Martin Van Buren: differenze tra le versioni

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[[Andrew Jackson|Jackson]] appena sentì gli strepiti di Van Buren e le risate della torma di sciamannati credette che si trattasse di un tentativo di linciaggio da parte di qualche tribù indiana, ma appena si affacciò alla finestra e vide di chi si trattava mise mano alla sua proverbiale dialettica e affrontò il gruppo:
{{Dialogo|Jackson|A' teste di cazzo, ma che volete? Andatevene a dormire.|Van Buren|Voglio diventare senatore.|Jackson|Ma va a cagare ambriagone!|Van Buren|Io non me ne vado di qua se lei non mi fa senatore.|Jackson|A te l'unica cosa che ti posso fare è la lavanda del cervello!|Van Buren|Io esigo la nomina a senatore degli Stati Uniti.|Jackson|Ma che cazzo dici? Ma chi ti ci ha mandato qua?|Van Buren|Il senatore Calhoun.|Jackson|Aaahh! Allora è così, eh? Va bene. Vuole diventare senatore? Benissimo! Da domani prenderà il posto del Senatore Calhoun che da questo momento è licenziato!|Calhoun|L'ho sempre detto che era un porco.}}
E così il giorno seguente Don Brighella divenne senatore degli Stati Uniti al posto di Calhoun, il quale per altro era pure in lizza per sostituire il vice presidente morto in un attentato da parte di alcuni indiani. Il senatore Calhoun tentò di scusarsi con Jackson per quanto accaduto la sera prima, ma il Presidente non ne volle sapere e chiese dov'era il neo senatore: Van Buren si trovava ancora nel letto di casa sua a smaltire la [[sbornia]] e probabilmente non si ricordava quello che aveva combinato.
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E così il giorno seguente Don Brighella divenne senatore degli Stati Uniti al posto di Calhoun, il quale per altro era pure in lizza per sostituire il vice presidente morto in un attentato da parte di alcuni indiani. Il senatore Calhoun tentò di scusarsi con Jackson per quanto accaduto la sera prima, ma il Presidente non ne volle sapere e chiese dov'era il neo senatore: Van Buren si trovava ancora nel letto di casa sua a smaltire la [[sbornia]] e probabilmente non si ricordava quello che aveva combinato.
 
Jackson andò su tutte le furie, ordinò che Van Buren venisse preso di forza e tradotto al Congresso immediatamente, così un drappello della [[polizia militare]] si recò a casa sua, buttarono giù la porta, svegliarono il malcapitato e dopo averlo fatto rivestire in fretta e furia lo portarono al Congresso. Qui lo attendeva Jackson che appena ebbe sottomano il povero Basetta lo mise a lavorare nell'ufficio '''"Pratiche disperse e altre rotture di balle"''' per un anno intero, poi in seguito visti i casini che stava combinando con le pratiche a causa della sua ubriachezza molesta, se lo volle togliere dalle balle definitivamente spedendolo a [[Londra]] come [[ambasciatore]].
 
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