Servizio sanitario regionale (Lombardia): differenze tra le versioni

 
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{{Vedi anche|Servizio sanitario nazionale}}
[[File:Roberto Formigoni 2009 (2).jpg|thumbminiatura|San Roberto, patrono della Sanità Lombarda]]
La '''sanità lombarda''' (sulla fedina penale ''Sistema'Servizio Sanitariosanitario Regionale Regioneregionale (Lombardia)''') è la migliore d'[[Italia]], e ciò dice molto<ref>e nulla di buono</ref> sullo stato del [[Servizio Sanitario Nazionale]].
 
I suoi tre principi fondamentali sono:
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=== L'era Formigoni ===
[[File:Pievi Milanesi 1757.svg|thumbminiatura|Le ASL prima della celestiale razionalizzazione]]
Tutto cambia nel 1995, quando [[Roberto Formigoni]] sale al soglio pirellonico. Nello stesso periodo il governo italiano decide che la [[Lega Nord]] ha ragione e che bisogna fare il decentramento, a patto che non riduca gli introiti fiscali romani, dunque la sanità passa quasi totalmente alle Regioni, escludendo alcuni compiti vestigiali in caso di emergenza sanitaria, {{senza fonte|magistralmente}} utilizzati durante l'emergenza COVID.
 
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=== Il Covid e la riforma Moratti ===
[[File:President Ronald Reagan with Prime Minister Margaret Thatcher During a Working Luncheon at Camp David.jpg|thumbminiatura|Il presidente [[Attilio Fontana]] con Letizia Moratti mentre discutono la riforma]]
La pandemia da [[COVID-19]] mette a dura prova il sistema sanitario lombardo: secondo la maggioranza la gestione lombarda è stata perfetta ed è stato il virus, cinese dunque comunista, a colpire più duramente per ripicca contro il sistema di quasi-mercato lombardo, secondo l'opposizione invece dimostra il totale fallimento della sanità dal tempo della costruzione dell'Ospedale Maggiore, nel 1456<ref>Il cui fondatore, Francesco Sforza Duca di Milano, era evidentemente colluso con i grandi gruppi della sanità privata</ref>, la necessità di eliminare il privato e che se ognun si considerasse suo fratello il mondo ne sarebbe assai più bello, secondo chiunque abbia più di due neuroni funzionanti invece è un mix tra una sanità fortemente incentrata sull'ospedale, l'alta urbanizzazione della Lombardia, la forte produttività della Regione e l'elevato numero di movimenti dato dal pendolarismo e dai commerci.
 
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== Organizzazione ==
=== L'Assessore ===
[[File:Bandera col Bisson bloeu stil Stat Unid.png|thumbminiatura|Drappo dell'Assessore, che combina il Biscione Visconteo, simbolo della Regione, allo stile americano. Proprio come la sanità]]
L'assessore al welfare è ai vertici della sanità lombarda e comanda la quasi totalità del bilancio regionale, escludendo i fondi per il trucco e parrucco del presidente e quelli per le sagre locali: un po' come un monarca europeo teoricamente ha tutti i poteri, in pratica conta molto poco e si limita ad alcune nomine formali.
 
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=== Le ATS ===
Le ATS, ossia Agenzie Tutela Salute, sono il braccio armato della Regione: esse si occupano di andare di ospedale in ospedale acquistando le prestazioni sanitarie di cui necessitano i cittadini, per poi rivendergliele, alle volte con [[manganello|metodi persuasivi]] se c'è qualche radiografia vicina alla scadenza. Nel caso di prestazioni urgenti o non programmabili si fanno degli accordi in base a prezzi fissi, ovviamente. Ad ogni prestazione corrisponde un piccolo [[pizzo]]<ref>detto ticket, anglicismo, peccato che quello gli inglesi chiaminilo chiamino "copay"</ref>, che tuttavia può essere evitato se si rientra in una [[categoria protetta]].
 
Le ATS si occupano anche di medicina veterinaria: ciò porta alle volte a confusioni e gli umani vengono curati da cani. Inoltre in ognuna vi sono anche tre unità segrete:
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Dopo un'ora e mezza di attesa e tre cambi di operatore infine vengono offerte tre opzioni al cittadino consapevole:
*Una in una grande città lontana, raggiungibile realisticamente solo con i mezzi pubblici in un paio d'ore
*Una in una [[bettola]] spacciata per cèntrocentro clinico nelle sue vicinanze, gestita da Gigi il Troione e convenzionata per decreto di [[Maria Teresa d'Austria]] come "barbiere cerusico"
*Una in un buon ospedale di un ridente paesino prealpino con nomi tipo Scudisciate, Sburrago, Incidentate, Cascasco o Peperonata nel Retto
 
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*Tariffa Silvio: disponibile solo al [[Ospedale San Raffaele|San Raffaele]] per [[Silvio Berlusconi|una persona]], permette di fare uno speciale trattamento di tre giorni sviluppato da un [[Gesù|medico della Galilea]]
 
== Note ==
== Sanità e opinione pubblica ==
<references/>
=== Risultati ===
[[File:Roberto Formigoni datisenato 2013.jpg|thumb|"Sanità Lombarda, bella come lui", motto ufficiale del SSR dal 1997 al 2013]]
Valutare una sanità non è molto semplice: utilizzando il criterio di Bloomberg, ossia la spesa sanitaria rapportata all'aspettativa di vita, la sanità lombarda è la seconda migliore del mondo, dopo [[Singapore]], l'Euro Health Consumer Index, noto indice che correla risultati e soddisfazione dell'utenza, colora di giallo l'Italia, mettendola dietro a paesi dell'est Europa, ma ci tiene a sottolineare che il Nord è verde, non chiarendo però se lo è per la qualità della sanità o per meri [[Lega Nord|motivi politici]].
 
