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{{wikipedia|Wind Telecomunicazioni}}
{{Azienda
{{Cit|Nessun servizio disponibile.|Qualunque [[telefono cellulare]] con scheda Wind}}
|nome=Wind Telecomunicazioni S.p.A.
{{Cit|Ma più mi insulta, più mi ricaRRica.|[[Aldo Baglio]] che risponde a un vigile che lo accusa di parcheggio abusivo}}
|logo=
{{Cit|Passa dal lato oscuro della Forza... Se non vuoi, passa tranquillamente a Wind.|Darth Fener dà una seconda possibilità a Liuk}}
|logosize=300px
|tipo=Società per Azioni
|borse=
|data_fondazione = 1997
|luogo_fondazione=
|fondatori=
|data_chiusura =
|nazione = ITA
|sede=[[Roma]]
*altre sedi: [[Milano]], [[Torino]], [[Ivrea]], [[Marghera]], [[Napoli]], [[Palermo]]
|filiali= [http://www.wind.it/it/privati/rivenditori/rivenditori.phtml Ricerca punti vendita]
|gruppo=[[VimpelCom]]
|persone_chiave= 
*[[Jo Olav Lunder]], presidente
*[[Maximo Ibarra]], amministratore delegato
|industria=[[telecomunicazioni]]
|prodotti=[[telefonia fissa]], [[telefonia cellulare]], [[Internet]]
|fatturato={{profit}} 4,983 miliardi di € <ref name="bilancio">[http://www.windgroup.it/it/investitori/kpis.phtml Dati Finanziari - Investitori - Windgroup<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
|anno_fatturato=2013
|margine d'intermediazione=
|anno_margine d'intermediazione=
|risultato operativo={{profit}} 667 milioni di €<ref name="bilancio" />
|anno_risultato operativo=2013
|dipendenti=6.910<ref name="bilancio" />
|anno_dipendenti=2013
|slogan=Più vicini
|note=indirizzo PEC: windtelecomunicazionispa@mailcert.it
|sito=www.wind.it
|foto =Logo Wind Telecomunicazioni SpA.png |logo_dimensione =100x100 |didascalia = }}
'''Wind Telecomunicazioni [[Società per azioni|S.p.A.]]''', comunemente conosciuta come '''Wind''', è un'[[azienda]] [[italia]]na di [[telecomunicazioni]] che offre in [[Italia]] servizi di [[telefonia mobile]], di [[telefonia fissa]], e [[Internet]]. Per numero di abbonati è in Italia il terzo [[operatore di telefonia cellulare]] (24,3% del mercato al 31/12/2013) dopo [[TIM]] e [[Vodafone]] e il secondo [[operatore di telefonia fissa|di telefonia fissa]] dopo [[Telecom Italia]].
 
'''Wind''' (parola [[lingua inglese|inglese]] che significa ''rimodulare'') è un'azienda [[Egitto|egiziana]] di telecomunicazioni [[Nazismo|naziste]]. Per numero di abbonati è il terzo operatore italiano di [[telefono cellulare|telefonia cellulare]] (20% del mercato) ma per utenti insoddisfatti per la ricezione è il primo.<br />
Opera con il marchio '''''Wind''''' nella telefonia mobile e nel mercato business; mentre con il marchio '''''Infostrada''''' nella telefonia fissa e nei servizi Internet ''[[broadband]]'' (tramite ADSL). Prima dell'acquisto del gruppo ''Infostrada'' nel 2002, ha operato con il brand ''Wind'' anche nella telefonia fissa e con il marchio ''InWind'' nell'accesso ''[[narrowband]]'' ad Internet. Successivamente ''[[Libero (portale)|InWind.it]]'' è stato fuso con ''[[Libero (portale)|Italia On Line.it]]'' e ''[[Blu (azienda)|Blu.it]]''; creando ''[[Libero (portale)|Libero]]''<ref>{{cita web|url=http://www.alexa.com/topsites/countries/IT|titolo=Alexa Rank|accesso=28 marzo 2011}}</ref> che è stato di proprietà di ''Wind Telecomunicazioni'' fino a maggio 2011, data in cui si è unita a [[VimpelCom]].<ref>[http://www.mrwebmaster.it/news/libero-it-si-stacca-wind_5296.html Libero si stacca da Wind]</ref>
L'azienda si trova in via dei Rododendri 15, Abano Terme Bagni fraz. Montocucchio di Castello, citofonare Santuzzo.
 
