Profeta: differenze tra le versioni

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{{dialogo|San Solforico|Oh tu che avanzi e che non lasci avanzi / che chiavi avesti in dono dal Signore / ascolta me che ti sto dinanzi / e preparati a patir grande dolore!|Papa Callisto|Oh chi tu sei, monaco indecente? / e poi perché fai l'aria sì fetente? / Già traguardar la tua figura impura / è peggio che annusar la fognatura!}}
{{dialogo| San Solforico|Solforico é il mio nome e son profeta. / E ti stupisci che il profeta féta?/ che forse il Papa dal cul caccia profumi/ di violetta, garofano o di agrumi? / Iddio mi disse di dicerte questo:/ giunto a Roma, a cavallo, a culo pesto / tu regnerai un sol giorno in Vaticano. /....per caso senti già bruciore all'ano?|Papa Callisto|E tu che olezzi molto più delle stalle / e mi costringi a grattarmi le palle / ed accompagni questa jettatura /con la tua appestante appuzzatura: / dimmi, profeta, tu mi dici il vero?/ altrimenti ti faccio il culo nero.}}{{dialogo|San Solforico|Ch'io dica il vero su nel cielo è scritto:/ e poi l'ho detto e quel che è ditto è ditto.|Papa Callisto|E tu fossi profeta del Signore... /... loffiere, disgraziato e appuzzatore?/ E sia per tua parola ch'io mi perda? / I profeti non puzzano di merda! / E tu non sei profeta, sei puzzone! /E Dio non mi mandava uno zozzone! / Spostati in là, lascia passare il cocchio. / E intanto beccati questo sputo in occhio! }}
 
==La profezia di Santa Illibata da Varcaturo==
'''Santa Illibata''' nacque e visse a Varcaturo, sulla costa tirrenica; fu proclamata santa per la sua castità, dato che morì all'età di 107 anni ancora vergine, una castità come prova di fede , anche se la sua gobba, il naso adunco, lo strabismo e l'incontinenza c'entrano parecchio. Si dice che abbia resistito alle tentazioni del demonio che voleva sedurla promettendole la bellezza in cambio della sua verginità; ma poi, ripensandoci meglio, il demonio cambiò idea. E poco prima di morire la santa pronunciò la sua profezia.
[[File:Brutto.jpg|thumb|right|140px|Santa Illibata da Varcaturo]]
 
<poem>''Non sarà il maremoto, non sarà il Diluvio''
''non sarà il terremoto, non sarà il Vesuvio''
''a distruggere questo mondo pazzo''
''dov'io non trovai neppure un cazzo.''
''Sarà così che il mondo alfin si perda''
''annegando nel piscio e nella merda''
''Castità mai perduta fu mia pena''
''e non trovai mai minchia che mi mena''
''ma il mio profetico dir con tono tetro''
''vuol dire a voi: lo prenderete dietro!!''</poem>
 
Santa Illibata un giorno camminava per il paese seguita dal solito coro di fischi e pernacchie; indignata per le grida ed i commenti che i paesani le rivolgevano con ammirazione, con espressioni tipo ''sei la fotocopia del cesso!'', ''accirete!'', ecc., giunta davanti al sagrato della Chiesa e saliti alcuni scalini per parlare più in alto, pronunciò una profezia terribile che fece ammutolire il paese per i 50 anni successivi:
<poem>''stolti, malnati, villici e cafoni''
''che dileggiate la santa profetessa''
''un dì sopporterete un [[Silvio Belusconi|Berlusconi]]''
''e piangerete per avermi detta [[Cesso|CESSA]].''
''Poiché da lui sarete governati''
''o meglio ancora, sarete dilatati.''
''E il [[Cazzo|coso]] che a me fu negato a dolo''
''lo prenderete più grosso di un cetriolo.''
''E i vostri nomi avranno suoni strani''
''non più varcaturesi, bensì [[culo|varcaturANI]].''</poem>
 
==Nostradamus==
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