Trenitalia

Il nome con cui è maggiormente conosciuta la principale società di trasporti italiana.

Trenitalia, o come la chiamano molti pendolari abituali Penitalia, è il nome di un'associazione segreta mascherata da rete ferroviaria statale. Il vero scopo di questa setta è diffondere in tutta Italia la Teoria della Relatività del Tempo e dello Spazio.

Il suo credo è: "lo spazio non esiste, il tempo esiste ancora meno". L'associazione è conosciuta dagli affiliati anche con i nomi di: Treni-taglia, Frenitalia, Freghitalia, Multàmi, Dovèilmiotreno?, Caraarrivointempoperl'eraglaciale, e tanti altri.

Iniziative

Il logo del fiore all'occhiello dei treni italiani.

Trenitalia organizza per i suoi associati frequenti svaghi e divertimenti. Tra questi ricordiamo:

Sfide sportive

Trenitalia organizza prove che consistono nel misurare la resistenza psicofisica del cliente:

• chiudendolo periodicamente dentro i treni per 12 ore (maratona);
• facendo in modo che i bigliettai lo mandino continuamente verso altri sportelli (staffetta);
• evitando di mettere gli ascensori dai binari, così che il viaggiatore faccia solo scale con la valigia (sollevamento pesi);

Gli associati che vincono le prove avranno diritto a raggiungere la propria destinazione in tempi inferiori alla gestazione umana. Un'altra gara sportiva consiste nello spostare casualmente ed improvvisamente il binario di arrivo/partenza di un treno per poi rimetterlo a posto; così capita di dover andare al binario 3 per prendere un treno, spostarsi al binario 6 e poi al 7 (e qui ti devi fare le scale, poiché c'è sempre un binario pari morto), per poi passare al numero 1 ed accorgerti che il treno sta arrivando al binario 3.

Indovinello

Trenitalia si avvale della facoltà di bloccare i treni in mezzo alla campagna per farvi indovinare il motivo della fermata improvvisa.

Nascondino

La soddisfazione dipinta sul volto un cliente di Trenitalia all'annuncio dell'ennesimo treno soppresso in orario di punta.

Trenitalia fa in modo di impedire al cliente di comprare il biglietto. I metodi più usati sono:

• rompere a sprangate tutte le macchinette automatiche a sorpresa durante la notte;
• somministrare potenti sonniferi ai tutti bigliettai di turno.

Allo scopo di aumentare la suspence e stimolare fenomeni diarreici, un secondo dopo la chiusura delle porte e la partenza del treno, una voce metallica sul treno annuncia "Buongiorno. Ricordiamo che chi viaggia sprovvisto di biglietto è soggetto alla sanzione prevista dal regolamento". La sanzione consiste in quaranta scudisciate più 10 scudisciate di Iva e l'essere legato ignudo in posizione a quattro di spade sul frontale della locomotiva durante tutto il viaggio. I clienti rimasti senza biglietto saranno dunque costretti a giocare a nascondino sul treno. La dinamica è la seguente: il controllore fa la conta temporeggiando sul binario, e quando sale sul treno tutti i clienti corrono a nascondersi, generalmente nei bagni, nei corridoi o nei portabagagli in alto. Una tecnica affinata è quella di mantenere la distanza dal controllore seguendo i suoi movimenti. Chi perde e viene sgamato dal controllore paga 50 euro.

Canto Corale

Trenitalia dà il via alla musica trenta secondi prima dell'arrivo preannunciato del treno, con un messaggio sul tabellone o tramite microfono di sicuro impatto: "il treno è stato soppresso". Subito tra la folla di clienti sottostante si alza un boato di insulti e lamenti (denominato canto lirico). Trenitalia a questo punto fa fischiare o frenare i treni a ritmo. Poi segue l'annuncio di un'altra sopressione e così via. Attenzione! Per evitare panico in stazione, non forniscono mai spiegazioni per la soppressione del treno, anche se ormai tutti sanno che il treno era così malridotto che l'hanno dovuto abbattere, poveretto. Il cliente, però, potrà consolarsi ascoltando un "ci scusiamo per il disagio", che tra l'altro di solito non viene nemmeno detto. Un motivo per l'assenza di spiegazioni è che l'impianto di diffusione sonora (gli altoparlanti) viene costantemente utilizzato per messaggi di pubblicità progresso ad alto impatto sociale, come "Si rammenta di non oltrepassare la riga gialla in attesa del treno", di particolare rilevanza proprio nel caso in cui il treno sia stato soppresso, e quindi non passi.

Tre pendolari osservano un minuto di silenzio per ricordare un treno soppresso.

Addizioni

Trenitalia offre, come attività più frequente, un corso di addizioni. Il corso consiste nell'indovinare quanto sarà il ritardo del treno che si sta aspettando, e capire se ha già raggiunto i trenta minuti necessari per il rimborso. Trenitalia lo sa, ma si preoccupa di intrattenere i suoi viaggiatori, invitandoli a risolvere delle equazioni. Questi devono partire dai dieci minuti di ritardo che compaiono sul tabellone, sommandoli ai successivi dieci minuti, agli altri dieci minuti di ritardo in arrivo, è così via. Il gioco si complica dal fatto che quando si arriva alla somma di trenta minuti (scoperta al 21mo minuto) si hanno esattamente nove minuti per chiedere il rimborso. Trenitalia coniuga modernamente così l'allenamento fisico (corsa dal bigliettaio, lotta per la fila) con quello mentale (Addizioni).

Sottrazioni

Il corso di sottrazioni, a differenza di quello delle addizioni, presenta soltanto lo 0.1% di iscritti in quanto i treni sono sempre costantemente in ritardo. L'obbiettivo è quello di scoprire in ritardo quanti minuti di anticipo ha il treno prescelto. Ecco il pezzo forte di quest'iniziativa: se nel corso di addizioni verrai rimborsato, in quello di sottrazioni sarai tu a pagare Trenitalia... contento??

Come Diventare un Affiliato

Affiliarsi a Trenitalia è facile. Diventa un membro di Trenitalia anche tu! Basta comprare un biglietto! Oppure se vuoi iscriverti, ma non riesci a comprare il biglietto, perché Trenitalia ha indetto un nascondino quel giorno, ti basterà salire sul treno. Solo, ricorda di avvisare che farai tardi a cena.

Come pagare di meno il biglietto (o non pagarlo proprio...)

Visto che i treni sono sempre e costantemente sporchi e rotti, Trenitalia ha deciso di fondare una simpatica iniziativa, che si chiama "Tu lavori e io ti pago (forse)". Ciò consiste nel convincere verbalmente (a volte anche con mobbing e bastonate sulla testa o sul pene) il futuro passeggero a pulire e aggiustare il treno, promettendogli incentivi in denaro e sconti sul biglietto. Risulta molto facile far aderire un passeggero a questa bella iniziativa, soprattutto se la paga immaginaria sale di valore spropositato. Arrivato il momento della paga, il passeggero scopre di essere stato truffato e viene lasciato a terra; in pochi casi la vittima si ribella salendo in incognito sul treno e prendendo a bastonate sul pene il malcapitato truffatore.

Vedi anche

• Ferrovie dello Stato
• FNME
• Eurostar