Discoteca: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Balli-tradizionali-borgosesia.jpg|right|thumb|Immagine di una discoteca a Ricchione: ''tamarri'' e ''femmine'' ballano insieme|200px]]
 
== Vocabolarizzazione della musica da discoteca ==
La musica da discoteca oggi giorno è stata decrittografata e riportata da alcuni scienziati sui libri, ove tutti quanti possono leggerla e, nel caso, suonarla. Tuttavia si nota che soltanto i truzzi hanno un'innata capacità di lettura, che li porta in poco tempo a riprodurre ogni melodia scritta, dove, invece, le persone comune impiegano 27 anni e mezzo perdendo una quantità di neuroni compresa fra il 99% e il 99,7% che li porta ad essere truzzi automaticamente (come è successo poi per gli scienziati che hanno tradotto in scrittura la musica da discoteca).
Sintetizziamo qui brevemente alcuni punti salienti del lessico da discoteca.
 
Ogni suono ha origine da quattro parole fondamentali qui sotto riportate assieme al termine in gergo con cui vengono solitamente descritte:
UZ (spaçialia)
TUZ (cocoria)
UNZ (hollywoodia)
TUNZ (tenaxya)
 
Ad un primo studio le ultime tre parole sembrano delle semplici derivazioni della prima ma non è così. Esse, infatti, rappresentano classi distinte che descrivono una particolare parte di una tipica canzone da discoteca. La dimostrazione della reciproca alienazione e integrazione fondamentale dei quattro termini e descritta nel {{teorema fondamentale della musica da discoteca}}.
Tuttavia fra le quattro parole le principali sono senz’altro la “cocoria” e l’”hollywoodia”, poiché isomorfe praticamente all’intero vocabolario da discoteca essendo composte da tre lettere soltanto. Le altre due, invece, sono le uniche voci contenenti rispettivamente 2 e 4 lettere. Nondimeno rivestono un’importanza fondamentale in tutta la musica da discoteca e non possono essere tralasciate perché parte integrante della tesi del teorema fondamentale.
Dalla semplice combinazione e combinazione di questi quattro termini derivano tutte le infinità di suoni di cui è composta la musica da discoteca. Nel 1995 si è giunti, infine, alla formalizzazione della tabella dei suoni, un semplice modo mnemonico per dare origine a tutti i ritmi da discoteca esistenti:
UZ
 
T U
U N
Z Z
TUNZ
 
Tracciando a caso una linea che unisca 3 lettere non ripetute, scelte a caso fra le 4 parole, si ottengono tutti i suoni derivati da discoteca. Notare che se potessero essere scelte 2 o 4 lettere si potrebbe ottenere i suoni UZ e TUNZ, il che dimostrerebbe che i termini fondamentali sono in realtà due: questo non può essere proprio a causa del teorema fondamentale della musica da discoteca. Inoltre la tabella è solo di pura formalità, perché costruita appositamente per permettere di ricavare ogni suono possibile.
 
 
 
 
== Curiosità e aneddoti ==
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