Utente:Blackheim: differenze tra le versioni

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Blackheim è un [[Coglione | simpatico ragazzino]], per la precisione un ometto, rifiutato da tutti che per non essere riconosciuto usa il nome del suo suonatore di [[Triangolo Elettrico]] preferito.
Blackheim è un [[Coglione | simpatico ragazzino]] - per la precisione un ometto - rifiutato da tutti, e per non essere riconosciuto usa il nome del suo suonatore di [[Triangolo Elettrico]] preferito.


== Infanzia ==

Blackehim nacque in [[Padania]] nel non così lontano 1995, anno molto importante perchè al festval di San Remo [[Gianni Morandi]] arriva secondo. Nei suoi primi anni di vita dimostrò una spiccata attitudine a sbattere ovunque la testa [[Cazzata|ma tutto questo ebbe conseguenze]], oltre a quella di smussare gli tutti spigoli, in linea con la moda del tempo, ma ora sono terribilmente out. All'età di sei anni intraprese la sua carriera scolastica mettendo subito in luce le sue capacità di apprendimento e conquistandosi la fama di "studente dotato di [[intelligenza]] ma con scarsa voglia di fare qualcosa" che è rimasta immutata nel tempo.

Versione delle 20:42, 17 mag 2009

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« È una delle migliori persone del mondo »
« È brutto. »
(Tutti su Blackheim)
« Non è colpa mia »
(Blackheim su precedente affermazione di Tutti)


Blackheim è un simpatico ragazzino - per la precisione un ometto - rifiutato da tutti, e per non essere riconosciuto usa il nome del suo suonatore di Triangolo Elettrico preferito.


Infanzia

Blackehim nacque in Padania nel non così lontano 1995, anno molto importante perchè al festval di San Remo Gianni Morandi arriva secondo. Nei suoi primi anni di vita dimostrò una spiccata attitudine a sbattere ovunque la testa ma tutto questo ebbe conseguenze, oltre a quella di smussare gli tutti spigoli, in linea con la moda del tempo, ma ora sono terribilmente out. All'età di sei anni intraprese la sua carriera scolastica mettendo subito in luce le sue capacità di apprendimento e conquistandosi la fama di "studente dotato di intelligenza ma con scarsa voglia di fare qualcosa" che è rimasta immutata nel tempo.