Storia d'Israele: differenze tra le versioni

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{{Cit2|Beh, alla prossima.|I Filistei}}
La '''storia di Israele''' è lunga e tremenda, per cui sarebbe meglio se i deboli di stomaco e i non autenticamente interessati (vedi i non [[antisemita|antisemiti]]) si astenessero dal leggerla.
 
== Genesi ==
[[File:Caveman7.jpg|left|thumb|130px|Il primo ebreo.]]
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[[File:Oroscopirla.jpg|left|thumb|150px|Il [[faraone]] Merdenptah.]]
Non si sa bene come ciò avvenne, se con la violenza o con astuti stratagemmi, come attirare i [[cananei]] fuori dalle città con delle ossa, ma l'ipotesi che ciò sia avvenuto suonando i [[clacson]] fino a far crollare le mura sembra inverosimile, non essendoci ancora al tempo i [[tamarri]].
[[File:Scrittura egizia in un museo.jpg|right|thumb|180px|La Stele di Merdenptah.]]
 
Comunque, come cazzo sia andata, a un certo punto verso la fine del II millennio a.E.i.G. (avanti [[Erode|Erode il Grande]]) gli ebrei già spadroneggiavano su un territorio corrispondente all'incirca all'odierno Israele. E prova di questa realtà è la '''Stele di Merdenptah''', iscrizione su [[meteorite]] in cui gli ebrei vengono per la prima volta nella storia menzionati ufficialmente, in occasione di una [[rissa]] con l'allora premier d'Egitto e faraone ''Merdenptah'', che li massacrò di botte circa nel 1200 a.E.i.G., dando così inizio a un difficile rapporto di vicinato che si sarebbe protratto per millenni, più o meno fino al 1979 d.E.i.G..
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Davide, per prima cosa, conquistò la città di [[Gerusalemme]], perché aveva bisogno di una [[capitale]] a metà strada tra tutte le tribù per controllarle meglio e soprattutto di un posto sicuro dove andare a puttane. Qui, in [[piscina]], conobbe infatti una certa Betsabea, già moglie di uno dei suoi mercenari [[ittiti]] che, per precauzione, Davide mandò a combattere solo e disarmato contro una tribù di moabiti antropofagi. Dalla loro tenera storia d'amore sarebbe poi nato il tenero [[Salomone]], che andò ad affiancare l'altro figlio [[Assalonne]], un po' più malmostoso, il quale si preoccupò nell'ordine di:
[[File:Evu.jpg|right|thumb|150px|Assalonne cerca disperatamente di non farsi sbudellare.]]
 
* farsi crescere i capelli come Sansone
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* combattere suo padre, ma senza volerlo uccidere perché era pur sempre suo padre
* scappare, rimanere impigliato con i capelli in un albero, penzolare nel vuoto e venire quindi squartato vivo da un soldato di suo padre che, essendo pur sempre suo padre, non lo voleva uccidere (di persona).
 
[[File:Evu.jpg|right|thumb|150px|Assalonne cerca disperatamente di non farsi sbudellare.]]
La forza di Israele si basava appunto su quelle poche ore in cui gli ebrei non si insultavano tra loro e, come detto, si riunivano per andare a spaccare qualcuno, quasi sempre i Filistei perché adoravano un mostro di nome Dagon e ai giudei [[Lovecraft]] non piaceva per niente, essendo un nazista. Per cui, attorno all'anno [[Mille]], Israele era giustamente considerato una grande potenza - anche se le fonti che parlano di un impero ebraico dal [[Canale di Suez]] al [[Golfo Persico]] parrebbero inattendibili, non esistendo ancora, allora, il [[Golfo Persico]].
[[File:Auschwitz2.jpg|left|thumb|150px|Prigionieri filistei.]]
 
