Utente:Alex48/Laboratorio segreto: differenze tra le versioni

[[File:Legacy of Kain ultima cena.jpg|350px|right|thumb|"Prima che giunga il conto, uno di voi mi tradirà!"]]

Passati cinque secondi<ref>Nel gioco, perché invece nella realtà passano almeno un paio di minuti.</ref>, il cadavere di Raziel ridotto quasi all'osso giace sul fondale, quando viene risvegliato da una specie di [[Cthulhu|dio-piovra gigante]], noto come “L'Anziano Dio” che lo fa risorgere per usarlo in qualità di leccapiedi, ordinandogli come prima cosa di uccidere Kain, così che entrambi ci possano guadagnare; inutile dire che si tratta di una fregatura, ma Raziel, seguendo le orme del suo creatore, ci casca come un allocco. Raziel è ora in un certo qual modo immortale, dato che essendo una specie di fantasma di un nonmorto, può transitare attraverso due piani esistenziali: il Regno Materiale (ovvero il mondo normale<ref>Anche se Nosgoth è tutto tranne che normale.</ref>) e quello Spettrale (una versione alterata del mondo normale: storto, dai colori angoscianti e abitata da anime e gobbi verdi pelosi che le divorano). Qualora dovesse schiattare nel primo Regno, Raziel finisce nel secondo. Nel caso il giocatore sia così coglione da farsi pestare anche nel secondo, Raziel ritornerà nel luogo in cui è risorto, dovendo rifare tutto il percorso da capo, anche se si decide di spegnere il gioco per andarsi a fare un giro.

Il primo luogotenente ad essere incontrato e ucciso si chiama Melchiah, e vive in un cimitero coi suoi servi (una sottospecie di zombie in minigonna, maschi o femmine che essi siano). Giunto finalmente dal fratello, un gigantesco collage di cadaveri, i due fanno una breve chiacchierata per poi iniziare a scannarsi l'un l'altro. Per ucciderlo Raziel lo fa entrare in una gabbia e lo trita con un macinino da caffè gigante. Una volta ucciso Melchiah, Raziel ne assorbe il potere, e diventa in grado di penetrare i cancelli e le grate<ref>Questo, naturalmente, a patto che Raziel si trovi nel Regno Spettrale.</ref>.

In seguito Raziel fa un salto a casa di Kain, dove si trova quest'ultimo, e i due si affrontano: benché il suo creatore abbia poteri impensabili, li usa solo dopo essersi fatto pestare un po' ad artigliate. Solo a quel punto, infatti, si ricorda di poter lanciare fulmini e ovviamente lo fa all'istante, riducendo Raziel in fin di vita in due secondi. Sta per finirlo colpendolo con la sua {{s|scopa}} spada magica (la Soul Reaver, tradotto poco fedelmente in italiano come "Mietitrice d'anime"), ma questa, invece che sbrindellarlo, si spacca in [[mille]] pezzi e il suo potere viene passato al braccio destro di Raziel. Kain, un po' ritardato (ma lo si era già capito), ride della cosa e se ne va.