Mara Maionchi: differenze tra le versioni

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[[File:Babilonia.jpg|right|thumb|250px|L'umile casa Maionchi nel 1830.]]
Nasce nel 1830 da una potente famiglia nobile decaduta. La giovane Mara iniziò sin da subito a dare in escandescenze, rompendo tavoli e apostrofando con veementi insulti chiunque entrasse in contatto con lei. In perfetta linea con i tempi attorno al 1850, anno più anno meno, nel pieno del Risorgimento italiano, fu liberamente costretta a sposare Goffredo Mameli che la vinse in una partita di poker tra bari. Per ringraziarla per i suoi slanci amorosi, Goffredo le dedicò [[Inno d'Italia|una canzone d'amore]]. Purtroppo, complice una dieta a base d'alcool e cocaina, la loro storia iniziò a traballare quando l'insoddisfatta Mara Mameli conobbe [[Lucio Battisti]], un centravanti della Roma che a tempo perso si esibiva come cantautore stonato e per di più afono, ma con vistose differenze dimensionali nella [[Pene|zona pelvica]]. Il povero Mameli sconvolto si buttò nell'Adige, ma fu sfortunatamente salvato da un branco di trote salmonate che lo trasportarono in Belgio dove si rifece una vita con [[Signora in Giallo|una gentile signora di Cabot Cove]], segnando così [[Morte|il proprio destino]]. Nel frattempo Mara si dedicò alla vita che aveva sempre desiderato: fare la camionista (questo spiegherebbe il suo linguaggio) tra le sperdute lande della Siberia. Purtroppo però il [[Dottor Destino|destino]] aveva in mente ben altri piani.
[[File:Ariel con Ursula.jpg|left|thumb|"Mara Maionchi mentre parla con una sua nuova artista"]]
Qualche anno dopo, all'inizio del XX secolo, venne scaricata da Battisti per Mogol e abbandonata in un [[Fanculo|posto a caso]] in cui si stavano svolgendo i campionati mondiali di lancio del disco sul mercato sottostante, come riportato dagli storici Cochi & Renato. Ritrovatasi così nel mondo del Discobolo, Mara si rivelò ben presto una campionessa: buttò da una finestra al 25° piano del Pirellone, inascoltabili artisti di fama mondiale come Fabrizio de Andrè, [[Nostradamus]], Mia Martini, gli Squallor e lo stesso Battisti. In questo campo diventò famosa per essere riuscita a far volare per 100 metri quell'immensa palla di grasso di Brusco, per aver spaccato la testa alla Nannini con un tavolo di cristallo e per aver preso a calci [[Giuliano Ferrara]]. Nella sua carriera pluridecennale come Discobola, Mara ha fatto molte cose di cui [[a nessuno importa|non importa niente a nessuno]]; ad esempio è stata lei a lanciare la moda del rock&roll, cambiargli nome in rock, non capirne il significato e trasformarlo in qualcosa che del punk prende solo il nome, fino ad arrivare a creare un rumore indicibile e inascoltabile che [[qualcuno]] si ostina a chiamare musica. La sua ultima fatica in quest'ambito è nota come [[Emo|Movimento Intestinale Emorroidi]].
 
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