Tre metri sotto terra: differenze tra le versioni
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STUP e BARBI sono abbracciati dolcemente su una lapide in pregiato marmo bianco quando a un certo punto BARBI chiede a STUP se lui è contento. STUP dice che è contentissimo, ma lo sarebbe ancora di più se lei cominciasse a dargliela.. |
STUP e BARBI sono abbracciati dolcemente su una lapide in pregiato marmo bianco quando a un certo punto BARBI chiede a STUP se lui è contento. STUP dice che è contentissimo, ma lo sarebbe ancora di più se lei cominciasse a dargliela.. |
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[[Immagine:Tre-metri-sotto-terra.jpg|thumb|270px| Una struggente scena finale a inizio film.]] |
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BARBI dice che è ancora troppo presto e a meno che non la paga profumatamente non glela dà. STUP, povero stupido senza soldi, non se lo può permettere e quindi, un po' per l'astinenza, un po' per l’ambiente circostante, si getta in una buca e porta con sé BARBI. |
BARBI dice che è ancora troppo presto e a meno che non la paga profumatamente non glela dà. STUP, povero stupido senza soldi, non se lo può permettere e quindi, un po' per l'astinenza, un po' per l’ambiente circostante, si getta in una buca e porta con sé BARBI. |
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Versione delle 01:26, 12 set 2008
Tre metri sotto terra è la storia di un'affascinante adolescente, Barbi, chiamata così perché si fa di barbiturici (le anfetamine delle Barbie) e di Stup, chiamato così semplicemente perché è stupido.
Barbi, stufa della sua vita mondana tra ragazzi ricchi e intelligenti e feste noiose, decide di provare nuove emozioni (no tranquilli... non cambia sesso!!). Così un giorno ad una festa conosce STUP, che è un tipo in moto e in giacca di pelle.
BARBI E STUP vanno a fare dei giri sulla moto di lui. Però visto che è gennaio ci sono 4 gradi e a BARBI si sta rimpicciolendo anche quella prima scarsa che aveva, STUP ruba ad un bambino una macchinina elettrica (perché è troppo stupido per prendere la patente!). Sfortunatamente, prima di inaugurare la macchinetta, BARBI prende a schiaffi STUP perché ha appena saputo della morte dell'amico POLLO, venuto a mancare per una grave epidemia, l'aviaria, che si sta diffondendo in Europa. Dopo la mucca pazza c'era da aspettarselo.
Ad un certo punto BARBI piange e STUP decide di consolarla portandola a farle vedere il posto in cui lavora: il cimitero. STUP infatti fa il becchino e, quando occorre, la guida turistica al cimitero comunale.
STUP e BARBI sono abbracciati dolcemente su una lapide in pregiato marmo bianco quando a un certo punto BARBI chiede a STUP se lui è contento. STUP dice che è contentissimo, ma lo sarebbe ancora di più se lei cominciasse a dargliela..
BARBI dice che è ancora troppo presto e a meno che non la paga profumatamente non glela dà. STUP, povero stupido senza soldi, non se lo può permettere e quindi, un po' per l'astinenza, un po' per l’ambiente circostante, si getta in una buca e porta con sé BARBI.
E i due vissero per sempre felici e contenti "tre metri sotto terra!".
Il problemi arrivano quando il fantasma di STUP tormenta in sogno lo scrittore che è costretto a creare una nuova sequenza della storia in cui pare STUP, da buon fantasma, abbia la fissa dei catenacci e dei lucchetti...e vada in giro ossessionando le dolci donzelle sussurrando "ho voglia di te!".