Utente:Casalps/Sandbox4

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Il titolo di questa pagina non è il titolo di questa pagina perché così ci tirava il culo. Il titolo corretto è Buried.
« Come fare un film con una cassa di legno, un cellulare e un attore. »
(Il regista del film commenta l'opera)
« Cazzo! Vaffanculo! Troia! Pezzo di merda! (ripetuto n volte) »
(Paul in ogni frase del film)
« Tu capito me? Se tu no da me un milione di soldi, io uccido tua amica di facili abitudini, mi hai capito? E ora tagliati un dito. »
(I rapitori di Paul esprimono le loro condizioni.)

Buried è un film del 2010, famoso per essere il film meno costoso della storia, essendo costato solo 10 Euri e una gomma da masticare

Trama

Il risveglio

I terroristi che hanno rapito Paul
« AIUTOOOOOO!!!!!!!!!!!! AIUTOOOOOO!!!!!!!!! »
(I primi 15 minuti del film)

Il film si apre col protagonista che inizia ad annaspare fino a quando realizza la terribile verità: è stato appena sepolto vivo. Subito è preso dal panico e inizia a urlare come un folle. Dopo qualche minuto trova un accendino e subito però si accorge di una cosa:

« Ehi, ma se io uso l'accendino poi non è che mi consuma l'ossigeno e io muoio in modo molto doloroso? NAHH!!!! »

Le chiamate

Paul, dopo esserci bruciato 60 minuti di ossigeno con l'accendino, sente una vibrazione e pensa che potrebbero essere solo 2 cose: o un cellulare o un vibratore. Purtroppo per lui si tratta di un cellulare, che usa per chiamare la polizia, solo che si tratta della polizia americana. Ah già, giusto: Il film si ambienta in Iraq e Paul Conroy è un camionista che è stato attaccato da un gruppo di terroristi armati fino ai denti prima di risvegliarsi sepolto un metro sottoterra, anche se questo è un dettaglio insignificante nella storia. Il nostro eroe prova a chiamare la moglie e figli e non ci riesce, allora prova a mettersi in contatto con l'FBI, che sta cercando di rintracciarlo, e gli dice di risparmiare ossigeno e batteria al cellulare. Intanto viene chiamato dai rapitori che gli dicono che vogliono un riscatto: 5 milioni di fighe da scopare inviate dall'ambasciata americana. Dura è però la risposta del presidente Barack Obama che vuole tenersele tutte per se e per il popolo americano. Gli è richiesto dai terroristi di fare un video, che viene visualizzato 1 miliardo di volte su YouTube, battendo Justin Bieber. Paul nell'attesa dei soccorsi chiama sua mamma con un dialogo commovente, che evidenzia l'intenso rapporto tra madre e figlio. Eccone solo per voi, alcuni brevi estratti:

Paul : Mamma, ciao, sono Paul, tuo figlio!
Madre : Chi cazzo sei?
Paul : [...] Mamma, ho paura che questa sarà l'ultima volta che ci sentiremo, perché morirò in un modo atroce e doloroso.
Madre : Mi fa piacere per te, figliolo.

La speranza

La fine

Ecco come un tipico spettatore reagisce alla fine del film:

« No Paul, Perchè? PERCHÈ!?!?!??!?!' (urla di disperazione) »