Football Club Internazionale Milano: differenze tra le versioni
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Football Club Internazionale Milano (visualizza wikitesto)
Versione delle 12:03, 12 apr 2012
, 12 anni fanessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 24:
{{Cit|Non vogliamo altri stranieri!|Giocatori dell'Inter su acquisti di Ranocchia e Pazzini}}
{{Cit|Mamma mamma! Un gruppo di immigrati!!|Bambino
{{Cit|Mica li abbiamo rubati gli scudetti, ho ancora gli scontrini!|[[Massimo Moratti]] ai tifosi romanisti}}
L''''Inter WC''' è una società clandestina di pompe funebri specializzata nel malocchio e [[iella]]. La sua copertura ufficiale è quella di società calcistica. Il suo nome per esteso è '''Internazionale''' per il suo elevato numero di stranieri. Anche se la sua sede legale si trova nella città di [[Milano]], come il [[Milan]] e la [[Juventus]], l'Inter possiede la maggior parte dei tifosi nel Sud dell'[[Italia]], è pertanto da considerarsi in tutto e per tutto una squadra meridionale.
[[File:Muntarixd1.jpg|thumb|right|350px|Tipica esultanza interista.]]
Line 39 ⟶ 36:
[[File:Mourinho_Panchina.gif|thumb|200px|left|L'allenatore più vincente della storia nerazzurra.]]
[[File:Moratti III e il furto dello scudetto 2007-2008 (Mancini - Tronchetti - Provera).jpg|thumb|right|340px|Una recente pellicola basata su una storia vera.]]
L'Inter nacque per sbaglio (che sta proprio nel nome scelto, Internazionale) il [[9 marzo]] del [[1908]], da un gruppetto di persone considerate "intelligentissime" (quarantatrè, in fila per sei col resto di uno), che avevano capito che il [[Milan]] non valeva niente. Infatti il profeta Giuseppe Prisco diceva che erano partiti dal nulla e non si vergognavano di nascondere le loro umili origini. I festeggiamenti vennero tenuti nel ''Bar del Giambellino'' un famosissimo locale in di [[Milano]], la cui particolarità era di avere le pareti ricoperte di specchi così da simulare la presenza di una moltitudine di gente. La creatura nacque al [[ristorante]] "L'Orologio" perché non vedevano l'ora di creare l'Inter WC.
Cerutti Gino, l'allora presidente, come buon augurio decise di organizzare una partitina a calcio nella sala, ma dopo 10 secondi il pallone impattò contro l'enorme specchio che ricopriva e circondava le pareti frantumandolo in miliardi di pezzi. Il pallone, all'impatto esplose andando a colpire un cameriere, che inciampando su Bauscia, il gatto nero del padrone del locale, scivolò sotto una scala e fece cascare la giara piena d'olio che stava trasportando versandone tutto il contenuto sul pavimento e addosso ai membri della neonata società, procedendo così a una sorta di
La [[sfortuna]] proverbiale dell'Inter deriva da questo, fin dalla sua nascita la sfiga l'ha addocchiata e difficilmente se la lascerà sfuggire.
Line 48 ⟶ 45:
=== I successi e i compagnucci di merende ===
Grazie a un accordo segreto con il [[Milan]] e la [[Juventus]], con le quali l'Inter condivideva il colore nero delle strisce sulle divise e la voglia di ottenere facili successi nel campionato italiano, i nerazzurri riuscirono a ottenere la loro parte della torta. L'associazione a delinquere formata da questi tre
=== La maledizione della giara ===
Le ambizioni del capostipite della famiglia Moratti, Angelo, allora presidente dell'Inter portò alla vittoria di due Coppe dei Campioni che all'epoca avevano una forma familiare per i nerazzurri: quella della famosa giara d'olio versato che segnò la nascita
L'Inter entrò in un periodo buio e interminabile, nel quale si abbatté un terribile anatema: per ogni scudetto conquistato dai nerazzurri sarebbe corrisposta una vittoria in Coppa dei Campioni del [[Milan]], questo avvenne sia nel 1989 che nel 2007, oltre che nel 1963. Da questo terrificante ''non c'è due senza tre'' nacque il termine ''intertristi''. Per questo motivo i nerazzurri cercarono di limitare i danni e di centellinare il più possibile le
La giara, come avvenne al principio anche in quest'occasione si rivelò nefasta e portò di nuovo sfiga. Dopo quelle due vittorie le ambizioni nerazzurre furono di nuovo punite severamente da una maledizione che durò molto tempo (
=== Il periodo della cosidetta "invisibilità tecnico-tattica" ===
[[File:Intercalendario.jpg|thumb|right|350px|Il calendario celebrativo dell'Inter uscito con la [[Gazzetta dello Sport]] dopo la vittoria del 14simo scudetto.]]
Tutto iniziò nel [[1989]], quando i dirigenti
Quando si accorse del tragico errore era troppo tardi erano passati 18 anni...
