Velvet Underground: differenze tra le versioni

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I '''Velvet Underground''' sono al contempo la migliore e la peggiore cosa capitata alla [[musica]] [[rock]] dai tempi dei folks di Cousins e Demoss alla fine del [[1800|diciannovesimo secolo]].
Capaci di sperimentare qualunque tipo di musica, prima dei loroqualunque altro essere contemporaneiumano, e pure qualunque tipo di droga. Dellaprima seriedi "Oggigiornoqualunque siamoaltro devastati e pompiamo nelle casse"fattone.
Oggigiorno, d'altra parte il loro germe artistico ha invaso qualunque cosa, d'altra parte se "Oggigiorno siamo devastati e pompiamo nelle casse" è anche merito delle jam session tra i Velvet.
 
== Nascita ==
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== Esordi ==
Dopo gli esordi nelle cantine più puzzolenti dell'[[Manhattan|East Side]], pagati [[sodomia|in natura]], cosa che interessava Lou ed eventualmente Moe (cagata da [[qualcuno]] per la prima volta in vita sua) ma non gli altri due componenti della band, i quattro (no, non mi riferisco a [[Beatles|quei quattro]]) si spostarono al [[Greenwich Village]], noto quartiere degli artisti ispirato ai [[Navigli]] di [[Milano]]. Lì, tra [[Bob Dylan]], [[Fugs]], [[Ramones]] e [[Cramps]] (queste ultime due band non erano ancora nate, peraltro), si trovarono a loro agio. Mentre Lou faceva incetta, nei mercatini librari, di [[sadomasochismo|alcune operette morali]] scritte da illuminati autori, John s'esercitava con la sua viola elettrica, spaventando l' intero isolato con dei suoni strazianti, aiutato in questo dalle selvagge percussioni di Moe mentre Sterl rimaneva in [[silenzio]] [[Richard Benson|improvvisando]] scale [[blues]].
 
 
Amatissimi da tutti i [[rompicoglioni|gestori]] dei locali del Village, che facevano a gara per mandarli a suonare in quello che consideravano [[fanculo|il posto ideale]] per la loro musica, i quattro non potevano che puntare più in alto: un giorno beccarono il noto [[artista]] [[Andy Warhol]] in giro per i negozi di idraulica alla ricerca dell'ispirazione per qualche nuova [[Pop art|opera]] e cominciarono a fare dello stalking (compreso quello di tipo sessuale) nei suoi confronti per convincerlo a scritturarli. Stufo di vedersi spuntare la testa ricciuta di Lou anche nella tazza del [[cesso]] e non credendo più alla scusa che si trattasse di semplice [[feticismo]], Andy alla fine prese sotto la sua [[ascella|ala protettiva]] i ragazzi, ormai emanciati per la gran [[fame]] perché non accettati più manco nelle cantine, e li fece entrare nella sua '''"[[fattoria|Factory]]"''' per tenere compagnia a quella [[mucca|giovenca]] di [[Nico (cantante)|Nico]] e quello [[cavallo|stallone]] di [[Joe Dalessandro]].
Tra Lou e Andy v'era del tenero, almeno da qualche indiscrezione d'una certa Edie Sedgwick.
 
== Gli show alla ''Factory'' ==
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