== Storia ==
[[File:Nazi-Wind.jpg|thumb|right|200px|La Wind ai tempi del [[Nazismo|Nazionalsocialismo]].]]
Wind Telecomunicazioni nasce alla fine del [[1997]] grazie all'investimento di [[Enel]], [[France Télécom]] e [[Deutsche Telekom]]. Già nel dicembre [[1998]] con l’avvio dei servizi di [[telefonia fissa]] per le aziende conquista il suo primo record: è la più veloce start-up del mercato europeo delle telecomunicazioni. Nel [[1999]] sono attivi anche i servizi di [[telefonia mobile]], i servizi [[Internet]] e il portale InWind. Viene inoltre acquisita la società ITnet, secondo provider italiano. Wind Telecomunicazioni supera i due milioni di clienti.
Wind Telecomunicazioni nasce alla fine del [[1700]] quando un vecchio pastore usava due bicchieri collegati a un filo per comunicare da stanza a stanza della sua casa. In questo periodo la [[Vodafone]] aveva già il GPRS, mentre il pastore lamentava le continue cadute di linea tra i due bicchieri.
 
Nel 1789, la regina Maria Antonietta seppe in ritardo della [[rivoluzione francese]] perché la scheda Wind del suo "cellulare" I-Mode appena sviluppato (andato in pensione qualche anno fa) non prendeva.
La copertura di tutto il territorio nazionale per i servizi di telefonia fissa viene completata a dicembre [[2000]] e la convergenza tra mobile ed internet viene rafforzata dal lancio dei servizi Wap. Nello stesso anno Wind Telecomunicazioni acquisisce, prima società telefonica in Italia e tra le prime in Europa, la certificazione [[ISO 14001]] del Sistema di Gestione Ambientale.
 
Negli anni '30 del 1900 il [[Fuhrer]] decise di attivare la Wind 10 per chiamare il suo amico [[Benito Mussolini|Benito]] a 10 centesimi al minuto. [[Churchill]] propose però l'abbattimento dei costi di ricarica in [[Europa]] e così Hitler, appena ricevuto il messaggio della rimodulazione a Wind 12 mosse guerra contro mezza Europa. Unico suo complice? Mussolini, con cui attivò il Noi2 (quello ancora a 400 minuti).
Il [[2001]] segna una svolta nel mercato delle telecomunicazioni: Wind Telecomunicazioni lancia la propria offerta di [[Unbundling Local Loop]] (ULL), mettendo così fine al monopolio della telefonia fissa in Italia. Wind Telecomunicazioni conclude inoltre l’intesa con l’operatore elettrico ellenico PPC per l’ingresso di un nuovo operatore nel mercato di fonia fissa in Grecia, diventando l’azionista di maggioranza di [[Tellas]].
 
Tra le sue azioni indegne, spicca quella di aver rovinato il trio [[Aldo, Giovanni e Giacomo]], rendendoli tre froci che si picchiano ogni 3 secondi (credendo di far ridere, fra l'altro).
 
Ultimamente Wind sta avendo un grande successo commerciale, per questo sta subdolamente alzando tutte le tariffe, ma gli utenti credono ancora di risparmiare.
Il 2002 è un anno decisivo, che vede il raggiungimento di altri tre obiettivi strategici: l’assegnazione della licenza per i servizi mobili di terza generazione ([[UMTS]]), il lancio dei servizi [[GPRS]] e l’acquisizione di Infostrada da parte di [[ENEL]], azionista di maggioranza.
 