Durante quest'arco di tempo sono nate frasi storiche come:
Line 68 ⟶ 65:
{{NonNotizieLink|L'Inter vince lo scudetto: dov'è l'Anticristo?|L'Inter presenta Mourinho|Moratti compra la Coppa}}
L'incantesimo si ruppe solo nel [[2005]], quando il Presidente [[Massimo Moratti]], grazie alle intercettazioni svolte dalla sua personale compagnia telefonica, la [[Telecom]], riuscì a spodestare la [[Juventus]] e il [[Milan]] dai ruoli di regina e viceré del campionato di calcio Italiano, e a diventare dominatore assoluto della scena grazie al provvidenziale aiuto di San [[
[[File:Inter_1.jpg|left|thumb|150px|Il motto degli interisti, il loro verbo da divulgare]]
L'Inter poté così fregiarsi finalmente dello ''scudetto di cartone'' e nella stagione successiva avendo eliminato e penalizzato tutti gli altri avversari lasciando in vita solamente squadre satellite dei tre compagnucci di merende. I nerazzurri riuscirono così a trionfare onestamente e ad aggiudicarsi il loro meritatissimo quindicesimo
{{Quote|Lo scudetto mettitelo nel culo|Massimo Ambrosini dopo la vittoria della [[Champions League]] da parte del Milan}}
Line 85 ⟶ 82:
== Albo d'Oro ==
[[File:InterLadri.jpg|thumb|right|140px|BAUSCIA PWNED]]
*18 scudetti
*
*
*24 [[Trofeo Tim|Trofei Tim]]
*199 [[Trofeo Birra Moretti|Trofei Birra Moratti]]
*100.000.000.000 [[Coppa del Nonno|Coppe del Nonno]]
*5 edizioni di [[Giochi senza frontiere]]
*18 Casse di [[Birra Moretti]]
*42164 partite vinte (40000 a tavolino, il resto sono amichevoli)
*2
*1
*1 pacchetto di figurine dei Pokémon
*5 Trofei Viva la Susanna
*7
*1 giocatore italiano in omaggio (trovato come inserto con [[La Repubblica]])
*4 lenzuola prese con i punti della Q8
*1 [[Tour de France]]
*1 ambo alla [[tombola]] parrocchiale
==Altre immagini==
<gallery>
</gallery>
Line 121 ⟶ 117:
*L'Inter è l'unica squadra del pianeta ad aver vinto uno [[scudetto]], quello del [[2006]], solamente via [[fax]].
*Ridere delle disgrazie dell'Inter è l'unica cosa che riesce a unire, veramente, il popolo calcistico italiano.
*L'Inter, vincitrice dello scudetto 2006-07, è stata proclamata di recente "unica squadra italiana" ad aver vinto lo scudetto con la concorrenza di [[Empoli]] e [[Livorno]], le quali, non avendo in squadra santi del calibro di [[San Pietro]], non hanno retto il contraccolpo psicologico (e fisico) di un certo [[Marco Materazzi]], [[
*Alcuni produttori di [[
*Lo stesso Materazzi, dopo i noti apprezzamenti rivolti con stile alla sorella di [[Zidane]], che gli aveva risposto in modo a suo dire troppo rude, avrebbe voluto fare la stessa cosa con [[Fernando Torres]] a [[Liverpool]] il [[19 febbraio]] [[2008]], ma la scaltrezza del centravanti dei reds lo ha costretto a uscire dal campo dopo appena 30 minuti di gioco.
*Essere interista fa rimorchiare perché le donne amano i cuccioli indifesi.
Line 130 ⟶ 126:
*Per avvicinare gli [[emo]] al calcio e all'Inter, la dirigenza fornisce un set di lamette "Miracle Blade III" per ogni emo che va a vedere le partite di Champions League dell'Inter detta più comunemente "giornate della sofferenza".
*Nell'ultimo anno l'Inter utilizza due maglie, una con la croce rossa, per essere meglio bersagliata da pallottole vaganti sparate da qualche santo mentre guarda le loro partite, e l'altra maglia, quella classica con strisce blu e nere, procreate dal Sommo ascoltando le immense stronzate di Mancini nel tentativo di chiedere un giocatore in più, poiché in quel ruolo i giocatori sono minori di 10. In più su tutte e due le maglie troviamo anche un pezzo di cartone colorato di verde, bianco e rosso, che loro spacciano per uno scudetto, conquistato sul campo contro Torino, Albisola, Pizzighettone, Pro Vasto, Pro Cione, Pro Contro Pro Sciutto e Real Marcianise.
*Di solito, ogni volta che un giocatore si infortuna o viene squalificato,
*La squadra ha avuto nelle sue fila il famoso brasiliano Adriano Leite Ribeiro, noto soprattutto per le sue meravigliose prestazioni in discoteca (suo vero campo da gioco), due volte (consecutive) vincitore del
*Si dice che i dittatori moderni cerchino di convincere la popolazione a tifare l'Inter, in modo da far cadere i cittadini in depressione ed evitare così che si formino rivolte popolari.
