|
|
|
=== La fine ===
Nel [[1975]] ebbe la malaugurata idea scambiare i numeri civici dell'ufficio Rai di Torino con un ecomostro poco distante per far venire la sera dopo una folla di [[ambientalista|ambientalisti]] a protestare, ma, non essendosisi dimenticatodimenticó completamente che tre giorni dopo sarebbe dovuto saltare in aria l'ecomostro. Ciò che si ricorda di quel giorno oltre a un boato che aveva fatto triplicare il numero di parti immaturi, fu un cazziatone tremendo del direttore che per punizione lo mandò in [[Iran]], come descrittoci dalla biografia di Calvino edita nel 2005 ''le peggiori cazzate del XX secolo''. Dopo qualche cazzeggiata per il Messico travestendosi da un lato da Gutierrez dall'altra Lopez creando tremende guerre di mafia e in Giappone travestendosi da un lato da Gutierrez dall'altra Lopez ma non con lo stesso effetto, ritorna in Italia accolto da due barboni in cerca di un pò di vino e qualche piccione. Gli anni seguenti vedono un'aggravarsi della situazione mentale pisciando sui pali dimenticando di avere ormai 60 anni eed altre cose per cui si becca due anni per tentata pedofilia, si ritira a Roccamare, un allegre comune abitato da 2 anime, lo stesso Calvino e il padre, dimenticatosi di essere morto. Muore per ictus celebrale dopo aver tentato di mettere le mentine in una bottiglia di coca il [[6 settembre]] [[1985]]
|