Titeuf: differenze tra le versioni

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{{Cit2|Ciccia, non è proprio giusto!|Titeuf su tutto.}}

{{Cit2|Sei uno gnugno!|Tutti a Titeuf.

{{Cit2|Il mio ciuffo, me lo avete tagliato|Il peggior incubo di Titeuf}}

{{Cit2|Ciao microcacchetta|Titeuf mentre si mette le mani nel naso.}}





Versione delle 17:06, 24 giu 2012

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Titeuf


Titeuf è un cartone animato molto amato si in Francia e si in Italia.

Trama

è una serie a fumetti e televisiva creata dallo svizzero Philippe Chappuis, alias Zep. Ha per protagonista un bambino, Titeuf appunto, e racconta le piccole e grandi avventure quotidiane sue e dei suoi amici. Attraverso Titeuf, Zep mostra la visione che i bambini hanno nei confronti delle attitudini e delle istituzioni degli adulti

Personaggi

'Titeuf:Titeuf: è il protagonista del fumetto. È un ragazzo turbolento, di 10 anni, riconoscibilissimo per il suo ciuffo biondo, che si pone con ingenuità molte domande sulla vita, la sessualità ed il mondo degli adulti. Credulone, cade spesso in equivoci a causa delle sue costruzioni mentali ed è vittima di scherzi da parte degli amici. I suoi parenti I genitori di Titeuf: ormai abituati ai disastri del figlio. Il padre è un tipo che cambia sempre lavoro, la madre è casalinga.[1] Zizie:, che appare la prima volta nel settimo albo, è la sorellina di circa un anno di Titeuf. Il suo arrivo sconvolge completamente la vita del bambino che, a volte, deve occuparsene e deve evitare che la sorellina distrugga tutte le sue cose. Titeuf si consola pensando che la sorellina gli servirà ad attirare le ragazze (come, effettivamente, accade in un episodio dell'albo). [2] Monica: la sorella della madre di Titeuf. Quest'ultimo si diverte a chiamarla "zia", sapendo benissimo che lei non sopporta di essere chiamata così perché la fa sentire vecchia. Spesso viene lasciata dai suoi fidanzati, piange e si dispera finché non ne trova un altro e spesso regala a Titeuf oggetti che lui considera imbarazzanti. [3] Julie: la cugina di Titeuf. Titeuf è segretamente (e inconsciamente) innamorato di lei. [4] Il Nonno: si chiama come il nipote, ma Titeuf lo chiama "Scaduto". E' il nonno paterno di Titeuf, ma nonostante l'eta è molto attivo e il suo hobby preferito è recitare. Zio Glaïeul: fa la sua prima apparizione nella 2ª stagione della serie animata. Titeuf, a volte, è costretto contro la sua volontà a passare delle giornate con lui nell'ospizio in cui è ricoverato. [5] La nonna: defunta quando Titeuf era molto piccolo, viene rievocata nei ricordi con nostalgia e dolcezza. Titeuf si reca al cimitero per raccontarle i suoi sogni. I suoi amici Manù: con i suoi grossi occhiali e il grande nasone, è il migliore amico di Titeuf. Molto timido, ha una predisposizione a dire stupidaggini, soprattutto sull'amore. Quando Titeuf ha dei problemi, corre in suo aiuto animato da buoni intenti che però non sempre portano le conseguenze sperate. È innamorato di Dumbo. [6] François: tipico intellettuale. Suo padre è un collezionista di insetti. Molto spesso si improvvisa scienziato, con esperimenti spesso improbabili e teorie strampalate. [7] Ugo: grande e grosso, indossa un dolcevita rosso e pantaloni bianchi, è molto furbo e possiede una mente adatta a fare ottimi scherzi, di cui Titeuf è la vittima privilegiata. Adora mangiare barrette di cioccolato; è il bullo e l'amicone della classe. Di famiglia povera, subisce maltrattamenti fisici dal padre e psicologici dal fratello. [8] Jean-Claude: amico di Titeuf, porta un apparecchio per i denti imposto dai suoi genitori che lo fa sputare mentre parla, causando problemi a chi si siede davanti a lui. Tra tutti i compagni di classe, Jean-Claude è quello con cui Titeuf litiga più spesso, a volte anche in furiose risse che finiscono col coinvolgere tutti gli altri. [9] Hervé: soprannominato da tutti "Vomito". Per lui ogni occasione è buona per rigurgitare il pranzo: sull'autobus, sulle montagne russe, quando sente parlare di mangiare. Tutti lo evitano nelle situazioni più pericolose, nelle quali lui cerca disperatamente un bagno, un cestino o un cespuglio per svuotare lo stomaco. Tim: è un giovane di colore, molto timido e generoso. Indossa sempre una felpa verde con un cappuccio. Basil: ha un comportamento strano e non riesce a parlare molto bene (ma nel fumetto non presenta questa difficoltà). Dai suoi modi di fare si intuisce la sua diversa abilità, probabilmente riconducibile ad autismo. Spesso definito "speciale", ha un innato talento nel suonare il pianoforte. Gli piacciono anche i fiori. Puduk: il cui vero nome è Pierre-Alexandre, è così soprannominato dai suoi compagni di classe, a causa della sua puzza nauseabonda, infatti la pronuncia francese corrisponde a quella per puzza di fondoschiena. Compare solo nel fumetto e nella prima stagione. Romuald: un ragazzo di cui Titeuf è geloso per via del fatto che, di 3 anni più giovane, è dotato di grande intelligenza per un bambino (ha un QI di 90). Romuald, comunque, non se ne cura. Compare solo nel fumetto. Ramon: è il figlio di immigrati portoghesi ed ha problemi a parlare francese corretto; è continuamente oggetto delle prese in giro dei compagni. Compare solo nel fumetto.