Davide inaugurò quindi la stirpe davidica, al di fuori della quale non si poteva ereditare la corona, ragione per cui l'odierno Israele è ancora una [[repubblica]], non essendo riusciti gli israeliani a trovare un diavolo di discendente certo, pure se qualcuno dice che andrebbe identificato con [[Ben Stiller]]. Così incominciò a picchiare tutti i vicini sfigati e ad ingrandire appunto lo stato, come gli aveva detto di fare Dio, poiché la [[Terra Promessa]] non era una stupida [[metafora]] ma un territorio reale e ben delineato, il '''Grande Israele''', corrispondente più o meno all'Israele di oggi. Per cui Davide annesse nell'ordine la [[Cisgiordania]] (detta anche West Bank in inglese, A.N.P. in arabo e semplicemente Territori Occupati in ebraico) la [[Striscia di Gaza]], il sud del [[Libano]], le alture del [[Golan]] fino a [[Damasco]], la sponda orientale del [[Mar Morto]] o Transgiordania fino ad Amman e il [[Mar Mediterraneo]] fino a [[Cipro]]. Non sembrava di pretendere molto, in fondo.
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=== Giuda ===
[[File:Soldato greco.jpg|right|thumb|200px|Soldato di Giuda, o Giuda di un soldato.]]
 
Il cazzuto regno di Giuda invece resistette più a lungo perché, nonostante venisse molestato di continuo dagli odiosi assiri e dai pezzenti vicini egizi e fosse popolato da pastori di capre espiatorie, galline, spaccapietre e muratori, era abitato soprattutto da soldati incazzosissimi che, se non avevano da picchiare qualche popolo già mezzo morto delle vicinanze si picchiavano giustamente tra loro, tanto per tenersi in forma. Il territorio era desertico, non ci potevi piantare nemmeno i papaveri perché subito le [[locuste]] se li fumavano; l'acqua la dovevi portare a spalle dal [[Mar Morto]] ma, essendo salatissima, la potevi usare solo per fare la [[pasta]]. Era un posto schifoso, ma i giudei ci si trovavano bene, anche perché, essendo solo due tribù e mezzo, le litigate non duravano mai più di un paio di settimane.
[[File:Illustrazione Dracula impalatore.jpg|left|thumb|200px150px|Il Nabucco conquista Gerusalemme.]]
 
Così, più o meno nel 587 a.E.i.G., un tizio neobabilonese di nome [[Nabucco]], o [[Nabucodonosor]] per i [[Richard Wagner|wagneriani]], dimentico del precedente sacrificio giudeo, decise di porre fine a questa aberrazione storica e anche Giuda fu distrutto, insieme ai greggi di [[capra|capre]] e al [[tempio di Salomone]], cosa che fece incazzare a morte i giudei. Non solo, non contento pensò di deportare l'élite giudaica a [[Babilonia]], circa tremila tizi, lasciando a Gerusalemme e in Giudea solo i morti di fame.
 
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Ma anche questa storia ebbe una fine, quando cioè scese in Palestina un tizio esaltato che si faceva chiamare [[Alessandro Magno]] e che cacciò i persiani dai libri di storia.
 
== Israele sotto i macedoni ==
[[File:Pericle Duce.jpg|right|thumb|100px|[[Alessandro Magno]].]]
 
Era ormai la fine del IV secolo a.E.i.G., e per gli ebrei si aprì un bel periodo di merda. Alessandro li aveva trattati a pesci in faccia distruggendo città a caso tanto per farli incazzare e divertirsi a vederli ricostruire tutto, poi però se ne andò a conquistare l'[[Afghanistan]] e non tornò più, morto, si dice, di [[AIDS]]. Così alla dipartita di [[Alessandro Magno|Alex The Big]] e alla suddivisione dell'impero più grande e inutile della storia tra i diadochi, Israele, che come detto era sempre stato uno stato cuscinetto tra l'Egitto dei faraoni e la potenza mesopotamica rotta in culo del momento, diventò campo di battaglia preferito e posta in palio tra Tolomei d'Egitto e Seleucidi di [[Siria]], tornando così una landa desolata zeppa di macerie e cadaveri in putrefazione.
 
Alla fine ebbero la meglio i Seleucidi, i quali si divertivano a ingiuriare e a umiliare gli ebrei peggio dei [[nazisti]]. La goccia che fece traboccare il vaso fu Antioco IV [[Befana]], il quale, per pagare ai romani una campagna contro di lui, prima depredò il tesoro del Tempio di Gerusalemme, poi ci ficcò dentro una statua di [[Zeus]] e quindi impose agli ebrei il culto pagano ellenico. Allora i giudei si arrabbiarono davvero e iniziarono la rivolta.
 