== Copertura ==
Infostrada S.p.A. è nata nel [[1996]] da un accordo tra [[Olivetti|Olivetti Telemedia]] e [[Bell Atlantic]] con l'obiettivo di fare concorrenza a Telecom Italia nel settore della telefonia fissa: alla fine del 1996 la società ha 430 dipendenti e chiude il primo esercizio con un fatturato di 72 miliardi di lire<ref>http://www.storiaolivetti.it/percorso.asp?idPercorso=585 storiaolivetti.it</ref>.
La copertura della rete Wind [[GSM]] è proporzionale alla quantità di capelli NON impiantati sulla testa del [[Silvio Berlusconi|simpatico nanetto (anti)democratico]]. Nonostante la partenza particolarmente sfigata (con l'utilizzo di frequenze a 1800 MHz, che hanno una capacità di penetrazione inferiore a quella di un novantenne), Wind ha da qualche [[anno]] ottenuto nuove frequenze molto più potenti, che penetrano in ogni buco (in modo analogo a quanto fa il presidente nano).
Nel [[1997]] subentra Mannesmann al socio americano, controllando Infostrada attraverso l'olandese Olivetti Mobile Telephony Services BV, poi OliMan BV (50.1% Olivetti, 49.9% Mannesmann)<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/1997/dicembre/10/Bell_Atlantic_lascia_Infostrada_co_0_97121010110.shtml corriere.it]</ref><ref>[http://www.lesechos.fr/15/12/1997/LesEchos/17543-60-ECH_olivetti-va-devenir-un-simple-holding.htm lesechos.fr]</ref>, che diventerà anche azionista di [[Omnitel]]. Nel [[1998]] Infostrada raggiunge un accordo con [[Ferrovie dello Stato]] che prevede l'acqusizione del diritto di accedere alla infrastruttura delle FS per la posa di cavi telefonici e il diritto di utilizzare parte dei cavi in fibra ottica della rete delle FS (circa 1770 km), per 30 anni.
Nonostante i grandissimi miglioramenti, i bimbiminkia del nord ed i padani leghisti sono ancora convinti che Wind sia da extracomunitari, per questo continuano ad investire i loro patrimoni per onerose ricariche Vodafone. [[Leggende metropolitane]] parlano di una rete UMTS, che sembra si sia espansa molto ultimamente, grazie ad investimenti di diversi miliardi, che Sawiris ha probabilmente ottenuto vendendo la piramide di Cheope.
 
{{Telefonia}}
Nel [[1999]] Olivetti cede Infostrada a Mannesmann e nel [[2001]] diventerà proprietà di [[ENEL]].
 
[[Categoria:Operatori telefonici]]
A seguito della fusione per incorporazione di Infostrada in Wind, che diventerà operativa nel [[2002]], i clienti totali del gruppo Wind diventano quasi 24 milioni, grazie anche all'acquisizione del parco clienti di [[Blu (telefonia)|Blu]], smembrata dai suoi azionisti dopo che essi ebbero acquisito il controllo di [[TIM]], dato che la legge impedisce di possedere due gestori mobili.
 
A metà del [[2002]], periodo in cui nasce il portale [[Libero (portale)|Libero]] (dall’unione di Inwind.it, Italia On Line.it e Blu.it), Wind Telecomunicazioni raggiunge un altro primato con l’offerta di [[ADSL]] a consumo, e poi ancora con l’avvio della tecnologia [[Multimedia Messaging Service|MMS]]. Il [[2002]] si conclude con l’acquisizione di alcuni asset di Blu; il ramo d’azienda trasferito comprende anche la base clienti, il call center di [[Palermo]] e alcune infrastrutture tecnologiche.
 
Nel luglio del [[2003]] Wind Telecomunicazioni è tutta italiana: [[Enel]] ne diventa l’unico azionista acquistando il restante 26,6% da [[France Télécom]]. Il primo semestre si chiude con il raggiungimento di 30 milioni di clienti tra telefonia fissa, mobile e internet.
L’accordo tra Wind e l’operatore giapponese [[NTT DoCoMo]], siglato prima dell’estate, dà il via nel novembre [[2003]] al lancio dei servizi [[i-mode]], di cui avrà l'esclusiva in Italia.<br />
Inoltre, sempre nel [[2003]], Wind Telecomunicazioni insieme ad alcuni operatori mobili europei dà vita alla [[Starmap Mobile Alliance]], un accordo di roaming internazionale simile a [[FreeMove]].
 
