Ayrton Senna: differenze tra le versioni

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I [[genitori]] gli permisero di correre sui kart, dando così modo al figlio di esprimere tutto il suo talento, un po' come quando [[Jack lo Squartatore]] ricevette dei coltelli in regalo per il decimo compleanno. Con il senno di poi non fu un'idea brillante, ma il piccolo Ayrton era felice di gareggiare, e non gli importava sapere che le automobili fossero pericolose, addirittura più mortali dei [[pinguini]] antropofagi boliviani e degli [[Architetto|architetti]] messi assieme<ref>Fonte [[ISTAT]].</ref>.
 
Negli anni successivi nella vita del giovane accaddero un sacco di altre cose, ma non mi va di scriverle, perciò se vi interessa ve le cercate su wikipedia. Passando al [[Uovo|sodo]], col tempo il suo talento venne notato e debuttò in F1 con la Toleman-Hart, le cui vetture erano famose perché si facevano superare anche dalla loro ombra e per il fatto che consumavano più turbine che gomme. Riuscì comunque ad arrivare secondo al granGran premioPremio di [[Montecarlo]]<ref>Fu una gara ricca di colpi di scena, dal [[Diluvio universale|diluvio]] che investì la pista all'atterreggio di un boeing 747 sul rettilineo del traguardo. Mancavano pochi metri di nuotata al brasiliano per acciuffare il francese alternando lo stile a dorso con quello a rana ma la corsa venne bloccata di colpo da un altro francese in preda ad un profondo senso solidal-patriottico verso Prost. Risultato: 1°Prost, 2° Senna, 3° [[Noè]], 4° una [[hostess]] dell'aereo.</ref>, risultato notevole per un pilota ancora inesperto con una vettura più affine al triciclo che alla macchina da corsa.
 
L'anno seguente rappresentò per il pilota carioca un ulteriore passo, ma non in avanti. Fu ingaggiato dalla [[Lotus]], ed ebbe così modo di guidare una vettura con molti optional in più rispetto alla precedente, come il cambio e il volante. L'allora dirigente del team era un giovanissimo [[Al Gore]], che impose un taglio decisamente ambientalista alla monoposto, rendendola eco-compatibile e biodegradabile. In pratica Senna doveva guidare un auto di cartone che andava a pedali, il tutto indossando un casco di [[banane]]. Vi rimase per tre anni, dal [[1985]] al [[1987]], periodo in cui vinse oltre 10 partite e segnò 26 reti con la [[nazionale piloti]], mentre in pista combinò meno di [[niente]] ma comunque più di [[Ronaldo]] al [[Milan]].
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== Gli anni dell'insperato successo. Molto insperato... ==
[[File:Williams 1986.jpg|right|thumb|200px|Senna se la sognava una macchina così, con tutte e quattro le ruote.]]
Ayrton era decisamente frustrato dopo tre anni in Lotus, perché a tutto [[c'è]] un limite, ed era stato ampiamente superato dopochédopo che gli si era sciolta la macchina in un acquazzone. Con una vettura all'altezza, o perlomeno dotata di [[Motore a scoppio|motore]], avrebbe potuto esprimere al meglio il suo talento, che fino ad allora era sprecato come un [[prosciutto]] regalato al [[Islam|Mullah Omar]].
 
La sua occasione arrivò non appena la [[McLaren]] iniziò a cercare un nuovo pilota. C'erano tuttavia dei piccoli impedimenti, come il contratto con la Lotus, che prevedeva i seguenti punti:
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La gioia di Senna era incontenibile. Quando era ancora sobrio dichiarò:
{{quote|Voglio cogliere quest'occasione per ringraziare tutti quelli che hanno creduto in me, ma voglio congratularmi anche con il mio compagno Alain. So che in questo anno ci sono state delle tensioni fra noi, ma vorrei chiarirmi finalmente con te: "''Te l'ho messo in culo, stronzo!''"|Un pacato Ayrton Senna appena sceso dal podio}}[[File:Incidente F1.jpg|thumb|right|400px|''E spostati!'']]
Come festeggiò in seguito non verrà narrato in questa sede, vi basti sapere che venne arrestato ben tredici volte per ''atti osceni in luogo pubblico'', e tutteche gli arresti avvennero tutti nella stessa sera.
 
=== Una meritata sconfitta ===
Un'altra stagione di fuoco. La sfida Senna-Prost era così coinvolgente da monopolizzare l'opinone pubblica mondiale, tanto che nessuno si accorse che in quello stesso anno cadde anche il muro di [[Berlino]]<ref>Tranne quelli che si trovavano sotto il muro, i quali se ne accorsero eccome...</ref>. Il campionato iniziò sulla falsariga del precedente, con un inizio promettente, uno sviluppo eccitante, un grande colpo di scena finale e un sacco di polemiche. Insomma, come quando hai scoperto che quella [[prostituta]] non era propriamente ciò che diceva di essere. Infine giunse la gara decisiva per l'assegnazione del campionato del mondo, sempre a Su-Suka, in Giappone<ref>No, non hai un [[déjà vu]], è andata di nuovo così.</ref>.
 