== Gli Asmonei ==
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Uccisi tutti gli asmonei rimasti fino alle [[bambina|bambine]] di due anni, e questo fu già un cupo presagio per l'intera regione, e ammazzato chiunque per una ragione o per l'altra potesse aprire bocca in merito alla successione, compresi naturalmente i suoi figli, il grande Erode divenne etnarca, tetrarca, [[Francesco Petrarca|petrarca]], signore assoluto e re di Giudea circa nel 40 a.E.i.G.
 
Quello che fece per lo stato fu così tanto e così bello da meritare un elenco:
 
* La soppressione fisica e morale di qualsiasi pretendente al trono;
* L'alleanza politico-militare con [[Marco Antonio|Antonio]], perché in quel momento sembrava che fosse Antonio il futuro boss di [[Roma]];
* Il dare inizio a una nuova stirpe regnante che gli ultraortodossi giudei aborrivano ancor più della precedente;
* L'alleanza politico-militare con [[Augusto]], perché, dopo [[Battaglia di Azio|Azio]], sembrava che fosse Augusto il futuro boss di Roma;
* L'invio di truppe contro l'ex alleato Antonio;
* La garanzia di protezione dello stato sotto l'[[ombrello]] romano, in cambio di un'indipendenza formale che gli garantiva il trono e le [[puttane]], il cosiddetto ''Regno Cliente di Giudea'';
* La costruzione di tutti gli edifici possibili, anche cose che non si erano mai viste prima in Israele, come una città romana ([[Cesarea]]), anfiteatri, teatri, circhi equestri, terme, lupanari, palazzi e fortezze sparsi per tutto il territorio, e finalmente fogne e acquedotti;
* Per ingraziarsi i sacerdoti rompipalle, la ricostruzione del tempio di Salomone, ancora più grande del precedente, e che da allora si chiamò Tempio di Erode (è ancora in piedi il suo muro del pianto personale);
* Un [[sacrificio umano]] di qualche decina di migliaia di bambini, solo perché temeva un'epidemia di fondamentalismo religioso;
* La sua morte, avvenuta nel 4 a.E.i.G., cioè quattro anni prima che si iniziassero a contare gli anni a partire dalla sua morte (la cosa, ci dice Flavio Giuseppe o Giuseppe Flavio, è tuttora controversa).
[[File:Sparta bambino.gif|right|thumb|250px|Erode uccide un neonato senza sporcarsi le mani.]]
Alla sua prematura dipartita all'età di centodieci anni, i giudei, non si sa bene perché, dopo tutto quello che aveva fatto per loro, soprattutto nell'ultimo anno di vita, festeggiarono, mentre i [[romani]] incominciarono a preoccuparsi. Difatti il suo successore si dimostrò un imbecille e ben presto Augusto si vide costretto a trasformare la [[Galilea]] (l'ex nord) in una parte della provincia di Siria e la Giudea in un protettorato, con la praticamente invisibile presenza di qualche [[legionario]] irritante. Si era ormai nel 6 d.E.i.G.
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[[File:Persone in toga.jpg|right|thumb|200px|Alcuni Romani festeggiano la conquista d' Israele]]
dei legionari puzzolenti e atei, per cui diedero inizio a una rivolta apocalittica che durò circa sette anni, causò la loro estinzione e quella degli ''Esseni'' di Qumran (che non c'entravano niente ma dovevano comunque sparire, altrimenti non si sarebbe potuto spiegare il ritrovamento dei rotoli del Mar Morto) l'occupazione romana di tutta la Giudea, circa un milione e mezzo di morti (cifra, per i tempi, anacronistica) e soprattutto la seconda, ennesima, odiosissima distruzione del Tempio, che i giudei avevano già ricostruito tre volte.
[[File:Hiroshima dopo la bomba.jpg|left|thumb|200px|Gerusalemme alla partenza di [[Tito (imperatore)|Tito]].]]
 