Nel [[2004]] Wind Telecomunicazioni acquisisce [[Delta S.p.A.]], system integrator con una forte presenza nel mercato italiano, che offre soluzioni e servizi avanzati nell’ambito dell’Information e Communication Technology. Ad ottobre dello stesso anno viene lanciato il servizio [[UMTS]], inizialmente disponibile solo in alcune città, e successivamente esteso a tutti i capoluoghi di provincia.
 
Nel 2005 il gruppo [[Enel]] cede la quota di maggioranza di Wind Telecomunicazioni al magnate egiziano [[Naguib Sawiris]], già proprietario della [[Orascom]], che starebbe attuando un grosso piano di investimenti per trasformare Wind Telecomunicazioni in un polo centrale delle telecomunicazioni nel [[Mar Mediterraneo]].<br />
Nel [[2006]] Wind Telecomunicazioni completa l'opera di riorganizzazione del top management sostituendo l'[[amministratore delegato]] [[Tommaso Pompei]] con [[Paolo Dal Pino]].
 
Il 26 novembre [[2007]] Wind Telecomunicazioni e [[Auchan]] annunciano la partnership per la fornitura di servizi mobili a marchio [[Auchan]]. L'accordo segna il debutto nel mercato degli operatori mobili virtuali ([[Operatore virtuale di rete mobile|MVNO]]) di Wind e della società di grande distribuzione. L'offerta ai clienti [[Auchan]] è disponibile dal primo semestre del [[2008]].
 
Il 4 ottobre [[2010]] Weather Investments (ora [[Wind Telecom|Wind Telecom S.p.A.]], controllata da Naguib Sawiris) e il gruppo russo [[VimpelCom]] annunciano con un comunicato la loro fusione, a seguito della quale, VimpelCom assumerebbe il controllo del 51,7% di Orascom Telecom Holding S.A.E. e del 100% di WIND Telecomunicazioni S.p.A. In base a quanto previsto in un primo accordo, gli attuali azionisti di Wind Telecom riceverebbero in cambio il 20,0% dei diritti patrimoniali ed il 18,5% dei diritti di voto nel nuovo gruppo VimpelCom e due membri nel consiglio di amministrazione. Contestualmente all'operazione, sarebbe inoltre previsto uno scorporo di alcune attività facenti capo a Wind Italia, come il portale Internet ‘Libero’, la controllata Wind International Services (operante nella fornitura di servizi wholesale) e le operazioni relative ad un cavo sottomarino posato tra Italia e Grecia, il cui destino sarebbe stato stabilito in seguito.
Tuttavia nel mese di dicembre [[2010]], gli azionisti [[Telenor]] si oppongono al programma di fusione, nonostante la restante maggioranza del board VimpelCom si dichiari favorevole. Il gruppo decide pertanto di prendere una decisione che rispetti i voleri di tutti gli azionisti: gli organi di stampa diffondono una notizia secondo cui VimpelCom rivede il progetto di fusione, di fatto escludendo Sawiris ed il suo team dai membri del consiglio di amministrazione del futuro gruppo, di conseguenza Wind Telecom non avrebbe più diritto ad insediare i suoi due membri inizialmente previsti. L'accordo risulta dunque in fase di discussione.
Il 18 marzo 2011 l'assemblea degli azionisti approva la fusione nonostante l'opposizione di Telenor.
Poco dopo Wind ha iniziato uno studio per la cessione della gestione della sua rete, manifestando l'intenzione di effettuare un nuovo piano di esternalizzazioni che coinvolgerebbe circa 1600 dei suoi dipendenti.
Il 17 novembre 2011 questa intenzione è stata confermata ed è stato puntualizzato che l'esternalizzazione non riguarda l'asset fisico della rete ma il personale dipendente che lo gestisce.<ref>{{cita web|http://www.windworld.org/2011/08/10/nuove-possibili-esternalizzazioni-wind-il-comunicato-stampa-delle-organizzazioni-sindacali/|Nuove possibili esternalizzazioni, comunicato sindacale}}</ref>.
Il 27 gennaio 2012, in seguito ad una interrogazione parlamentare avanzata dall'Italia dei Valori interessatasi alla cessione rete Wind, si ottiene un tavolo tra ministero dello sviluppo economico, azienda e sindacati.
Gli accordi presi sono sospensione dello studio inerente alla cessione della rete per un periodo di 6 mesi, sospensione da parte dei sindacati di tutte le agitazioni e impegno a non proclamarne altre durante i 6 mesi, apertura di un confronto tra azienda e sindacati sotto la vigilanza del ministero dello sviluppo economico che preveda sia l'analisi di soluzioni alternative che la presentazione delle strategie aziendali riesaminando le soluzioni fin a quel momento avanzate e periodici incontri presso il Ministero dello Sviluppo Economico per monitorare l'avanzamento del percorso proposto, apertura confronto tra sindacati e ministero sui temi inerenti all'Agenda Digitale e le prospettive industriali complessive del settore delle telecomunicazioni.
 
