Nostradamus: differenze tra le versioni
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Michel nacque nel [[1503]] da una coppia di ebrei naturalizzati cristiani. Il padre aveva mantenuto l'abitudine ebrea di avere un doppio lavoro come notaio e commerciante ricco sfondato mentre la madre aveva adottato il costume cristiano di figliare in a ritmo di formica regina. La sua condizione agiata gli permise di sopravvivere alla fame e alla peste, ma questa no fu la sua unica attività giovanile, si ritiene che proprio in quel periodo si fece crescere la barba. Più tardi Michel si appassionò, come costume di ogni barbuto figlio di papà che si rispetti, a qualcosa di totalmente inutile: cabala, allucinogeni, tarocchi, [[zodiaco]] e balli latini. Studiò [[Paracelso]], il [[Gran Grimorio]], la [[Chiave di Salomone]], il calendario di [[Frate Indovino]] e ogni altro best-seller fantasy disponibile all'epoca. Nel frattempo fu cacciato dall'[[università]] per il suo passato da speziale (quelli che coltivavano la maria in casa) e, avendo molto tempo a disposizione si addentrò più a fondo negli studi paranormali. In questo modo Nostradamus inventò un nuovo metodo di previsione assolutamente fallace. Il metodo consisteva nel ricercare catastrofi passate predette da {{Citnec|eminenti veggenti}}, e riproporle come visioni di cose che sarebbero accadute quando si fosse ripresentata una condizione astronomica o astrologica simile. Nostradamus, così si fece chiamare quando si auto-convinse di avere poteri da veggente, iniziò a scrivere profezie basate su nozioni di [[astronomia]] davvero all'avanguardia rispetto alle conoscenze dei [[Bonobo]] dell'epoca: la terra piatta e al centro di un universo immutabile creato da un dio invisibile ma cattivo come una bestia. Non poteva non funzionare!.<br />Nel [[1537]], la [[peste]] divorava l'Europa, così il nostro eroe, per sbarcare il lunario, girovagava per l'Europa {{s|spacciando}} vendendo, pillole rosa che, diceva lui, erano un rimedio infallibile per la peste, in effetti chi la prendeva moriva poco dopo, ma non di peste e sopratutto dopo la più bella trombata della sua vita. Proprio in quel periodo purtroppo accadde che la moglie e il figlio Cesare Nostradamus, del quale il padre aveva profetizzato uno splendido futuro, morirono a causa della [[peste]].
{{Quote|No, no... lo avevo predetto! Solo che mi ero dimenticato. Ma lo avevo predetto che mi sarei dimenticato!|Nostradamus dopo la tragedia}}
Dieci anni più tardi il nostro Adamus si risposò con una
{{Quote|Salutami ora, perchè domani non mi troverai|Nostradamus il giorno prima di schiattare}}
Questa fu l'unica predizione che il vecchio Nostry azzeccò in pieno. Fu colto da infarto mentre mentre ridacchiava nascosto sotto al letto.
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