[[Tito (imperatore)|Tito]] si portò via tutto il trasportabile, comprese la terza copia cinese dell'Arca - l'originale l'aveva già fottuta [[Scipione l'Africano]] ad [[Annibale]], il quale l'aveva sottratta a sua volta ai Tolomei, che l'avevano ereditata da Alessandro il quale l'aveva trafugata dal campo di [[Dario]] che ce l'aveva dai tempi di Ciro, Ciro che l'aveva presa appunto a Babilonia - e la principessa [[Berenice]], rase al suolo Gerusalemme, condannò cinquemila giudei ''ad bestiam'' e, dopo la Galilea, trasformò anche la Giudea in [[provincia]] romana. Gli ebrei ora non comandavano nemmeno le feste.
 
Seguirono altri sessant'anni circa di pace relativa che i giudei, dati i precedenti, impiegarono per rompere i [[coglioni]] ai romani a distanza di sicurezza da Israele (in [[Libia]]) e per preparare la seconda, terribile rivolta guidata da un tizio che si faceva chiamare ''Bar Kochba'' perché come lavoro gestiva un [[bar]] a Hebron, mentre nel tempo libero faceva il [[Messia]]. Fu qualcosa che nemmeno [[Ezechiele|Lupo Ezechiele]], noto profeta portasfiga di qualche secolo prima, era riuscito a prevedere, pur avendo visto chiaramente l'[[11 settembre 2001|11 settembre]].
 
[[File:Legionari 00.jpg|right|thumb|200px|I legionari di [[Adriano (imperatore)|Adriano]] non hanno più nessun giudeo da scannare.]]
La rivolta scoppiò nel 132 d.E.i.G. a causa dell'editto imperiale che costringeva i giudei a non [[circoncisione|circoncidersi]] e a venerare il culto dell'imperatore, durò due o tre anni, a seconda dei rispettivi [[calendario|calendari]], e la sua soffocazione, oltre alla morte del messia, comportò infine:
[[File:Legionari 00.jpg|right|thumb|200px|I legionari di [[Adriano (imperatore)|Adriano]] non hanno più nessun giudeo da scannare.]]
 
* Due milioni e mezzo di giudei morti soffocati - cifra inferiore solo a quella delle camere a gas di [[Auschwitz]] - tanto che la popolazione di Israele si ridusse dell'ottanta [[%|per cento]];
* La distruzione di tutte le fortezze erodiane rimaste in piedi dalla prima rivolta;
* La cacciata di qualunque essere vivente ebreo da Gerusalemme, ribattezzata in onore dell'imperatore Aelio [[Adriano (imperatore)|Adriano]], che aveva caldeggiato l'eccidio di più ebrei possibili, Aelia Capitolina;
* La trasformazione di quello che rimaneva del tempio giudaico nel tempio di [[Giove]], con tanto di statua di Giove che sodomizza un rabbino;
* L'impossibilità per i giudei di praticare il loro culto;
* La ''damnatio'' eterna, raccolta poi dai cristiani;
* L'emigrazione di tutti i giudei che volevano continuare a farsi circoncidere, a non lavorare il sabato e a non mangiare pane e salame in giro per il mondo di allora, la cosiddetta «Diaspora», o «Dio Spora!»;
* L'[[antisemitismo]] a livello planetario.
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== Il ritorno in Israele ==
[[File:Einstein e Ben Gurion.jpg|left|thumb|200px|Einstein e Ben Gurion si raccontano barzellette sui nazisti.]]
In cinquant'anni gli sforzi di Hertz avevano portato in Palestina circa quindici ebrei che, a parte qualche episodico massacro, avevano convissuto pacificamente con gli [[arabi]]. Ma la Palestina era ancora sotto mandato britannico, nonostante la ''Dichiarazione Elah Dufour'' prevedesse cospicui insediamenti ebraici. Così gli ebrei che gli americani avevano trovato ancora vivi a Buchenwald e Mauthausen mandarono al diavolo l'Europa che li aveva quasi sterminati ed emigrarono con vecchie carrette del mare in Palestina, dove furono accolti con [[Intifada|copiosi lanci di pietre ([[intifada]]).
 