Il 12 gennaio 2014 Wind Telecomunicazioni lancia la rete [[LTE (telefonia)|LTE 4G]] a [[Roma]], [[Milano]] e [[Bologna]].
 
== Servizi mobili ==
Attualmente Wind offre il servizio di telefonia mobile ed il servizio dati a larga banda sulle frequenze [[Global System for Mobile Communications|900MHz]], [[Global System for Mobile Communications|1800MHz]] e [[Global System for Mobile Communications|2100MHz]], nelle tecnologie [[GSM]], [[GPRS]], [[EDGE]], [[UMTS]], [[HSPA]] e [[HSPA+]]. Wind ha inoltre acquisito le frequenze a [[Global System for Mobile Communications|800MHz]] e [[Global System for Mobile Communications|2600MHz]] per i servizi [[LTE (telefonia)|LTE 4G]].
 
== Copertura (in Italia) ==
Dati aggiornati al 31 dicembre 2013:
 
* copertura 2G pari a 99,85% della popolazione con circa 13.855 stazioni radio base GSM/GPRS/EDGE;
* copertura 3G pari a 96,34% della popolazione con circa 12.276 Node B per la rete UMTS/HSDPA;
* oltre 479 accordi di Roaming internazionale;
* copertura in accesso diretto (ULL e Virtual ULL)1,458 siti pari al 60% della popolazione;
* oltre 21.647&nbsp;km di backbone in fibra ottica;
* oltre 4.880&nbsp;km di anelli urbani (MAN).
 
== Clienti ==
Dati aggiornati al 31 dicembre 2013:
 
* 22,3 milioni di clienti telefonia mobile per una quota del 24,3% del mercato<ref name=autogenerato1>[http://www.windgroup.it/it/media/comunicati/comunicato/article/wind-rafforza-la-sua-posizione-in-un-mercato-fortemente-competitivo/ Risultati terzo trimestre 2013]</ref>
* 5,2 milioni di clienti telefonia fissa e internet broadband<ref name=autogenerato1 />
 
== Pubblicità ==
 
=== Testimonial ===
Nel corso degli anni sono stati molti i personaggi che si sono alternati a rappresentare ''Wind'' e ''Infostrada'', ma i testimonial che si sono affermati maggiormente sono:
* Il trio comico [[Aldo, Giovanni e Giacomo]]
* [[Giorgio Panariello]] e [[Vanessa Incontrada]]
* [[Rosario Fiorello]], prima con [[Mike Bongiorno]], poi con [[Marco Baldini]]
 
Storicamente si possono ricordare anche [[Ezio Greggio]] e [[Nino Frassica]].
 