Un'altra stagione di fuoco. La sfida Senna-Prost era così coinvolgente da monopolizzare l'opinone pubblica mondiale, tanto che nessuno si accorse che in quello stesso anno cadde anche il muro di [[Berlino]]<ref>Tranne quelli che si trovavano sotto il muro, i quali se ne accorsero eccome...</ref>. Il campionato iniziò sulla falsariga del precedente, con un inizio promettente, uno sviluppo eccitante, un grande colpo di scena finale e un sacco di polemiche. Insomma, come quando hai scoperto che quella [[prostituta]] non era propriamente ciò che diceva di essere. Infine giunse la gara decisiva per l'assegnazione del campionato del mondo, a Su-Suka, in Giappone<ref>No, non hai un [[déjà vu]], è andata di nuovo così.</ref>.
 
A cinque giri dalla fine, dopo un [[colpo di sonno]], Senna subì un sorpasso da parte dell'antagonista, al quale reagì con una [[Tentato omicidio|manovra scorretta]] che fece finire tutti e due sull'erba. Il brasiliano però ripartì prima che Prost scendesse dalla vettura per gonfiarlo di botte, e vinse la gara. Scese contento dalla monoposto aspettandosi di salire sul podio, ma invece dovette prendersi due belle batoste. La prima psicologica, ossia la squalifica da parte dei [[Forum|giudici]] di gara per ''guida da fottuto kamikaze giapponese posseduto dal demonio'', la seconda molto più concreta, perché il francese aveva le palle girate e gli spaccò il trofeo appena ottenuto in testa.
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La sentenza diede la vittoria a Prost, ma Senna non si dava per vinto, e fece ricorso al TAR, alla cassazione, e alla corte d'appello, per sentirsi sempre rispondere [[Due di picche|picche]].
Tuttavia non rinunciò a rendersi ridicolo, e minacciò la [[FIA]] di ritirarsi dalle gare se non fosse stata annullata la sentenza, e gli fu risposto: "''Fa pure''", oltre a una sonora pernacchia. Ayrton andò a piangere da mammina per poi riprendere a protestare. Era ormai aprile inoltrato quando, dopo essersi appellato alla [[CEI]] e al consiglio di sicurezza dell'[[ONU]], si accorse che era ripreso il campionato e tornò a correre.
 
 
=== Senna sale sul tetto del mondo... ===
 
Quando annunciò il suo ritorno nel mondo della F1 fu riaccolto così [[Mina antiuomo|calorosamente]] da rischiare ustioni gravi. Si accorse subito che il clima era cambiato, più teso e competitivo, tanto che ormai non gli bastava più la sola mazza da [[baseball]] per girare in sicurezza tra i paddock. Chiese allora una scorta al ministro dell'[[Guerra|offesa]] [[Brasile|brasiliano]], ma gli fu risposto che tutti gli agenti erano impegnati a salvaguardare la [[foresta amazzonica]], e con grande stupore del ministro se la bevve. A questo punto da bravo politico ne approfittò e lo convinse anche a finanziare una spedizione per cercare la pentola d'oro dopo l'arcobaleno e a [[Valentino Rossi|pagare le tasse]].
 
Fu forse l'ostilità degli altri [[Pilota|piloti]] a dargli la forza di andare avanti, di mettersi in gioco di nuovo, di correre così veloce per non essere riempito di legnate. Nemmeno la morte di sua [[madre]] lo distrasse dal campionato, nemmeno quando seppe che era stato adottato, neanche quando suo fratello gli confessò di essere gay, lui non mollò, tenne duro e andò avanti, al limite lasciandosi scappare qualche bestemmia. Poi però quando si rovesciò il caffè sulla camicia [[Dolce e Gabbana|firmata]] appena comprata iniziò a pensare seriamente al ritiro.
 
Con un generale dispiacere non se ne andò, e vinse il mondiale. Ancora una volta tra le polemiche, perché all'ultima gara prese Prost da dietro come suo solito<ref>Scusate, il [[doppio senso]] mi è scappato.</ref>, e ilcol ritiro di entrambi glisi aggiudicò la vittoria.
[[File:Alain prost.jpg|thumb|right|150px|Un po' di scaramanzia non fa mai male. Prost lo sapeva, e anche Senna avrebbe fatto meglio a tenerlo a mente...]]
Dopo la gara rilasciò un'intervista.
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Quindi cos'è che devo dire, fingere di essere dispiaciuto per l'incidente e dire le solite stronzate che fanno tanto fair play? <br />
 
Vabbe', gentili radio spettatori, signori, signore, animali, [[piante]] e protozoi, approfitto di questa occasione per smentire tutetutte le maldicenze sul mio conto: ''i miei capelli non sono tinti''. Ah sì, e non ho urtato Alain di proposito. <br />
 