A questo punto gli ebrei si incazzarono e, ricordando d'un tratto Giuda Hammer, si misero la kippà (yarmulke) da guerra in testa e incominciarono a dare bastonate alla cieca, principalmente agli inglesi, ai quali distrussero l'ambasciata a martellate. L'[[ONU]], preoccupato per questa biblica esplosione di violenza, votò allora alla quasi unanimità (votarono no, non si sa perché, tutti i paesi arabi, quei pochi che erano indipendenti) una risoluzione che prevedeva la spartizione della Palestina in uno stato ebraico e in uno arabo. I palestinesi, e con loro tutti i musulmani del pianeta, decisero che non gli andava bene perché volevano tutto o niente, così attaccarono tutti assieme Israele.
 
=== La Guerra d'indipendenza ===
[[File:Controllo PunkBuster.png|right|thumb|200px|Agente del Mossad.]]
''Ben Maccabi Gurion'' armò allora un esercito: eracon tutti gli ebrei che stavano ancora in piedi e con questo iniziò a menare. Era circa il 1948 d.E.i.G., e a guerra finita sul territorio ebraico non c'era più un arabo vivo né un inglese aggiustato. Nasceva così lo Stato di [[Israele]].
 
I palestinesi cacciati da Israele vennero confinati in accoglienti campi profughi, ma invece di accettare il loro Stato continuarono a tirare pietre agli ebrei, perché la legge islamica prevedeva la lapidazione degli [[infedele|infedeli]], nella speranza di convertirli all'idea di andarsene. Ma per gli israeliani non se ne parlava proprio, piuttosto avrebbero occupato tutta la Palestina. D'altronde l'Arca dell'Alleanza ce l'avevano di nuovo loro e quindi si sentivano le spalle coperte e le [[palle]] dure.
 
== Israele ==
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=== La Guerra di Suez ===
[[File:Sacco in testa.jpg|right|thumb|100px|Agente del Mossad.]]
 
Quando Francia e UK decisero di attaccare l'Egitto perché Nasser voleva insabbiare il Canale di Suez per protesta, Israele pensò di vendicarsi del passato e s'infilò nella guerra rubando il Sinai al faraone. Era più o meno il 1956, e purtroppo, essendo i tempi prematuri, fu costretto a restituirlo due giorni dopo.
 
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=== La Guerra del Kippur ===
[[File:Moshe Dayan.jpg|rightleft|thumb|150px|[[Moshe Dayan|Dayan]] non riesce ad allacciarsi l'elmetto perché da quella parte non ci vede.]]
Approfittando di una festa ebraica (lo Yommi Kippur) in cui gli ebrei non potevano neanche ascoltare la [[radio]], perché avrebbero dovuto accenderla, siriani ed egiziani - i giordani non più perché ne avevano abbastanza di prendere sberle per difendere i palestinesi e quindi non solo avevano chiesto la pace ma si misero a macellare i palestinesi per conto loro, un giorno di ''settembre nero'' - attaccarono Israele di sorpresa, arrivando con i carri fin dentro i salotti degli ebrei, trovandoli intenti a guardare nel vuoto. La paura fu grande e l'allora premier ''Golda Meir'' rischiò di essere lapidata sotto il muro del pianto per essersi fatta trovare impreparata. Era successo che qualche stronzo di guardiano la sera prima della festa si era ubriacato e non si era accorto che un ladro ebreo-francese, non sapendo cosa fosse, aveva rubato l'Arca per fare un regalo alla [[moglie]]. Quando infine l'Arca venne ritrovata (nella sua camera da letto), gli ebrei smisero di sbattere la testa contro il Muro del pianto e l'esercito israeliano ricominciò subito a picchiare arrivando per la terza volta in diciassette anni sul canale di Suez, minacciando di marciare sul [[Cairo]], e alle porte di Damasco, tanto che si dice che l'avanguardia israeliana ne avesse visti i citofoni.
[[File:Alcool ebbrezza.jpg|right|thumb|200px|I resti di una notte di trattative al ''Km 101''.]]
 