=== Slogan pubblicitari ===
Fra gli slogan utilizzati figurano:
 
{{Citazione|Ti conviene parlare con noi}}
 
{{Citazione|Quanto ci piace chiacchierare!<ref>[https://www.youtube.com/watch?v=CaOX1xSKz-g Spot Wind - Filo diretto]</ref>}}
 
{{Citazione|Wind lo fa!}}
 
{{Citazione|Comunicare in un soffio}}
 
{{Citazione|Più vicini}}
 
=== Canzoni utilizzate negli spot ===
Dal 2002 le canzoni usate per le campagne pubblicitarie di Wind sono le seguenti:
 
{| class="wikitable"
!Anno
!Canzoni e artisti
|-
|[[2002]]
|I'll See You In My Dreams - [[Ella Fitzgerald]]<br />I'll See You In My Dreams - [[Mina]]<br />Paraiso Do Mundo - Costarika
|-
|[[2003]]
|Free - Marie Wilson<br />L'Autre Valse d'Amelie - Yann Tiersen<br />I Know What You Want - Busta Rhymes
|-
|[[2004]]
|[[Left Outside Alone]] - [[Anastacia]]<br />[[Open Arms]] - [[Tina Turner]]
|-
|[[2005]]
|[[Used to Love U]] - [[John Legend]]<br />[[La tortura]] - [[Shakira]]
|-
|[[2006]]
|[[Belly Dancer (Bananza)]] - [[Akon]]<br />[[You, You, You]] - [[James Kakande]]<br />[[LDN]] - [[Lily Allen]]
|-
|[[2007]]
|[[La (singolo)|La]] - [[Old Man River]]<br />S'M'S' - Frassica & Cerruti
|-
|[[2008]]
|[[Yakety Sax]] - Milly Melly & the Fruit Jelly<br />[[Rendez Vous]] - [[Kelly Joyce]]
|-
|[[2009]]
|[[Rain on Your Parade]] - [[Duffy]]<br />[[LaLa Song]] - [[Bob Sinclar]]<br />[[We Are Golden]] - [[Mika]]
|-
|[[2010]]
|[[Boys and Girls (Pixie Lott)|Boys and Girls]] - [[Pixie Lott]]<br />[[If We Ever Meet Again]] - [[Timbaland]]<br />[[Kick Ass (We Are Young)]] - [[Mika]]
|-
|[[2011]]
|[[Back It Up]] - [[Caro Emerald]]<br />[[Stuck (Caro Emerald)|Stuck]] - [[Caro Emerald]]<br />[[Stand (Lenny Kravitz)|Stand]] - [[Lenny Kravitz]]
|-
|[[2012]]
|[[These Boots Are Made for Walking]] - [[Planet Funk]]<br />[[Drive By]] - [[Train]]<br />[[Celebrate (Mika)|Celebrate]] - [[Mika]]
|-
|[[2013]]
|[[I Follow Rivers|I Follow Rivers (The Magician Remix)]] - [[Lykke Li]]<br />[[Daylight (Maroon 5)|Daylight]] - [[Maroon 5]]<br />[[Live Your Life (Mika)|Live Your Life]] - [[Mika]]<br />[[We Are Young (Le Kid)|We Are Young]] - [[Le Kid]]
|-
|[[2014]]
|[[Jubel]] - [[Klingande]]
|}
 
Spot istituzionali:
* Hey, Soul Sister - Train
* You're Not Alone - Mads Langer
* Firework - Katy Perry
* Ghost's Legs - Annie Hall
* Daylight - Maroon 5
 
== Tariffe ricaricabile (dal 1999) ==
{{Div col|cols=3}}
* Super Senza Scatto 2014
* Wind al Secondo
* Wind 15
* Super Senza Scatto 2012
* Wind 9 Limited Edition
* Wind 12 2012
* Wind 12 2011
* Super Senza Scatto 2011
* Wind 4
* Wind 5 New
* Wind Senza Scatto New
* Wind Free
* Wind 5
* Wind 10
* Wind Senza Scatto
* Super Senza Scatto 2011
* Solo Wind
* Sempre Light Wind
* Sempre Light
* Sempre
* Quando
* Ovunque
* Libero Mobile
* Gold
* Easy Wind
* Dove
* Casa e Wind
* BeWind New
* BeWind
* Best Wind
* Autoricarica
* 24Ore Light
* 24Ore
{{Div col end}}
 