[10] Morvax:, il cui vero nome è Thomas, è il soprannome di un compagno di classe di Titeuf che ha la sfortuna di essere sempre raffreddato. Compare solo nel fumetto.[11] Maxime: è un musulmano di colore, apparso per la prima volta nell'undicesimo albo. Compare solo nel fumetto. Le ragazze Nadia: di cui Titeuf è follemente innamorato, è protagonista delle continue attenzioni di Titeuf, il quale per lei affronta sfide (spesso con Marco) o cerca continuamente di creare situazioni nelle quali confessarle il suo amore o per catturare la sua attenzione. In generale Nadia lo snobba e si adopera per non perderlo solo quando lui, rassegnato, si interessa ad altre ragazze. Migliore amica di Dumbo, la sua presenza permette di sottolineare le differenze tra ragazzi e ragazze. [12] [13] Dumbo: è una ragazzina soggetta a numerose prese in giro a causa delle sue orecchie a sventola. Di tanto in tanto sembra innamorata di Manu (il cui innamoramento segreto è reciproco), è molto simpatica e in generale è complessata a causa del suo aspetto fisico e le orecchie e cerca di non badare alla sua solitudine aggrappandosi all'amicizia con Nadia, che la usa come innocua spalla per darsi forza nel maltrattare i maschi. [14] Nathalie: un'altra amica di Nadia, anche lei è molto simpatica, un maschiaccio che ama fare sport. E' una delle poche ragazze che non snobba o prende in giro Titeuf. [15] Ti amo: non si sà il suo vero nome. È una ragazzina (più piccola delle altre) pazzamente innamorata di Titeuf e del suo ciuffo ribelle. Fa la prima comparsa nel parco giochi a due passi dalla casa di Titeuf dicendo "Ti amo Titeuf" e "Amo il tuo ciuffo ribelle!". Lucia: la sorella di Manu e (nella serie animata) la baby-sitter di Titeuf e Zizie. È adolescente ed è l'espediente per far porre a Titeuf domande sulla pubertà e sul futuro immediato. Esce spesso con i ragazzi. L'equipe degli insegnanti La maestra: severa, è il peggior incubo dei suoi alunni. Questo non le impedisce di fare molta fatica con Titeuf, che gliene combina di tutti i colori. [16] L'infermiera: essendo molto bella, Titeuf e suoi amici spesso si fingono malati solo per vederla.[17] Jean-Do: il professore di educazione artistica. Giovane e con metodi didattici innovativi e inclusivi, spesso parla con spirito "zen" ai suoi studenti affrontando argomenti come la crisi "preadolescenziale" o rimproverandone condotte violente. Compare solo nella serie animata, dalla 3° stagione in poi. Muscoloni: è l'insegnante di ginnastica, così soprannominato per i suoi grandi muscoli, si diverte a infliggere esercizi faticosi a Titeuf e ai suoi amici. Il rettore della scuola: appare in alcuni episodi a monitorare il lavoro della maestra. Titeuf lo definisce (in modo errato) "Signor retto". Il bidello: un uomo severo al quale Titeuf e compagni riservano scherzi incredibili. [18] I suoi nemici Il grande Diego: è un ragazzo più grande di Titeuf che si diverte a prendere in giro lui e i suoi amici. Ha un fratello più piccolo di Titeuf che frequenta la stessa scuola. Il grande miope: è un delinquente di strada che spaventa i bambini e gli ruba vestiti e soldi dicendo "sgancia la grana", ma i genitori dei bambini non ne sanno niente! Il tagliatore di orecchie: è un signore anziano. Abita in una piccola casa lungo la strada che i ragazzi percorrono per arrivare a scuola. Non sopporta il baccano causato dai bambini e spesso esce di casa urlando e sbraitando contro i piccoli passanti. Titeuf e i suoi amici pensano che passandogli davanti si rischi di subire il taglio delle orecchie. Marco: è un ragazzo più grande di Titeuf; ha circa 13 anni. Spesso esce con Nadia prendendosi gioco del piccolo dal grande ciuffo, il quale cerca di vendicarsi con scherzi di ogni genere, spesso con l'aiuto di Manù, senza mai però ottenere le attenzioni di Nadia che invece preferisce aiutare il "povero" Marco deludendo per l'ennesima volta Titeuf. Personaggi immaginari Il gran Mogul: è il protagonista della serie animata preferita da Titeuf e dai suoi amici, che spesso litigano per i suoi gadget, come pistole giocattolo, carte da gioco e persino mutandine, contenuti nei cereali e, in generale, nei prodotti destinati all'infanzia. È il tramite per l'avviamento dei bambini ad un futuro di consumatori. Superflash: è il nemico numero 1 del gran Mogul. Celebrità Kevin Lover: un famoso attore dal bell'aspetto, idolo delle ragazzine e, soprattutto, di Nadia. Cocò & Marvèl: le rockstar più famose nel mondo di Titeuf. Tutte la musiche contenute all'interno della serie animata sono canzoni delle due rockstar. In un episodio i due decidono di adottare come nuovo look un "ciuffo" molto simile a quello di Titeuf. Brandon e Kimberly:* protagonisti della serie "Amore, tempesta e messa in piega", vivono le loro avventure sullo schermo della tv di Titeuf appassionando lui e i suoi amici. Spesso il piccolo dal grande ciuffo si ispira alla serie per combinarne qualcuna delle sue. Jumping Rogers: noto giocatore di basket idolo sportivo di Titeuf. Viene spesso nominato in ogni atteggiamento sportivo.


Note