Dopo estenuanti trattative diplomatiche tenute al chilometro 101 di un tratturo per capre, dove israeliani ed egiziani erano soliti ubriacarsi e poi prendersi a ceffoni, la guerra si concluse con un nulla di fatto. Il risultato fu che Israele, dopo venticinque anni, svoltò a [[destra]] con Begin “The right” mentre l'Egitto, qualche anno dopo, nel '79, si convinse infine che forse era meglio fare pace, prima che li obbligassero tutti a mangiare kasher. Era il 1973 d.E.i.G., e ad essere inferociti erano soprattutto gli [[americani]] che, impegnati in [[Vietnam]] da ormai dieci anni, non avendo ricevuto l'Arca quando l'avevano chiesta perché in quei giorni non si trovava ancora, avevano perso infine la [[guerra del Vietnam|guerra]].
 
In quel periodo i terroristi anonimi sardo-palestinesi sequestrarono, al fine di sterminarli, più ebrei possibili alle olimpiadi di [[Monaco]] e a Entrebbe (Uganda) ma, non essendo riusciti a entrare, vennero uccisi sul posto o più tardi a domicilio dal Mossad, che non li poteva soffrire.
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[[File:Violenza 3.jpg|left|thumb|150px|Cartello stradale posto all'ingresso della ''[[Striscia di Gaza]]''.]]
Dopo aver restituito il biblico Sinai all'Egitto, per ricompensarsi, nel 1982, Israele invase invece il Libano, dove una sanguinosa guerra civile tra cristiani e [[musulmano|musulmani]] aveva avuto come conseguenza dei lanci di [[petardo|petardi]] oltre la frontiera israeliana e l'intensificarsi del [[terrorismo]] palestinese contro Israele. Così Israele, che non c'entrava niente, occupò il sud del Libano, si gustò lo spettacolo della liquidazione dei campi palestinesi di Sabbra Cadabra e Chatillon ad opera dei cristiani maroniti libanesi e rimase lì per i vent'anni seguenti, per sicurezza.
[[File:Clown.gif|right|thumb|300px|Anche Ronald McDonald partecipò alla guerra]]
 
Nel frattempo seguitava la lotta armata nei territori palestinesi occupati: i terroristi facevano esplodere una bomba in una [[pizzeria]] di Tel Aviv (cinquanta morti), gli israeliani macellavano a caso cinquemila palestinesi, secondo l'ordine “cento palestinesi per un israeliano”.
 
=== Gli accordi di pace di Oslo ===
[[File:Poliziotto acrobazie con Pistola.gif|rightleft|thumb|350px|Poliziotto israeliano abbatte alcuni miliziani palestinesi.]]
Stanchi di passare il tempo tirandosi sassi e ammazzandosi a vicenda, israeliani e palestinesi cercarono un accordo e i rispettivi leader Rabin e [[Arafat]], un ex capo di stato maggiore e un ex capo terrorista, firmarono un cessate il fuoco di trentacinque secondi, dopodiché un ultraortodosso di destra ebreo uccise Rabin e gli estremisti palestinesi di [[Hamas]] mandarono al diavolo Arafat, rei rispettivamente di aver cercato di considerare i palestinesi esseri umani e di aver finalmente riconosciuto il diritto all'esistenza di Israele.
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[[File:Uomo grasso che mangia.jpg|left|thumb|150px|[[Sharon]] sulla spiaggia di [[Tel Aviv]].]]
 
Una mattina del 2000 l'ex generale [[Sharon]], veterano di tutte le guerre arabo-israeliane dal 1948, prima come aiuto cuoco, poi come sottufficiale di cavalleria, generale di divisione, capo di stato maggiore e infine [[ministro della difesa]], decise che era il momento di farsi una passeggiata al Tempio di Gerusalemme, che momentaneamente si chiamava ''spianata delle moschee'', provocando la seconda [[intifada]] nell'arco di quindici anni. Dopo un tafferuglio, che sarebbe durato quattro o cinque anni, Sharon, diventato nel frattempo premier, pensò bene di costruire un [[muro di Berlino]] tutt'intorno alla Cisgiordania, per garantire la sicurezza dei palestinesi. Poi diventò improvvisamente di [[sinistra]], evacuò dopo quasi quarant'anni la Striscia di Gaza e finì quindi misteriosamente in [[coma]] prima di abbandonare ancora qualcosa, tipo la Cisgiordania.
 