== Tariffe abbonamento (dal 1999) ==
{{Div col|cols=3}}
* All Inclusive Big
* All Inclusive Unlimited Premium
* All Inclusive Unlimited
* All Inclusive Smart 900
* All Inclusive Silver 900
* All Inclusive Unlimited Full Edition
* All Inclusive Unlimited Sim Edition
* All Inclusive Silver 1000 Full Edition
* All Inclusive Silver 1000 Sim Edition
* All Inclusive Smart 400 Full Edition
* All Inclusive Smart 400 Sim Edition
* All Inclusive Smart Full Edition
* All Inclusive Smart Sim Edition
* All Inclusive Smart 300 Full Edition
* All Inclusive Smart 300 Sim Edition
* All Inclusive Platinum
* All Inclusive Gold
* All Inclusive Plus
* All Inclusive
* Wind 10
* Wind Senza Scatto
* Wind 5
* Wind 8
* Wind 4
* Wind Special
* Wind Inclusive
* Solo Wind
* Sempre Light
* Quando
* Ovunque
* Dove
* Casa e Wind
* Autoricarica
* 24Ore Premium
* 24Ore Light
* 24Ore
{{Div col end}}
 
== Offerte Infostrada (dal 2002) ==
{{Div col|cols=3}}
* Absolute ADSL
* Super All Inclusive Unlimited
* Super All Inclusive
* All Inclusive Unlimited
* All Inclusive
* Happy NoLimit
* Super Happy Italy
* All Inclusive 120
* ADSL Light
* ADSL Flat
* ADSL 20 Mega
* TuttoIncluso
* Happy 50%Sempre
* Happy Italy
* Happy City
* Happy Free Day
* Happy Night
* Happy Night&Day
* Happy&Free
* Big Night ULL
* Big Night WholeSale
* Canone Zero ADSL
* Canone Zero Tutti
* Canone Zero Voce
* Canone Zero Voce & ADSL
* Canone Zero Voce & Net
* CanoneZero Mobile CanoneZero Voce 20
* CanoneZero Voce Light Club Happy City
* Club Happy Night
* Club Ricarica
* Tutto Incluso Special
* Solo Infostrada Base
* Spazio Zero
* SpazioZero Free Infostrada
* DayByDay
* TempoLibero 1088
* CanoneZero Voce 20
* Operazione Fedeltà 1088
* Libero ADSL Free
* Libero ADSL Daily
* Libero ADSL Flat
* Libero ADSL Superlight
{{Div col end}}
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine=ProtezioneEcc1.png
|nome_onorificenza= Medaglia al merito di I classe della Protezione Civile
|collegamento_onorificenza=Attestato di pubblica benemerenza della Protezione civile
|motivazione=Per la partecipazione all'evento sismico del 6 aprile 2009 in Abruzzo, in ragione dello straordinario contributo reso con l'impiego di risorse umane e strumentali per il superamento dell'emergenza.
|luogo=D.P.C.M. 11 ottobre 2010
}}
 
== Azionariato ==
WIND Telecomunicazioni S.p.A. è posseduta al 100% da WIND Acquisition Holdings Finance S.p.A., che a sua volta è posseduta al 99,996% da Wind Telecom S.p.A.. Quest'ultima è posseduta al 92,24% da VimpelCom Amsterdam B.V., società controllata al 100% da VimpelCom Ltd.
 
== Note ==
{{references|2}}
 
== Voci correlate ==
* [[Infostrada TV]]
* [[Fibra per l'Italia]]
 
== Collegamenti esterni ==
{{div col}}
* [http://www.wind.it Sito ufficiale Wind]
* [http://www.youtube.com/user/winditalia Canale ufficiale di Wind su YouTube]
* [http://www.infostrada.it/ Sito ufficiale di Infostrada]
* {{lingue|en}} [http://www.windmobile.ca Sito ufficiale di Wind in Canada]
* {{lingue}}{{div col end}}
 
{{TelefoniaFissaItaliana}}
{{TelefoniaMobileItaliana}}
{{portale|economia|telefonia|Telematica}}
 
[[Categoria:Compagnie telefoniche italiane]]
[[Categoria:Internet provider italiani]]
Verp89
Picciotti
3

contributi

Estratto da "https://nonciclopedia.org/wiki/Speciale:DiffMobile/397644"
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