Sotto assedio - White House Down: differenze tra le versioni
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John cale è un premuroso padre di famiglia che decide di abbandonare moglie e figlia per andare a sparare in testa ai talebani nelle zone più a rischio dell'intero sistema solare. Quando ritorna in patria, scopre con suo stupore che la figlia Emily , una bambina che avrà 10-12 anni (non lo sa nemmeno lui) lo odia a morte, non solo per averle condannate a vivere in una topaia con la rogna ma soprattutto per essersi dimenticato di assistere ad un saggio complicatissimo a cui si stava preparando da settimane: sbandieratrice. In poche parole si tratta di prendere un bastone in mano alla cui estremità è legata una bandiera e sventolarla a casaccio finché non ti intimano di smettere. John, per riparare l'abominevole errore (non quello di essere sparito per anni, intendiamoci; ma quello per aver mancato l'appuntamento della sbandierata), decide di regalare alla figlia un tour nella Casa Bianca. Eh sì, infatti l'unica cosa che sa di sua figlia è la sua passione per la politica e le istituzioni, cosa normalissima peraltro per una bambina di quell'età. |
John cale è un premuroso padre di famiglia che decide di abbandonare moglie e figlia per andare a sparare in testa ai talebani nelle zone più a rischio dell'intero sistema solare. Quando ritorna in patria, scopre con suo stupore che la figlia Emily , una bambina che avrà 10-12 anni (non lo sa nemmeno lui) lo odia a morte, non solo per averle condannate a vivere in una topaia con la rogna ma soprattutto per essersi dimenticato di assistere ad un saggio complicatissimo a cui si stava preparando da settimane: sbandieratrice. In poche parole si tratta di prendere un bastone in mano alla cui estremità è legata una bandiera e sventolarla a casaccio finché non ti intimano di smettere. John, per riparare l'abominevole errore (non quello di essere sparito per anni, intendiamoci; ma quello per aver mancato l'appuntamento della sbandierata), decide di regalare alla figlia un tour nella Casa Bianca. Eh sì, infatti l'unica cosa che sa di sua figlia è la sua passione per la politica e le istituzioni, cosa normalissima peraltro per una bambina di quell'età. |
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Così John fa coincidere il giorno del suo colloquio per diventare bodyguard del presidente col giorno del tour ed insieme alla figlia si avviano per quella che sarà una giornata a dir poco memorabile. |
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Nel frattempo il presidente degli Stati Uniti d'America ovvero la nazione più guerrafondaia mai esistita dopo lo Yucatàn dominato dai Maya decide, dopo una bevuta di superalcolici mescolati con stupefacenti, di ritirare tutte le truppe americane da qualsiasi luogo del pianeta, perfino quelle che avevano appena catturato Assad tirandolo per la cravatta. L'intento del non propriamente sobrio presidente è quello di portare finalmente la pace nel globo, cosa che non è gradita a nessuno (nemmeno a lui quando gli passerà la sbornia). A tal fine propone un trattato di pace a tutti i paesi dell'est: Egitto, Giordania, Iran, Iraq, Irap, Iral, Iva e Irpef. |
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Versione delle 13:57, 1 ott 2013
White house Down - Sotto assedio , o meglio noto come "Abbasso la Casa Bianca" è un film del 2013 diretto da Rolando Emmerich, studiato appositamente per denigrare nella maniera più assoluta la suddetta casa, e mostrando a tutti il reale pericolo che in un qualsivoglia momento il primo voltagabbana di turno che lavori al suo interno (dal presidente al pulitore dei cessi) possa invitare tranquillamente un folto gruppo di terroristi inferociti, semplicemente dando loro un mocio Vileda e un grembiulino da Tata per farli passare inosservati.
Trama (se così la si può definire)
John cale è un premuroso padre di famiglia che decide di abbandonare moglie e figlia per andare a sparare in testa ai talebani nelle zone più a rischio dell'intero sistema solare. Quando ritorna in patria, scopre con suo stupore che la figlia Emily , una bambina che avrà 10-12 anni (non lo sa nemmeno lui) lo odia a morte, non solo per averle condannate a vivere in una topaia con la rogna ma soprattutto per essersi dimenticato di assistere ad un saggio complicatissimo a cui si stava preparando da settimane: sbandieratrice. In poche parole si tratta di prendere un bastone in mano alla cui estremità è legata una bandiera e sventolarla a casaccio finché non ti intimano di smettere. John, per riparare l'abominevole errore (non quello di essere sparito per anni, intendiamoci; ma quello per aver mancato l'appuntamento della sbandierata), decide di regalare alla figlia un tour nella Casa Bianca. Eh sì, infatti l'unica cosa che sa di sua figlia è la sua passione per la politica e le istituzioni, cosa normalissima peraltro per una bambina di quell'età. Così John fa coincidere il giorno del suo colloquio per diventare bodyguard del presidente col giorno del tour ed insieme alla figlia si avviano per quella che sarà una giornata a dir poco memorabile.
Nel frattempo il presidente degli Stati Uniti d'America ovvero la nazione più guerrafondaia mai esistita dopo lo Yucatàn dominato dai Maya decide, dopo una bevuta di superalcolici mescolati con stupefacenti, di ritirare tutte le truppe americane da qualsiasi luogo del pianeta, perfino quelle che avevano appena catturato Assad tirandolo per la cravatta. L'intento del non propriamente sobrio presidente è quello di portare finalmente la pace nel globo, cosa che non è gradita a nessuno (nemmeno a lui quando gli passerà la sbornia). A tal fine propone un trattato di pace a tutti i paesi dell'est: Egitto, Giordania, Iran, Iraq, Irap, Iral, Iva e Irpef.