Tomb Raider III: differenze tra le versioni

{{Cit|Non consideri una cosa forse sono io ad avere appetito e sono proprio affamata"|Lara fa capire all'indigeno di non trovarsi esattamente di fronte a una donna}}

{{Cit|Ouh|L'immediata reazione di disgusto dell'indigeno che ha afferrato il concetto}}

La storia comincia quando un meteorite precipitato milioni di anni fa nel vecchio continente Antartico viene "per puro caso" riportato alla luce da una compagnia di idioti che trivellava a caso in punti sparsi nella neve senza alcuno scopo, la Rx Tech.

[[File:Lara_croft_uccide_una_tigre.png|thumb|left|300px|Lara spara un cuccioletto di tigre indiana che voleva solo giocare con lei.]]

Nel frattempo la nostra Lara che non contenta di essere sopravvissuta alla rappresaglia di cento mafiosi armati fino ai denti che le sono piombati in casa nel cuore della notte l'anno prima (vedesi [[Tomb Raider II]]) , decide di mettersi alla ricerca di un altro artefatto e si reca in India. Dopo aver fatto saltare in mille pezzi un malcapitato di nome Tony, per il solo fatto che anche lui voleva l'artefatto (si sa a Lara non piace la concorrenza) con la coscienza a posto è pronta per prendere la via di casa.

Tuttavia viene fermata dal capo della Rx Tech che aveva mandato Tony e altri due esploratori a cercare l'artefatto in India per pura coincidenza della vita proprio nel giorno che era andata Lara. Il capo che se ne sbatte se Tony rimarrà sepolto nella giungla per sempre, cordialmente ingaggia il suo carnefice Lara per trovare altri tre artefatti simili a quello appena raccolto forgiati dallo stesso meteorite e con proprietà soprannaturali. Lara senza chiedere alcun compenso se non un calcio in culo ( che alla fine riceverà per davvero) decide di girare il mondo a sue spese e di fare il lavoro sporco per il capo della Rx Tech andando a rischiare la vita in 3 avventure diverse e insensate per poi dare tutto il bottino a lui ripetiamo senza alcun compenso: già da qui la storia fa acqua da tutte le parti ma andiamo con ordine...