Storia d'Israele: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Soldato in sicilia.jpg|left|thumb|250px|Un pastore palestinese mostra a un soldato israeliano la strada per quel paese.]]
 
Forse per reazione al passato recente, Israele fu in principio uno stato [[socialismo|socialista]], tanto che la maggior parte degli abitanti votava per i laburisti e viveva in promiscuità con le capre nei [[kibbutz]], come gli antichi abitanti del regno di Giuda. Essendo uno stato sotto [[assedio]], fu istituita subito la coscrizione obbligatoria, anche di donne, bambini e cani - i celebri ''cani da guerra'' che, imbottiti di plastico, venivano fatti esplodere a distanza nelle case degli arabi. Tanto per farsi le ossa, il nuovo esercito si addestrò dal vivo radendo al suolo un paio di campi profughi palestinesi a caso.
 
=== La Guerra di Suez ===
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[[Immagine:Impero8mani.jpg|left|thumb|250px|Il piano di occupazione previsto da Moshe “Mega Hammer” Dayan.]]
 
Egitto, [[Giordania]], Siria e qualche altro califfato vario, nel 1967, pensarono di disfarsi una volta per sempre di Israele minacciandolo tutti assieme al grido di “Diamoli in pasto ai pesci!” Ma prima che i migMIG egiziani si potessero alzare in volo, gli erano già arrivati addosso tonnellate di branzini esplosivi, mentre ai siriani venivano fatte mangiare aragoste vive e i giordani venivano semplicemente presi a carpe del Mar Morto sulla schiena. La guerra durò appena sei giorni, sfortunatamente, altrimenti ''Moshe Mega Hammer Dayan'', che portava una curiosa benda nera sull'occhio perché, per essere sempre presente sul campo di battaglia, dormiva una metà per volta, avrebbe occupato l'Africa del nord fino all'[[Atlantico]] e il [[Medio Oriente]] fino all'Indo. Invece si limitò a riprendersi il Sinai e ad occupare e a colonizzare con coloni ebrei fascisti la parte est di Gerusalemme, quella araba, la Cisgiordania, la Striscia di Gaza, le alture del Golan, il sud del Libano e... mi sembra di averla già detta 'sta cosa.
 
=== La Guerra del Kippur ===
Approfittando di una festa ebraica - lo Yommi Kippur - in cui gli ebrei non potevano neanche ascoltare la [[radio]], perché avrebbero dovuto accenderla, - siriani ed egiziani - i giordani non più perché ne avevano abbastanza di prendere botte per difendere i palestinesi e quindi non solo avevano chiesto la pace ma si misero a macellare i palestinesi per conto loro, - un giorno di [[settembre nero]] - attaccarono Israele di sorpresa arrivando con i carri fin dentro i salotti degli ebrei, trovandoli intenti a guardare nel vuoto. La paura fu grande e l'allora premier ''Golda Meir'' rischiò di essere lapidata sotto il muro del pianto per essersi fatta trovare impreparata, e con lei tutto il governo e lo stato maggiore. Era successo che qualche stronzo di guardiano la sera prima della festa si era ubriacato e non si era accorto che un ladro ebreo-francese, non sapendo cosa fosse, aveva rubato l'Arca per fare un regalo alla [[moglie]]. Quando infine l'Arca venne ritrovata (nella sua camera da letto), gli ebrei smisero di sbattere la testa contro il Muro del pianto e l'esercito israeliano ricominciò subito a picchiare arrivando per la terza volta in diciassette anni sul canale di Suez, minacciando di marciare sul [[Cairo]], e alle porte di Damasco, tanto che si dice che l'avanguardia israeliana ne avesse visti i minareti.
[[Immagine:Alcool ebbrezza.jpg|right|thumb|200px|I resti di una notte di trattative al ''Km 101''.]]
Approfittando di una festa ebraica - lo Yommi Kippur - in cui gli ebrei non potevano neanche ascoltare la radio, perché avrebbero dovuto accenderla, siriani ed egiziani - i giordani non più perché ne avevano abbastanza di prendere botte per difendere i palestinesi e quindi non solo avevano chiesto la pace ma si misero a macellare i palestinesi per conto loro, un giorno di [[settembre nero]] - attaccarono Israele di sorpresa arrivando con i carri fin dentro i salotti degli ebrei, trovandoli intenti a guardare nel vuoto. La paura fu grande e l'allora premier ''Golda Meir'' rischiò di essere lapidata sotto il muro del pianto per essersi fatta trovare impreparata, e con lei tutto il governo e lo stato maggiore. Era successo che qualche stronzo di guardiano la sera prima della festa si era ubriacato e non si era accorto che un ladro ebreo-francese, non sapendo cosa fosse, aveva rubato l'Arca per fare un regalo alla [[moglie]]. Quando infine l'Arca venne ritrovata (nella sua camera da letto), gli ebrei smisero di sbattere la testa contro il Muro del pianto e l'esercito israeliano ricominciò subito a picchiare arrivando per la terza volta in diciassette anni sul canale di Suez, minacciando di marciare sul Cairo, e alle porte di Damasco, tanto che si dice che l'avanguardia israeliana ne avesse visti i minareti.
 
