Drag Me to Hell: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nessun cambiamento nella dimensione ,  14 anni fa
Nessun oggetto della modifica
Riga 11:
 
== Trama ==
[[File:CAPRA.jpg|thumb|right|300px|L'orribile demone LiamaLamia viene contattato al telefono dalla medium]]
Due messicani portano il figlio malato da una medium, poiché ha rubato un bracciale ad un carretto contenente una maledizione. Il bambino viene preso dalle anime dell'[[Inferno]] e inculato a sangue. 40 anni dopo, una bionda rifiuta la millesima proroga dell'ICI a una vecchia zingara orba, bavosa, con la dentiera dopo [[millemila]] rate non pagate. La zingara prende male il rifiuto e tenta di stuprare a morte la ragazza nella sua macchina, utilizzando la sua dentiera finta e il suo occhio marcio. Prova anche a succhiargli le labbra con le sue gengive marce e senza denti. Purtroppo non ci riesce perché la bionda va a sbattere contro una macchina parcheggiata e fa cadere la vecchia fuori dal parabrezza. Così, la vecchia, per vendicarsi, gli maledice un bottone del suo soprabito (Miiii che paura!) e se ne va. La bionda viene soccorsa dal suo ragazzo, l'unico che riesce a guardarla in faccia senza vomitargli qualcosa addosso. I due vanno da un medium nero per buttare via 60 sacchi e per sapere che il suo bottone é maledetto e che il suo proprietario verrà portato via dal demone Liama allo scadere del terzo giorno. Dopo una serie di scene tranquille, intervallate da spaventi improvvisi, causati anche solo da una mosca che ronza o da un cancello poco oliato spinto dal vento, e che spingeranno il pubblico a [[bestemmiare]] e a benedire regista e famiglia, la bionda comincia a sognare la vecchia assalitrice con la faccia demoniaca e che gli vomita addosso dei vermi.
 
Utente anonimo
I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione