Citazioni

  • So di non sapere, perché sapere è non sapere, e non sapere è sapere.
  • Dunque sapere è non sapere di sapere, e non sapere è sapere di non sapere;
  • cioè sapere è non sapere di sapere di non sapere e non sapere è sapere di non sapere di sapere...
  • ....vorrei però almeno sapere che cazzo ho detto!! |Socrate|Socrate|Socrate}}

Quel che è ma non è

Socrate (pronuncia Süķŕêįţ cioè succhiatore), filosofo ateniese del IV sec. a.C. la cui notorietà si deve al Mosconi che ne tratta per ben due righe nella Summa mosconica. Si dice che fu valoroso soldato, indifferente al freddo ed alla fatica ed in perenne contrasto con la moglie Sanpippe, per la sua propensione all'atto sterile. Insegnava filosofia col metodo peripatetico (in collaborazione con wlady e Mr.Lui), incitando i suoi allievi e prostituirsi a pagamento sulla via del Pireo in netta competizione con i trans del luogo come Platinette. Di lui raccontò Platone che assistette alla sua morte a causa dell'indigestione per aver mangiato il cosiddetto "gallo da sballo" donatogli da Esculapio, fratello del Dr.House (che s'era fatto il gallo). Per purgarlo fu adoperata la cicuta (vedi nota in calce), ma ebbe effetto sfavorevole (ndr. gli venne la diarrea). Era notoriamente un erasta e fu l'amante di molti governanti che presero ad odiarlo quando si accorsero che li infettava con la piattolosi, e perciò lo processarono.

 
Foto al natrurale della Carta di Identità di Socrate rilasciata dal Comune di Atene.










Filosofia

Predicando di casa in casa, Socrate fu l'antesignano del Testimone di Geova. Al solo vederlo i cittadini fuggivano temendo di essere catturati e costretti ad ascoltarlo fino allo schiattamento delle palle, come accade oggi per i Geoviti che riescono ad uccidere molte persone per esaurimento (sopravvivono solo i sordi) o anche per la levitazione che interviene a palle abbuffate. Socrate diffondeva intorno a sé l'odore del gorgonzola rancido e dell'urina essiccata. Nella foga di discutere non andava in bagno e rilasciava terribili loffe che annerivano le colonne del Partenone (perciò fu accusato di offendere gli Dei). Fortunatamente per gli ateniesi lo si avvertiva a diversi kilometri di distanza; ma fu per questa ragione che, allora, ad Atene il raffreddore fu ritenuto un male mortale.



Tentando di distrarre le vittime, per permettere ad un suo complice di entrare di nascosto in casa e fottere un prezioso Vaso Minch, Socrate affascinava i suoi interlocutori vantandosi esageratamente delle sue prestazioni sessuali.

Le sue opere più famose rimangono comunque "Teologia di Babbo Natale", "K Come Kafikiate", "Mi Sono Fermato Davanti Ad Una Puzzola E Ho Pianto".


La morte per lo Stato: un esempio di vita

La sua morte è stato un esempio di onestà intellettuale e rispetto per la legge intesa come "regole di vita" dell'uomo moderno: non solo evitò con coraggio di scappare da Paolo Meneguzzi mentre decantava i suoi versi mortali, ma nel testamento chiese di essere caramellato e spalmato su un wafer gigante.

Nota in calce

Per racimolare qualche dracma il nostro ha cercato di lanciare una simpatica bevanda frizzante, chiamata Cicuta, ad effetto purgativo-diarroico. Purtroppo non ebbe successo perché i consumatori non sopravvivevano alla bibita. Fu soppiantata dalla Coca Cola, ottenuta aggiungendo ad ogni litro di cicuta un etto di merda secca di piccione viaggiatore ed uno sputo a rasca.