Dopo estenuanti trattative diplomatiche tenute al chilometro 101 di un tratturo per capre, dove israeliani ed egiziani erano soliti ubriacarsi e poi prendersi a ceffoni, la guerra si concluse con un nulla di fatto. Il risultato fu che Israele, dopo venticinque anni, svoltò a [[destra]] con Begin “The right” mentre l'Egitto, qualche anno dopo, nel '79, si convinse infine che forse era meglio fare pace, prima che li obbligassero tutti a mangiare kasher. Era il 1973 d.E.i.G., e ad essere inferociti erano soprattutto gli [[americani]] che, impegnati in [[Vietnam]] da ormai dieci anni, non avendo ricevuto l'Arca quando l'avevano chiesta perché in quei giorni non si trovava ancora, avevano perso infine la [[guerra del Vietnam|guerra]].
 
=== La Guerra del Libano ===
[[Immagine:Violenza 3.jpg|left|thumb|150px|Cartello stradale posto all'ingresso della ''[[Striscia di Gaza]]''.]]
Dopo aver restituito il biblico Sinai all'Egitto, per ricompensarsi, nel 1982, Israele invase invece il Libano, dove una sanguinosa guerra civile tra cristiani e [[musulmano|musulmani]] aveva avuto come conseguenza dei lanci di [[petardo|petardi]] oltre la frontiera israeliana e l'intensificarsi del [[terrorismo]] palestinese contro Israele. Così Israele, che non c'entrava niente, occupò il sud del Libano, si gustò lo spettacolo del massacro dei campi palestinesi di Sabbra Cadabbra e Chatillon ad opera dei cristiani maroniti libanesi e rimase lì per i vent'anni seguenti, per sicurezza.
 
Nel frattempo seguitava la lotta armata nei territori palestinesi occupati: i terroristi facevano esplodere una bomba in una [[pizzeria]] di Tel Aviv (cinquanta morti), gli israeliani massacravano a caso cinquemila palestinesi, secondo l'ordine “cento palestinesi per un israeliano”.
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[[Immagine:Poliziotto acrobazie con Pistola.gif|right|thumb|350px|Poliziotto israeliano abbatte alcuni miliziani palestinesi.]]
 
Stanchi di passare il tempo tirandosi sassi e ammazzandosi a vicenda, israeliani e palestinesi cercarono un accordo e i rispettivi leader Rabin e [[Arafat]], un ex capo di stato maggiore e un ex capo terrorista, firmarono un cessate il fuoco di trentacinque secondi, dopodiché un ultraortodosso di destra ebreo uccise Rabin e gli estremisti palestinesi di [[Hamas]] mandarono al diavolo Arafat, rei rispettivamente di aver cercato di considerare i palestinesi esseri umani e di aver finalmente riconosciuto il diritto all'esistenza di Israele.
 
Cosicché, nel 1995 circa, tutto tornò finalmente come prima, e gli ebrei poterono riprendere le loro divertenti litigate al bar, tanto che si dice che, se a un tavolo ci sono quattro israeliani, vuol dire che ci sono almeno sette partiti diversi, perché c'è sempre l'ebreo imbecille che ha una sola idea politica.
 
=== Sharon ===
[[Immagine:Uomo molto grasso.jpg|left|thumb|250px|[[Sharon]] sulla spiaggia di [[Tel Aviv]].]]
 
Una mattina del 2000 l'ex generale [[Sharon]], veterano di tutte le guerre arabo-israeliane dal 1948, prima come aiuto cuoco, poi come sottufficiale di cavalleria, generale di divisione, capo di stato maggiore e infine [[ministro della difesa]], decise che era il momento di farsi una passeggiata al Tempio di Gerusalemme, che momentaneamente si chiamava ''spianata delle moschee'', provocando la seconda [[intifada]] nell'arco di quindici anni. Dopo un tafferuglio, che sarebbe durato quattro o cinque anni, Sharon, diventato nel frattempo premier, pensò bene di costruire un [[muro di [[Berlino]] tutt'intorno alla Cisgiordania, per garantire la sicurezza dei palestinesi. Poi diventò improvvisamente di [[sinistra]], evacuò dopo quasi quarant'anni la Striscia di Gaza e finì quindi misteriosamente in [[coma]] prima di abbandonare ancora qualcosa, tipo la Cisgiordania.
 
=== La Seconda guerra del Libano ===
[[Immagine:Carro armato bambino.jpg|right|thumb|100px170px|Bambino palestinese che gioca con un carro israeliano a Gaza.]]
Visto che palestinesi e terroristi internazionali islamici vari di stanza in Libano continuavano a rompere le palle, nel 2007 Israele invase un'altra volta il Libano e sparò qualche centinaio di amichevoli razzi. Poi tutto finì lì.
 
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Visto che da Gaza Hamas si mise a sparare qualche centinaio di amichevoli razzi su Israele, alla fine del 2008 d.E.i.G. Israele rispose sparando qualche milione di bombe al fosforo bianco e al [[napalm]] arancione sull'intera striscia di Gaza, sempre secondo il principio citato di risposta proporzionata all'offesa.
 
Al momento l'ultima guerra arabo-israeliana è questa, ma l'affermazione di ''Netanyahu'' e ''Lieberman'' e il ritorno dell'estrema destra al governo sembra promettere bene per il futuro, affinché sulla spianata delle moschee venga finalmente riedificato, per la quarta e ultima volta, il Tempio, tant'è vero che un missile nucleare è perennemente puntato contro [[Ahmadinejad]], in attesa soltanto del nulla osta di Dio, di modo da scatenare l'[[Apocalisse]] finale e preparare la venuta del [[Messia]].
 
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