2 marzo: differenze tra le versioni

In primissimo luogo, prima di descrivere i conosciuti avvenimenti gassologici verificatisi nella vetusta Giornata del 2 marzo, c'è da sottolineare un particolare episodio non ancora avvenuto ma che si terrà a breve {ossia nell'anno 321*2^2+1-[366*(-2)]} e che segnerà una svolta decisiva per i calzini di spugna che non so fare. Infatti, il 2 marzo di quest'anno, sarà il compleanno della Sabrina di Pordenone, la quale, ben 18 anni fa, disimparò a volare con l'amica cicogna e cadde in un morbido tappeto di fragole la cui polpa la ricoprì di rosso ovunque. Analogicamente, applicando il metodo deduttivo erroneamente definito da Aristotele, furono molti coloro che pensarono che le fosse capitato il ciclo in età prematura. Ciò nonostante, la ricorrenza è celebrata in onore della totale consumazione del suo supposto sangue presentante un delicato aroma fragoloso che si mostrò assai gustoso e indispensabile per sfamare l'intera popolazione di topi che favorirono lo sviluppo della cosiddetta peste bubbonica.

In questo particolare momento la soggetta è seduta sulla tavola del cesso e sta cagando. Tuttavia, vi augura con il suo sopracciglio che ha alzato il livello del mare un buon proseguimento di serata romantica e lettura dell'articolo di niente.

Oggi è Ichni-San, santo di origine [[giapponese]]. Ichni-San, che in quella lingua significa un-due-tre, visse ovviamente nel 123 d.C. e si dedicò alla conversione al [[cristianesimo]] dei musi gialli. Era un santo di umili origini (sapeva contare solo fino a tre) ma aveva un grande talento per la [[danza]]. Infatti Ichni-San è patrono dei [[ballerino|ballerini]] classici, tranne quelli di [[Amici di Maria de Filippi]], per cui prova un odio viscerale, e come dargli torto.