Rana del Gondwana: differenze tra le versioni

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== Descrizione ==
[[File:rana del Gondwana.jpg|left|thumb|320px380px|Vi avevamo avvisati che era brutta forte.<br />'''1''' il fianco sinistro (presumo), '''2''' il {{s|cu}} davanti,<br />'''3''' stavolta è il cu... forse no, '''4''' il fianco destro.]]
Il nome ''Nasikabatrachus sahyadrensis'' è composto da un discreto numero di parole, quasi tutte provenienti dai più diffusi dialetti indiani, tra cui ''manipuri'', ''konkani'', ''bodo'', ''sindhi'' e ''[[Lingua napoletana|mergellinese]]''. In dettaglio abbiamo: Nas (naso), ika (colore viola), batra (brutto), achus (molto, tanto), saya (come, uguale a), adrens (testicoli) e sis (calcio). Quindi significa ''nasone viola assai brutto, come un calcio alle palle''.<br />Come facilmente intuibile dall'immagine a lato, questo anfibio non ha un verso, i predatori ne risultano talmente disorientati che, nel timore di addentare il culo, si astengono dal catturarlo. È l'unica rana appartenente al genere, e vorrei vedere altrimenti.<br /> {{citnec|L'olotipo della specie|e=eh?}} è una femmina adulta di 70 millimetri. Il maschio è notevolmente più piccolo, spesso
viene scambiato per una [[caccola]] (anche dalla femmina stessa) e quindi schifato. Questa difficoltà nel riprodursi la sta portando all'[[estinzione]], cosa che [[A nessuno importa|preoccupa in modo impercettibile la comunità degli erpetologi di Abbiategrasso (MI)]]. La scoperta della specie risale al [[2003]], ma fu erroneamente classificata per un decennio come pallina di [[resina]]. Solo dopo averla schiacciata con una [[morsa]] si intuì che era un essere vivente, ovviamente prima dell'esperimento.
{{cit2|Il rumore era molto simile ad un [[pomodoro]] ciliegino schiacciato con un [[maleppeggio]], decisamente poco in linea con l'attesa e silente passività della resina di [[Albero di Natale|abete]].|Ørjan Kåre-Simonsen, ''La testardaggine della natura'', Flekkefjord [[1964]], ed. Vestvågøy.}}
 
Secondo l'etnia ''sindhi'', la rana viola è la [[reincarnazione]] di Shanmukha (detto "lo zampillante") e quindi non ce ne frega un cazzo. Se invece fosse (come sostengono i ''manipuri'') il nono [[avatar]] di [[Shiva]], allora sarebbe un [[sacrilegio]] uccidere il bestio. Saremmo invece portati a leccargli la schiena, per godere del [[Allucinazioni|processo di emanazione dell'Assoluto]].
 
== Probabile origine ==
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