=== La Seconda guerra del Libano ===
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Visto che, nonostante gli avessero regalato l'indipendenza in Cisgiordania sotto la formula acronima [[A.N.P.]] (Autorità Napoletana Palestinese), palestinesi e terroristi internazionali islamici vari di stanza in Libano continuavano a rompere le palle, nel 2006 Israele invase un'altra volta il Libano e sparò qualche centinaio di amichevoli razzi, distruggendo di nuovo Beirut, che i libanesi avevano appena finito di ricostruire. Poi tutto finì lì.
 
=== La Guerra di Gaza (operazione: Piombo fuso) ===
 
[[File:Spartawer.gif|left|thumb|295px|Kamikaze palestinesi che pregustano le settantadue vergini.]]
Visto che da Gaza [[Hamas]] si mise a sparare qualche centinaio di amichevoli razzi su Israele, a capodanno del 2009 d.E.i.G. Israele rispose sparando qualche milione di bombe al fosforo bianco e al [[napalm]] arancione sull'intera striscia di Gaza, sempre secondo il principio citato di risposta proporzionata all'offesa.
 
Al momento l'ultima guerra arabo-israeliana è questa, ma lL'affermazione di ''Netanyahu'' e ''Lieberman'' e il ritorno dell'estrema destra al governo sembraha dunque promesso prometterealtre benefusioni per il futuro, affinché sulla spianata delle moschee venga finalmente riedificato, per la quarta e ultima volta, il Tempio, tant'è vero che un missile nucleare è perennemente puntato contro il culo di [[Ahmadinejad]], in attesa soltanto del nulla osta di Dio, di modo da scatenare l'[[Apocalisse]] finale e preparare la venuta del [[Messia]].
 
=== La seconda Guerra di Gaza (operazione: Colonna di nuvola) ===
[[File:Esplosione nucleare a Nagasaki.jpg|right|thumb|100px|La colonna di nuvola, o probabile apocalisse ebraica.]]
 
Circa a novembre [[2012]] quindi, gli israeliani distruggono la macchina di un leader di Hamas per divieto di sosta, così che Hamas anticipa di nuovo i botti di [[capodanno]]. Ma i razzi sono di fabbricazione iraniana quindi gli esplodono in mano, mentre dal cielo israeliano incominciano a piovere missili, rane e volantini con scritto "scemo chi legge". Il conflitto provoca la distruzione di tutto quanto era ancora in piedi dalla volta precedente, un centinaio di vittime e qualche [[suicidio]] per sentimenti offesi. Poi tutto finisce lì, e ci si scambia gli auguri di [[Natale]].
 
== Effetti collaterali ==
 
Se volete salvare il [[culo]], convertitevi all'ebraismo.
 
== Altri ebrei famosi ==
 
[[Dio]], [[Nostradamus]], [[Spinoza]], [[Rothschild]], [[Marx]], [[Fratelli Marx]], [[Freud]], [[Benjamin Disraeli|Disraeli]], [[Kafka]], La nonna di Hitler, [[Marcel Proust]], [[Lev Trotsky]], [[Reinhard Heydrich|Heydrich]], [[Robert Oppenheimer|Oppenheimer]], [[Philip Roth]], [[George Gershwin]], [[Roman Polanski]], [[Amedeo Modigliani]], [[Harrison Ford]], [[Anna Frank]], [[David Cronenberg]], [[Woody Allen]], [[Norman Mailer]], [[Jeff Goldblum]], [[Mel Brooks]], [[Stanley Kubrick]], [[Gene Wilder]], [[Marty Feldman]], [[Adam Sandler]], [[Gad Lerner]], [[Moni Ovadia]], [[Alona Kimhi]], [[Noah]], [[Dustin Hoffman]], [[Paul Newman]], [[Thomas Mann]], [[Raz Degan]], [[Lapo Elkann]]
 
==Voci correlate==
Utente anonimo
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