Utente:BlackInk/Sandbox/Julia - La strada per la felicità: differenze tra le versioni
(→Trama) |
Nessun oggetto della modifica |
||
(3 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{incostruzione}} |
|||
{{Cit|Cristo, ma non eri morto?|Qualsiasi personaggio a qualsiasi altro}} |
{{Cit|Cristo, ma non eri morto?|Qualsiasi personaggio a qualsiasi altro}} |
||
Riga 7: | Riga 6: | ||
==Trama== |
==Trama== |
||
dddddddddddd |
|||
==Personaggi== |
==Personaggi== |
Versione attuale delle 01:42, 22 dic 2013
Julia - La strada per la felicità è una soap opera tedesca trasmessa in Italia insieme a una decina di altre soap teutoniche, probabilmente allo scopo di assuefare gli Italiani alla Germania in previsione di un'invasione. La particolarità della soap è la summenzionata strada per la felicità. Trattasi di una mulattiera a picco, piena di scaffe, rovi, sassi appuntiti e tane di ratti con la peste. I personaggi devono scalarla nudi e bendati, sotto una pioggia acida mista a neve e grandine, durante una notte senza luna illuminata sporadicamente dai lampi.
Trama
Personaggi
I personaggi qui di seguito verranno riportati senza cognome. Orsù, ditemi che fa caso ai cognomi della gente nelle soap.
- Julia - la protagonista principale della serie. Il 60% della sceneggiatura è costituito dai suoi monologhi interiori. Vista la quantità degli stessi, è probabile che possieda una seconda area linguistica localizzata nella parte inferiore della sua testa, cosa che giustifica anche il volume spropositato del suo mento.
- Daniel - il protagonista maschile. La sua assurda pettinatura simil-beat potrebbe farci dubitare di lui, ma non temete: dentro si nasconde un uomo profondamente fesso.
- Annabelle - La donna di mezz'età simpatica come uno scroto morto che appare in tutte le soap per odiarne i protagonisti, ogni volta con un nome diverso, qui si chiama Annabelle.
- Jorg Scwartz - L'inizio del suo cognome ci fa capire che lui dovrebbe essere il vero protagonista della serie. È calvo, incazzoso e astuto. Tutti i loschi piani che intreccia nella serie sono andati a buon fine. Il suo unico errore nella vita è stato quello di avere un figlio con Silke. È morto morso da un serpente, come tutti i classici cattivoni che alla fine muoiono di una morta stupida; e non è mancata nemmeno la classica caduta da una rupe.
- Silke - Ogni volta che apre la bocca fa danni. È talmente stupida che decide di sposare un gay, quando c'è già chi gli fa la corte. È perennemente incinta, e il suo stato è la scusa per tutte le cagate che fa.
- Lukas - Il figlioletto di Silke, nato nella macchina che era rimasta in panne sulla strada per l'ospedale[1]. La sua nascita avvia un'emergenza demografica che rischia di portare Falkental al collasso, risoltasi poi con la morte di Niko.
- Niko - L'unico personaggio veramente intelligente della fiction; è stato l'unico che ha capito che era meglio morire piuttosto che vivere con quella faina incazzosa della sua fidanzata e con la sua isterica sorella. È morto investito dall'unico camion che passa per l'unica autostrada di Falkental.
Ambientazione
Falkental
Cittadina della Germania, è nota per avere al massimo una cinquantina d'abitanti. Il suo fabbisogno energetico proviene da un criceto che gira su una ruota collegata a una dinamo.
Note
- ^ Che originaloni, eh?