Robert Plant: differenze tra le versioni

Roberto nasce da una famiglia di contadini della piana del [[Fucino]] in Abruzzo, suo padre Giovanni Battista Pianta de la Serna, per cercare di sfigurare il suo volto da checca che mostrò già da appena nato, lo mise a coltivare i campi quando aveva soli 7 mesi. Appena Roberto iniziò a dare i primi segni di coscenza e di presenza di uno pseudo-cervello (verso l'età di 15 anni) iniziò a mostrare interessi per il canto ascoltando gli starnazzi che le galline emettevano dopo essere state spennate e tirate per il collo da suo padre Giovanni Battista. Prese lezioni di canto low cost da un sordo-muto-cieco e, dopo qualche anno di studi, si trasferì nel vicino paese [[Celano]], noto per avere un grande castello poi scoperto in realtà essere il collegamento terreno con [[l'Inferno]] nonchè residenza estiva di [[Satana]] stesso, con il sogno di entrare in una rock-band. Con alcuni ragazzini del posto fondò il gruppo hard-house-metal "Carciofini e Bietole", i quali diventarono un vero e proprio fenomeno underground nel paese. Tempo dopo però Roberto sentì il bisogno di uscire dalla vita di merda da paesello e di girovagare per il mondo in cerca di una vera band che se lo cagava.

Roberto divenne in poco tempo il punto di riferimento dei cantanti rock degli anni '70. Chiunque sulla faccia della terra conoscevano la sua voce e le sue movenze da checca. I dischi degli Zeppelin vendevano milioni di copie, i fan erano su di giri e i gatti in cina cominciavano ad estinguersi. Purtroppo però questa dieta mirata cominciò a nuocere a Roberto Pianta, il quale iniziò ad ingrassare e presto divenne un'enorme palla di lardo incapace di esibirsi neanche nella sagra del toro. Fu così che gli Zeppelin decisero di abbandonarlo sulla Salerno-Reggio Calabria e di comprare un nuovo portatile. Poco tempo dopo Roberto, per cercare di