== Altri progetti ==
Lo stato italiano mantiene una propria list di criteri, denominati LEA<ref>Livelli Essenziali di Assistenza, nulla a che fare con sgaccherone omonime o con la nota istruzione ''Load Effective Address''</ref>, che parlano di una sanità lombarda dignitosa ma migliorabile, essi però non sono aggiornati dai tempi di [[Benito Mussolini]] e includono dunque prestazioni come la [[olio di ricino|cura del sovversivo]], la manganelloterapia e l'elioterapia, ritenute obsolete dalla moderna scienza medica, ponendo legittimi dubbi sulla validità di essi come strumento valutativo.
{{Interprogetto
|n=Nonnotizie:Sanità lombarda e opinione pubblica|n_etichetta=sanità lombarda
}}
 
[[Categoria:Pubblica amministrazione]]
Tra i principali pro della sanità lombarda vi è il limitato costo, meno del 6% del PIL, l'alto numero di centri di eccellenza e l'ampia libertà di scelta del paziente che viene quasi reso un cliente, capace di scegliere per sé stesso. Essi sono anche i principali contro: spendere in sanità appena [[ventordici]] miliardi, meno della metà della media europea, vuol dire dover fare delle precise scelte su cosa finanziare, l'avete solamente centri d'eccellenza vuol dire che chi banalmente si è rotto un braccio deve fingere di avere un raro tumore per essere considerato e la libertà di scelta si tramuta, per chi non è sgamato, in un giro di telefonate, richieste di persona e lettere di minaccia per potersi curare.
[[Categoria:MedicinaSalute]]
 
In ogni caso, al netto del Covid, i lombardi hanno una lunga aspettativa di vita, così possono respirare a pieni polmoni fino all'ultimo giorno quel mix di smog, nebbia e particolato delle caldaie a carbone e contemplare il vivere in una regione di merda.
 
=== Apprezzamenti ===
I più grandi ammiratori della sanità lombarda sono i meridionali che vanno a curarvisi, ma è innegabile che vi siano numerosi fans anche in Lombardia, che lodano fondamentalmente il non dover fare un viaggio della speranza per ricevere le più fondamentali cure. La dipartita di molti anziani causata dal COVID non ha indebolito queste posizioni, poiché ha portato molti ad avere l'eredità, il tutto in un momento economicamente difficile.
 
Anche a livello istituzionale essa è stata studiata con interesse e trattata in studi, tesi e analisi e vari politici del Sud, da destra a sinistra, propongono l'adozione incondizionata del modello nelle loro Regioni, nella speranza che fermi la mobilità sanitaria, tuttavia ciò non ha mai sortito risultati.
 
Negli [[Stati Uniti d'America]] si è brevemente parlato di adottare il modello lombardo al posto di [[Obama]]care, ma non è andato in porto per via del rifiuto del leader americano di nominare esponenti di [[Comunione e Liberazione]] nel proprio governo.
 
=== Critiche ===
Ai tempi del Celeste nessuno criticava la sanità, un po' perché non c'era nulla da criticare, un po' perché era fortemente sconsigliato farlo.
 
Molti oggi invece criticano la sanità della Lombardia, ritenendola troppo privatizzata, costosa, colonialista, omofoba e anche un po' stronza. Specie tra chi non ha ricevuto l'eredità grazie al Covid sentimenti negativi nei riguardi del SSR aleggiano, nonostante l'introduzione del ''Bonus Morte'' da parte del governo.
 
Molti gruppi a sostegno degli studenti fuorisede criticano la gestione di Palazzo Lombardia, ritenendo che il sistema, al pari delle [[codice settentrionale della strada|multirotatorie padane]], sia costituito col solo fine di indurli a tornare nel proprio paese d'origine.
 
Nel mondo la sanità lombarda è criticata soprattutto da due attori: Cina e Regno Unito.
 
I primi ritengono questo modello troppo poco capitalista e imprenditoriale, oltre che immorale dato che non sfrutta i bambini, mentre i secondi non concepiscono una sanità pubblica non solo regionalizzata, ma anche con forti elementi privatistici.
 
Tuttavia è superfluo ricordare che gli inglesi hanno i denti gialli, camminano con le scarpe sulla moquette che hanno in cesso e mangiano le interiora, oltre ad avere una sanità di merda, quindi il loro parere possono tranquillamente infilarselo [[ano|dove non batte il sole]].
 
== Guarda anche ==
*[[Sanità emiliano-romagnola]]
 
== Emendamenti ==
<references/>
[[Categoria:Istituzioni]]
[[Categoria:Medicina]]
[[Categoria:Enti inutili]]
[[Categoria:Lombardia]]