Borghesia: differenze tra le versioni

*Lamentarsi del prezzo del petrolio

 

[[File:Tizio che si finge minacciato da statua di Ronald McDonald.jpg|right|thumb|La violenza feroce contro donne e bambini diverte l'amico Ronald.]]

Prima dell'invenzione della borghesia gli uomini vivevano nel caos più assoluto. L'incapacità di governarsi unita al diffuso ricorso alla giustizia fai da te, o giustizia [[Ikea]], avevano creato una società decisamente instabile e turisticamente poco appagante. Quest'epoca, inquadrata dagli storici nella finestra 1861-1920, è comunemente chiamata, per la sporcizia e il grande squallore "età di [[Palermo]]".

Il monopolio della [[violenza sulle donne]] da loro esecitato garantì all'umanità benessere e prosperità.

 

Galvanizzata dai suoi successi, la borghesia spinse la sua influenza al di fuori delle grigia mura delle sue fabbriche. S'inventò quindi il [[parlamento]], confuso insieme di panzoni e [[spacciatori]] [[Napoli|napoletani]] per far credere alla gente comune, da loro chiamata col colorito appellativo "[[merda]]", di avere una benchè minima influenza nella scala sociale.

L'incredibile successo delle prime elezioni, con una vertiginosa affluenza dello 0,2% degli elettori, confermò nei borghesi l'idea che il loro potere derivasse direttamente da [[Dio]]. In parlamento oltre a sfoggiare vistosi cappelli a cilindro, i rappresentanti del popolo fumavano la pipa e si dilettavano in vere e proprie gare di rutti. Ogni morte di papa avvenivano però delle votazioni, dove i parlamentari schiacciavano i pulsanti davanti a loro a casaccio tra un martini e l'altro. In questo modo sono state promulgate le norme più strampalate, come l'obbligo di leccare i poggiatesta dei treni e l'entrata in guerra contro la [[Slovenia]].

 

La borghesia commise però un passo falso nel 1800 e giù di lì, rifiutando l'ingresso tra le sue fila dell'allora giovane [[Karl Marx]], con la scusa che "[[Bud Spencer|quello grasso con la barba]] ce l'avevano già".

Karl giurò allora vendetta agli odiati borghesi e si promise di costituire un [[Proletariato|club tutto suo]],ma più bello, dove loro non potessero entrare così imparavano.