distinguerli dai "bulli acquatici" e dai "bulli aerei" non vanno più di moda. Sembrano lontani i tempi in cui i ganzi della scuola prendevano dalle caviglie il nerd di turno sottoponendolo a ripetute abluzioni battesimali nel cesso. Oggi lo sfogo di qualsivoglia repressione adolescenziale, è il web.

Cyberbullismo

Distinto in un primo momento dal cyberharassment, molestie compiute tra adulti morti di figa o da un adulto verso un minorenne, Il termine cyberbullying oggi ricomprende ogni forma di molestia perpetrata mediante un pc, per mezzo di soggetti affetti da gravi deficit emotivi e mentali, ai danni di nabbi sfigati, cessi, star wars kid e ragazzine che hanno fretta di darla via come se non fosse loro. Il termine è stato coniato dall'educatore canadese Bill Belsey. In uno dei suoi esperimenti, si finse un giovane boyscout della parrocchia SS. Cosima e si consacrò alla calorosa accoglienza dell'utenza di 4chan col nickname "Boyscout86". Potè notare come la pudicizia e la timidezza, fossero interpretati da quelle bestie anonime quali inequivocabili segnali di debolezza e pertanto un invito alla incondizionata presa per il culo.

L'esordio di una persecuzione solitamente parte da uno o da pochi amici. Serve scegliere la vittima ed avere qualcosa, qualunque cosa contro di lui o di lei: il gioco è fatto, basta mettere il materiale online e nella maggior parte dei casi, il viral sharing fa il resto.

Solitamente i Cyberbulli utilizzano photoshop per alterare le normalissime immagini delle vittime di cui sono in possesso, per creare video o per renderle grottesche o al limite del porno con il paint.

Altre volte sono solo estremamente fortunati e si appropriano di materiale genuino come in questo caso.

Come si diventa Cyberbulli

Per diventare un Cyberbullo non ci vogliono i muscoli del classico "bullo terraneo", nè le competenze di un Hacker. Basta un pentium 3 , essere dei repressi, frustrati e totalmente incapaci di intraprendere una qualunque discussione nella vita reale. Il cyberbullo è spocchioso e contento fino a che è convinto di mantenere l'anonimato: poi viene puntualmente sgamato, per via delle tracce informatiche che lascia dietro di se, dalla postale o da altre più pericolose organizzazioni. Per cui non appena la polizia avrà acquisito sufficienti prove con il sapiente utilizzo di intercettazioni e mascheramenti, farà scattare il mandato d'arresto. Lo sprovveduto cercherà di distruggere a martellate il computer, lasciando l'hard disc integro perchè nabbo. Dopodiche, si sentirà totalmente al sicuro fino a che non lo andranno a pescare a casa.

Esempio pratico di trappolone ordito dalla postale:

- Goldick scrive: “ Facciamo un gioco di scambio okay? Se io ti do una foto del mio sventrapapere, tu cosa mi dai?”
- Pikkolina96 scrive: “.. Vent'anni di galera, testa di cazzo.”


Categorie di cyberbullo

Nancy Willard, vicina di casa del professor Bill Belsey, elaborò la seguente suddivisione in categorie dopo essere stata vittima per parecchi anni del cyberbullo "Boyscout86".

  • Troll/flamer: spamma alla velocità della luce con messaggi violenti e volgari per scatenare battaglie verbali in un forum. Quando viene bannato o peggio, viene ignorato, passa subito ad un altro forum/argomento da infestare con le sue cazzate.
  • Cyberminchia: spedizione ripetuta di messaggi dalle cabine telefoniche piene di insulti mirati a ferire qualcuno. Incauto, solitamente è il primo ad essere subito sgamato e pestato a sangue dagli amici del molestato.
  • La pettegola: categoria tutta al feminile. Ama sparlare di qualcuno via email, chat ed sms.Molte volte si sbilancia a scrivere sulla wall di facebook frecciate per danneggiare gratuitamente e con cattiveria il/la malcapitata. Anche in questo caso solitamente finisce a tirata di capelli e colpi di scarpa col tacco.
  • L'attore: questo artista ama farsi passare per un'altra persona e trascorrere le proprie giornate a spedire messaggi o pubblicare testi reprensibili.
  • La galleria umana: si diletta a pubblicare informazioni private e/o imbarazzanti su un'altra persona per mezzo di blog come Myspace o Facebook.
  • La volpe: dopo aver lavorato di chat per mesi, riesce ad ottenere la fiducia della malcapitata di turno e ad ottenere qualche foto di lei mezzanuda. Il divertimento poi, non sta mica nel farsi le raspe come la gente normale, ma il pubblicarle come trofei di guerra.
  • Il mafiosetto: a seguito di un generico rifiuto della serie "non voglio scambiare le mie carte magic con te" usa minacce di morte, denigrazioni al solo scopo di incutere paura.

La walk of shame dei cyberbulli

Come difendersi

Voci correlate

Collegamenti esterni

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