*[[Silvio Berlusconi]] era interista e avrebbe pure tentato di acquistare la società.
*Alla domanda "Dove non sei mai stato?" Gli interisti sono soliti rispondere "in B!" perché pare che la A sia stata trapiantata nel loro "dnA" al momento della creazione (il 09 marzo 1908), anche se nel 1922 la salvezza gliela hanno regalata "a tavolino" dopo avere chiuso il loro girone all'ultimo posto (beati gli ultimi quando si salvano a tavolino!). Il primo spareggio, con la Sport Italia Milano, l'hanno vinto 2-0 a tavolino perché quella società era già fallita (infatti i due campionati si erano conclusi da tre mesi e mezzo).
*Il primo scudetto, quello del 1910, fu il massimo esempio della "correttezza". Infatti è stato vinto contro i ragazzini di undici anni della Pro Vercelli nello spareggio del 24 aprile, conclusosi 10-3 (da notare le tre reti degli undicenni). In quel giorno i vercellesi avevano i titolari impegnati in tornei militari e avevano chiesto uno spostamento di data, che gli interisti rifiutarono. Così, in risposta alla loro grande correttezza e sportività, la Pro Vercelli mandò in campo la squadra degli undicenni (domanda: ma questo scudetto era, quindi, di legno o di cartone?).
*All'Inter è stata, tra l'altro, negata nel [[1933]] la gioia di vincere una Mitropa Cup dai cattivissimi giocatori dell'Austria Vienna (2-1 a Milano per i nerazzurri, 1-3 a Vienna).
*Sempre nella Mitropa lo squadrone nerazzurro è riuscito a perdere 9-0 dallo Slavia Praga nel 1938 (gara giocata nella capitale ceca). Questo record di reti subite in un incontro di coppe europee nessuna squadra italiana l'ha più battuto e sono già passati settanta anni.
*La prova che il nome Internazionale sia sbagliato sta nei numeri. La squadra in 102 anni ha vinto otto trofei in ambito europeo e mondiale (3 Coppe dei Campioni, 3 Coppe Uefa, 2 Coppe Intercontinentali) di cui quattro nel biennio 1964-1965 (le coppe presenti in bacheca di quel periodo hanno forma ''diversa'' da quella odierna e nonostante gli interisti cerchino di trovare una spiegazione scientifica le immagini di quel periodo vengono sempre riproposte in Bianco e Nero)
*Nel campionato 1993-94 la squadra fu salva con un punticino di vantaggio sul Piacenza, che per "correttezza" da parte della Lega calcio, fu costretto ad anticipare l'ultima partita di due giorni.
*Dopo lo scudetto 2005-2006
*Pare che Ferruccio Mazzola, fratello di Sandro e figlio di Valentino, abbia voluto gettare fango sulle vittorie nerazzurre di Herrera e Moratti I per vendicarsi dello scarso utilizzo da parte del Mago delle Pillole (nel caffé).
*Per suscitare la nostalgia del popolo nerazzurro, sempre pronto a rendere omaggio a tali miti, basta ricordargli la formazione tipo della "grande" Inter: Sarti, Burgnich; Facchetti; Bedin/Tagnin; Guarneri; Picchi; Jair; Mazzola; Milani/Peirò; Suarez; Corso. Ma, si sa, il tempo passa, i miti invecchiano, qualcuno (purtroppo) è anche deceduto e la gloria del passato (remoto) si fa sempre più distante dalla realtà di oggi.
*Non è affatto vero che l'Inter è una cattiva squadra che non segna: i suoi attaccanti sono semplicemente abbagliati dall'accecante bellezza di [[Massimo Moratti]].
*A margine dei festeggiamenti per il loro quarto (?) scudetto consecutivo gli interisti hanno esposto il simpatico striscione "nel mio c**o c'è ancora posto"
*Il loro giocatore idolo era [[Zlatan Ibrahimovic]], il quale era talmente attaccato alla maglia da aver più volte annunciato sarebbe andato via dall'Inter se solo avesse trovato una squadra che gli offrisse lo stesso stipendio più un casco di banane. Alla fine è andato al Barcellona con l'aumento di una sola banana. Un solo anno dopo, [[Zlatan Ibrahimovic]] è passato al Milan e ha permesso ai rossoneri di vincere un derby con un suo gol.
*Se l'Inter volesse schierare una formazione tutta italiana, dovrebbe scendere in campo con il modulo
*In una recente intervista alla Gazzetta dello sport Moratti ha dichiarato che in casa Inter sta avvenendo una disinfestazione contro i ragni, dal momento che questi ultimi si sono impossessati della loro bacheca dei trofei, vedendola così piena di ragnatele.
*Nello spogliatoio si parla una lingua non ancora identificata.
|