Utente:Alocin30590/sandbox2

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« Forma senza sostanza? WTF?! »
(Aristotele sul manierismo.)

Con il termine Manierimso si indica un insieme di manifestazioni artistiche che hanno avuto luogo nel tardo cinquecento prima dell'avvento dell'età barocca. Tuttavia il carattere labile e sfuggevole del movimento non consente una definizione chiara e univoca anche se semnza ombra di dubbio si può dire che fu un insieme di manifestazioni artistiche che hanno avuto luogo nel tardo cinquecento prima dell'avvento dell'età barocca.

Da molti considerato solo un riempitivo nei libri di letteratura dei licei, da altri considerato una corrente inventata di sana pianta da Tasso per non essere classificato tra i barocchi che accusava si avere l'alito puzzolente il manierismo ha, nel corso dei secoli, assunto sempre di più un'accezione negativa, finendo per indicare uno stile ricco sintatticamente ma povero di contenuti, grandioso nelle sue forme ma scarso nelle sostanze, poderoso nella composizione ma debole come veicolo di messaggi e forse anche foriero di uno stile un po' ridondante. Vanificando fra l'altro il tentativo del Tasso di nobilitarsi.

Il manierismo nella storia

Il primo riferimento al manierismo ci viene da un vasaio di Canicattì: Antonio Vasari. Il Vasari afferma che gli artisti dovrebbero imparare dai tre grandi del passato, Michelangelo, Leonardo e Raffaello, come dipingere, prima di lanciarsi nella creazione di opere proprie che, diciamocelo, confrontate poi con quelle dei tre maestri sembrerebbero solo pezzi di merda secca[1].

Fu così che per tutto il '500 gli artisti impararono la "maniera", plagiando lo stile dei tre grandi. Fino al '600 quando si disse agli artisti suddetti che quello che stavano facendo era una gran cazzata e denotava una certa mancanza di originalità[2]. Gli artisti suddetti, un bel po' scazzati da questa novità si lanciarono quindi i opere originali e creative, regalando al mondo molte nuove meraviglie.

Il contrordine arrivò nel '900 quando i critici cambiarono di nuovo idea sostenendo questa volta che ilo manierismo era cosa buona e giusta[3]. A questo punto furono brutalmente uccisi dagli artisti suddetti.

Il manierismo nell'arte

Pittura

In quanto anch'essa un'arte, nonostante quello che dicono i maligni, anche la pittura fu attraversata dal movimento manierista. Da sinistra a destra per essere precisi.
Le caratteristiche delle opere pittoriche del periodo furono varie e vaste ed è sorprendente come sia possibile riassumerle tutte nei cinque punti sottostanti, rendendo evidente l'inutilità di interi capitoli nei manuali scolastici.

  • La costruzione complessa della figura, dalle proporzioni o dalla prospettiva bizzarre e quasi cubiste. Tanto che lcuni teorizzano l'invenzione della macchina del tempo da parte dei amnieristi per poter scopiazzare Picasso.
  • La grande varietà delle espressioni facciali. Prima di allora ci si limitava ad una liena per la bocca e due puntini per gli occhi.
  • La grande varietà delle pose dei soggetti, a volte rappresentati di fronte, a volte di spalle. Altre volte addirittura di profilo.
  • L'invenzione dei drappi con cui coprire i soggetti. Tutto quel nudo aveva stufato.
  • L'uso di colori bizzarri e accostamenti innovativi. Tanto innovativi da non essere manieristici.

Letteratura

Annotazioni

  1. ^ Antonio Vasari, "Perché è giusto imitare i maestri non solo nel combattimento con i nunchaku. E che fine ha fatto Donatello?", Mirage Studios, 1984.
  2. ^ Karl Iaborovsky, "L'arte di oggi fa cagare", Laterza, 1655.
  3. ^ Joe l'Indeciso, "Fermi ragazzi, abbiamo cambiato di nuovo idea!", Mondadori, 1914.

Altre voci

Film noir with Zenzo

  • Alternare discorso diretto e indiretto (Memento Joyce)
  • Nulla di plateale, tranne la gnoccaggine della pupa e la non linearità della trama

The personagg:

  • Il detective:
    • 30-35 anni
    • Senza xxx non si va da nessuna parte!
    • Trova la sua ex fidanzata a letto con il capo della polizia e un assassino che stava cercando e da allora odia con tutto se stesso il crimine, la polizia e le donne.
  • Il boss:
    • Jack Daniel
    • Si finge buono e ingaggia il detective. Lo aiuta pure, dandogli informazioni in continuazione.
    • Era un distillatore prima del proibizionismo e lo resta anche dopo.
    • Fa uccidere un tipo che era il suo socio in affari per avidità, senza sapere che era un informatore della pula. Ah, ed era anche irritato perché saltava la cavallina con la nipote.
    • Ingaggi il detective per coprirsi incastrando il maggiordomo.
  • Lo scarrafone:
    • Brutto, sporco e cattivo. Possibilmente più d'uno.
    • Tipo unticcio, mezzo calvo e dai denti gialli e storti
  • La pupa:
    • Giovane ma non troppo; matura, ma non troppo
    • Bocce ballonzolanti.
    • Nipote del boss
    • intrallazzo con il morto (antefatto) e con il detective
    • Usa le bocce come nascondiglio per l'alcool. Proibizionismo, oh yeah!
    • Abito da sera di jessica rabbit anche la mattina.
  • Il maggiordomo:
    • Quello che viene incastrato come colpevole.
    • Ricattava il boss e il morto per non spifferare tutto
  • Il morto:
    • Porello.

The compars:

  • Il colonnello mustard:
    • Al bar
    • Ricorda quella volta che ha trovato il colpevole a cluedo, lasciando l'immagine nel detective.
  • L'informatore:
    • Barista della bettola "pulita"
    • "Alcohol Bacco" -> "Al colbacco"
  • Il pulotto corrotto:
    • Arriva quando le cose van male e le fa andare peggio.
    • "Lascia questo caso alla polizia"

Scene:

  • Iniziale
    • l'incarico del detective, nel suo studio, dalla pupa?
  • Bar pulito
    • Incontro con il colonnello mustard; con la pupa. Inizia poi la sparatoria con inseguimento
  • Bar zozzo "Alì Babà e i quaranta galloni"