So che anche un sordo si accorgerebbe che l'ho fatto apposta, ma in realtà sono solo illazioni prive di provefondamento, e voi siete abbastanza idioti per lasciarvi abbindolare. <br />
 
Comunque tornando a noi, sono davvero felice di avere vinto, e conto di fare il bis, tanto Prost è così lento che potrei rubargli le mutande senza che se ne accorga. <br />
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=== poi scivola su una tegola, cade, si rompe una gamba e si ammacca pure il culo ===
 
Ma si sa, il fato è crudele, sadico e soprattutto stronzo, e [[Figa|quello]] che dà poi se lo riprende con gli [[Astinenza|interessi]]. <br />
E' <ref>Licenza poetica.</ref> risaputo che il biennio 1992-1993 fu il peggiore di tutta la sua carriera. La McLaren per cui correva era in grande crisi economica e dovette tagliare le spese; la situazione era così critica che Ayrton si costruiva la monoposto da solo, comprando i pezzi all'[[IKEA]], ma poiché non capiva lo [[Svezia|svedese]] spesso gli toccava scendere in pista a piedi. Insomma, non c'è da stupirsi se si fece doppiare più volte dall'ultimo e se era sempre una gara indietro rispetto agli altri. Con il campione brasiliano fuori gioco il campionato del mondo 1992 fu vinto da un [[Nigel Mansell|orso alcolizzato]].
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La cerimonia fu commovente, e seguita da milioni di persone, ed ebbero modo di prendere la parola tutti coloro che avevano conosciuto bene Senna.
{{quote|Non doveva morire adesso, non è giusto! Avrebbe dovuto tirare le cuoia già anni fa|Il suo ex-collega Alain Prost}}
{{quote|Attenzione, il proprietario della fiatFiat verde targata 8384y1i3748179auwsad3299d38h08308080 è pregato di rimuoverla: la targa sta ostruendo la carreggiata|Comunicazione di servizio}}
{{quote|Il minimo che posso fare per celebrare la sua memoria è dominare per anni la F1 e battere tutti i suoi record finché non si dimenticheranno di lui|[[Michael Schumacher|Un giovane esordiente tedesco]]}}
{{quote|Terrò alto il nome del Brasile in questo sport|Barrichello dimostra di essere in grado di scherzare anche a un funerale}}
{{quote|Un giorno correrò in formulaFormula 1 e vincerò un sacco di mondiali e porterò nuovamente la bandiera brasiliana sul tetto del mondo!!! |Felipe Massa, un giovane bambino carioca con molta [[immaginazione]] e uno spiccato senso dell'umorismo}}
{{quote|Scusate, che strada devo prendere per Vladivostok?|Un passante che chiede informazioni}}
 
== Teoria del complotto ==
 
[[File:Ayrton Senna 2.jpg|right|thumb|300px|Lo sguardo rassegnato di Senna prima della partenza. Sa cosa gli succederà o si è solo accorto che il casco lo spettina?]]
Tutte le persone con una dotazione minima di 3 neuroni hanno subito notato che qualcosa non andava, e hanno iniziato a farsi la domanda: "''Chi glielo ha chiesto a [[Berlusconi]] di entrare in politica?''". I complottisti invece si chiesero se la morte di Senna fosse davvero un incidente o se non fosse invece opera di un complotto. Giunsero alla seconda conclusione adducendo a queste prove:
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*{{s|Il [[freno]] della vettura venne ritrovato in pezzi, probabilmente a causa di un sabotaggio, mentre bisogna escludere a priori che abbia subito danni in seguito a un impatto frontale a oltre 200 km/h}} Ah scusate, l'ho già detto.
*E tante altre che non riporteremo per brevità...
All'argomento è stata dedicata persino una puntata di [[Voyager]] (pare infatti che Senna sia stato fatto fuori dai templari perché conosceva il segreto del Sacro graalGraal...). Non c'è che dire: di fronte a cotante prove ci tocca arrenderci all'evidenza.
 
 
== Curiosità ==
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* Senna aveva dei [[Ultrà|tifosi]] tanto fedeli che molti decisero di [[Suicidio|seguirlo]] nell'[[Inferno|aldilà]], rimanendo però fregati perché il brasiliano credeva nella reincarnazione.
* Lo stile di guida di Senna era notoriamente molto aggressivo. In una intervista del dicembre 1992 dichiarò di non avere ancora capito quali erano i freni.
* Era notoriamente un benefattore e un filantropo: donò ai bambini delle [[bidonville]] la maggior parte dei soldi guadagnati nelle stagioni '95 - '96.
* Di recente il comuneComune di [[Parigi]] gli ha dedicato la principale via d'acqua della città.
* Attualmente si dedica a tempo pieno a [[rivoltarsi nella tomba]], per un motivo a scelta tra [[Rubens Barrichello]], [[Felipe Massa]] e ora anche il nipote [[Bruno Senna]].
* Vinse otto premi per il "''personaggio più antipatico dell'anno''", di cui tre postumi.
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