Utente:AliaSecura/Brusciano.
Brusciano (Dal latino Bruxia-ano ) è un sobborgo dell'entroterra di Napoli, capitale della Terronia. Famoso non solo per gli innumerevoli ricottari che ormai da tempo la invadono, ma anche per una festa in onore a S. Antonio da Padova; La festa dei gigli.
Geografia Fisica
Territorio
Pinocchio giurò di esserci passato prima di recarsi con lucignolo al paese dei balocchi. Molti visitatori hanno ammesso di essersi trovati in un immenso campo di patate. Tuttavia alcune fonti indiscrete lo collocano tra i territori del fantabosco e le discariche abusive di Acerra.
Clima
Il clima è caldo in inverno, in estate, in primavera, in autunno e freddo nelle restanti stagioni. L’afa aumenta quando alcuni cittadini, per sbarazzarsi di vecchi pneumatici e spazzatura in eccesso, appiccano roghi.
Storia
Vi sono due ipostesi sulla genesi del nome brusciano:
• Bush-ano' in riferimento alla presunta omosessualità del presidente americano George W.Bush
• Bruxia-Bruxianum (Biscia) terra amata dal fondatore di serpeverde e da lord voldemort.
Le sue origini sono così antiche che nessuno ne ricorda davvero la storia. Si narra nelle antiche leggende che fosse la meta preferita di Giacomo Leopardi a causa delle innumerevoli opportunità di svago che esso offriva (Nessuna). Nella seconda guerra mondiale la popolazione era composta per lo più da contadini che coltivavano patate, patate e ancora patate, alimento preferito dagli abitanti la cui maggioranza evidentemente era formata da maschi. Alla fine degli anni ottanta però si verificarono finalmente dei cambiamenti. Il terremoto del 1980 che colpì la fortunata regione della terronia costrinse una quantità smisurata di guappi, zulù, cuozzi e tamarri ad abbandonare le zone più oscene e degradate di Napoli per rifugiarsi a Brusciano, dove furono alloggiati in enormi contenitori di carta pesta nel rione 219 per un tempo provvisorio. Ma da lì non si mossero più, e promisero che ci sarebbero rimasti anche nel caso in cui il Vesuvio avesse iniziato ad eruttare.
Cultura
Luoghi di culto
I principali luoghi di culto di Brusciano sono:
• I 13.000.500 bar e circoli, dove passano il tempo esseri di ogni specie e genere.
• I 12. convertita al cuozzanesimo.
Luoghi di culto di minore importanza sono:
• La scuola
• La chiesa
• La Biblioteca
Personalità legate a brusciano
• O’ Mammone, personaggio storico che incuteva terrore ai bambini
• O’ Pazz , appellativo usato per riferirsi a numerosi noti personaggi della cittadina che hanno lasciato la loro impronta nella storia.
• O’ Cantant, appellativo che viene usato per riferirsi a persone dotate di mediocri capacità sonore.
• Le ragazze dello strascino, tipico gruppo di tamerre del fine settimana in cerca di litigi sul corso principale.
Popolazione
La popolazione è composta:
Per il 70 % da anziani signori/e in pensione, che impiegano il tempo a spettegolare.
Per il 25% da giovani cuozzi e ricottari analfabeti.
Per il 5% da esseri automi dotati d’intelligenza propria.
Sport
Gli sport più diffusi a Brusciano sono:
il Ricottaro.
Numerosi sono i giovani che lasciano la scuola per dedicarsi a tale attività, molteplici sono anche i luoghi dove esso si può praticare. In genere nei Bar.
Il Guappo di cartone.
Tale sport è molto comune nel rione 219, luogo dove fin da piccoli ci si viene educati con la visone del film scarface e già a dodici anni, se si è bravi, si ha possibilità di allenarsi a scuola.
Il Tamarreide.
La maggioranza delle persone svolgono questo sport nelle piazze, particolarmente in voga durante i periodi festivi. L'aumento di questo sport negli ultimi mesi lo si deve anche al fatto che tantissimi si dicono telespettatori del programma omonimo di Fiammetta Cicogna su italia uno.