Nikita Sergeevič Chruščëv: differenze tra le versioni

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→‎Guerra Fredda: episodio scarpa onu 1960
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Quando raggiunse il livello repressione 22.000 si potè evolvere a Super Sayan Trump e ottenne l’abilità di costruire [[Muro di Berlino|muri a caso]]. Così riuscì a portare gioia anche a Berlino, dove avverò il sogno dei berlinesi, che si erano fatti due palle ottagonali con gli incontri di famiglia. Ma quegli stupidi [[Idiota|americani,]] con i loro idioti carrarmatini costruiti con il sudore del proletariato, appellandosi a una certa “libertà”, in una scema e inutile dimostrazione di forza si presentarono davanti a un gate del muro. Krusciov allora dimostrò le sue grandi abilità da statista mandando a sua volta dei carrarmati sovietici ponendo le basi per una possibile [[guerra]]. Per fortuna il tutto si risolse con i carrarmati che si allontanarono piano piano, un passettino alla volta, in un processo che durò svariato tempo ma senza mietere vittime tranne per due carristi che nel frattempo si tagliarono le vene.
 
Particolarmente celebre fu il suo intervento del 12 ottobre 1960 alle [[Organizzazione delle Nazioni Unite|Nazioni Unite]]; a quanto pare in risposta al delegato filippino che accusava l'[[Unione Sovietica|URSS]] di opprimere gli stati dell'est Europa con un regime di stampo imperialista. Di fronte a tali gravi accuse a quanto pare Chruščëv si tolse una scarpa e la sbattè sul tavolo, ricordando al delegato polacco che le sue scarpe non erano ancora state pulite. Quanto alle accuse di imperialismo, seppe dell'intervento filippino solo dopo la fine della riunione e decise di risolvere la diatriba con ragionevolezza, dialogo e spranghe di ferro.
 
Krusciov era un fiero difensore della pace, tanto che ebbe la fantastica idea di piazzare basi missilistiche letteralmente nel giardino degli americani. Quel beota di [[Bimbominkia|Kennedy]] gli chiese quindi gentilmente al telefono di togliere le basi missilistiche da Cuba e in tutta sua risposta il nostro Krusciov scorreggiò nella cornetta. Dopo figure e figure di merda americane Krusciov, per spirito di misericordia, tolse le sue basi missilistiche dall’isola.
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